[NFL] Week 2: Buon compleanno DeShaun (Houston Texans vs Cincinnati Bengals 13-9)

Il punteggio della partita è spesso, ma non sempre, un indicatore di quanto visto sul campo e 22 punti a referto ci fanno capire i grossi problemi che hanno Texans e Bengals in questo inizio di stagione.

Mentre i primi affronteranno la settimana con il sorriso che porta la vittoria i secondi invece sono dentro una voragine da cui si fatica a capire come potranno riemergere.

Primo quarto con alternarsi di punt fino al fumble di Ross che corre una buona end around, ma non difende bene il pallone che toccato da da Jackson si impenna e viene preso al volo da Jadeveon Clowney che corre verso l’end zone avversaria e solo il provvidenziale intervento di Andy Dalton evita il touchdown (video sotto) costringe dopo tre azioni i Texans ad accontentarsi dei tre punti.

Arriva subito il pareggio dei Bengals, anche loro inefficaci dentro la red zone avversaria, e si ritorna a quello scambio di punt di cui sopra.
Proprio prima della fine del secondo quarto DeShaun Watson decide di festeggiare la sua prima partita da starter nella NFL ed il suo compleanno e dopo aver ballato per quattro secondi dietro la linea cercando un compagno libero decide di correre con il pallone. I difensori dei Bengals subiscono ogni possibile blocco e dopo 49 yard Watson festeggia in end zone inseme ai compagni.

Andy Dalton ha molto da dimostrare ai suoi tifosi e porta la squadra dalle proprie 25 alle 10 avversarie in 30 secondi, ma ancora una volta il meccanismo si inceppa e Bullock centra i pali per il 7-6 Texans all’intervallo.

Il terzo quarto inizia con un drive eterno dei Bengals. Le corse di Hill e i passaggi corti e precisi di Dalton portano la squadra ancora in red zone, ma ancora due incompleti mandano in campo Bullock che porta ad un punto la squadra dell’Ohio dopo 8 minuti e mezzo di drive!

Indovinate cosa accade ora al Paul Brown Stadium? Si, avete indovinato, scambio continuo di punt tra le due squadre. A fine partita si conteranno 16 punt totali su 26 drive giocati.

A due minuti dal termine dell’incontro Fairbairn piazza il field goal del più quattro e le speranze dei Bengals si chiudono su un incompleto a metà campo, senza contare il tentativo disperato nel finale con millemila passaggi laterali conclusi con un sontuoso placcaggio di J.J. Watt.

Gli Houston Texans vincono la prima partita in stagione mettendo in mostra un DeShaun Watson che ha dimostrato di saper tenere il campo. Dopo un inizio difficile, Watson ha pian piano preso il ritno e ha fatto quello che si chiede ad un rookie, cose semplici, nessun errore ed ha tirato fuori un coniglio dal cilindro con quella bella corsa che è risultata decisiva nel punteggio finale. Dobbiamo dire che il gameplan conservativo lo ha aiutato molto, ma riteniamo che sia il giusto approccio nei confronti di un quarterback alla sua prima partita da titolare.

Anche il gioco su corsa è stato consistente e, togliendo le corse del quarterback, Miller e Foreman hanno portato palla 30 volte per 100 yard, al limiti di quel 3,3 che rappresenta la soglia che divide il buono dal male.

In difesa buona partita di Watt (che a fine incontro si è seduto nella postazione della NBC a spiegare come intende impiegare i 38 milioni di dollari raccolti fin’ora per gli alluvionati), di McKinney che chiude con due sack e 3 tackle in territorio avversario. Da sottolineare gli ennesimi infortuno che stanno decimando questo reparto, questa volta è stato il turno dei due cornerback Joseph e Johnson.

I Cincinnati Bengals un record lo hanno stabilito: sono la prima squadra dagli Eagles 1939 a non aver segnato un touchdown nelle prime due gare di stagione regolare.
Andy Dalton doveva assolutamente riprendersi dopo il disastro di domenica scorsa, ma non è riuscito ad essere efficace: 20 su 35 per 224 yard e ovviamente zero touchdon pass è troppo poco per un quarterback del suo (teorico) livello. I boooo del pubblico di casa lo hanno accompagnato per la partita e sono diventati sempre più rumosori fino ad esplodere all’ultimo incompleto della partita, un passaggio troppo basso per LaFell.

Tre giocatori si sono divise le corse, Mixon, Hill e Bernard, ma tre yard di media a portata sono davvero poca cosa.
Cosa dire ad una difesa che in due partite subisce 33 punti? Veramente poco e se proprio vogliamo rimproverargli qualcosa è nell’azione del touchdown di Watson in cui è mancata la giusta decisione e voglia di placcare. Buona partita di Rey e per Geno Atkins con due sack a referto.

Marcin Lewis, Head Coach dei Bengals, si è detto sotto chock nella conferenza stampa di fine partita, ma ha confermato che Andy Dalton rimane il titolare nella posizione di quarterback, mentre il ricevitore A.J. Green ha dichiarato che manca del carattere sul campo da gioco.

Ultima nota, questa partita del giovedì è anche la prima con le divise in modalità Color Rush.

Gli highlight della partita