Buona la prima (New England Patriots vs Miami Dolphins 7-20)

Siamo finalmente tornati a parlare di football giocato, dopo un’altra interminabile offseason, e week 1 della NFL non ci ha deluso, con molte partite tirate fino all’ultimo, field goal decisivi, rimonte, cambi di vantaggio e chi più ne ha più ne metta. Fra le partite più attese della prima settimana NFL c’era anche quella andata in scena all’Hard Rock Stadium di Miami fra i New England Patriots guidati dal duo Bill Belichick-Mac Jones ed i Miami Dolphins che sono stati fra i più attivi in offseason, cambiando l’head Coach in primis e dando fiducia a Tua Tagovailoa nel ruolo di QB #1, cercando di aggiungere ulteriori frecce al suo arco con la firma del forte WR Tyreek Hill in uscita dai Chiefs.
La partita non è stata combattuta come si pensava, ma il risultato finale sorprende, con i Miami Dolphins mai in difficoltà nel corso del match, e che si portano così a casa la prima vittoria stagionale grazie ad un 20-7 che fa sognare i tifosi di Miami.
Delusione invece in casa Patriots, con un attacco apparso “ingolfato” ed una difesa spesso non in grado di formare il nuovo esplosivo attacco dei Dolphins.

Pronti via ed i Patriots sembrano essere ripartiti alla grande, con l’attacco che si porta subito a poco più di 30 yard alla endzone, con Mac Jones che si fa però intercettare dalla secondaria dei Dolphins, trovando così il primo turnover di giornata; i Dolphins non sfruttano a pieno la situazione, e dopo aver mostrato l’intesa fra Tua e Hill, che trovano 23 yard di guadagno su un pass sul profondo, devono accontentarsi si un FG per il momentaneo 3-0. Gli attacchi delle due squadre però faticano, ed è la #D dei Dolphins a segnare il primo TD della stagione, quando Ingram recupera il fumble provocato ai danni di Mac Jones e lo riporta in end zone per il momentaneo 10-0.
I Patriots non riescono a riprendersi, ed è nuovamente Miami a segnare, con il WR Waddle che, dopo l’ottima stagione da rookie l’anno scorso, si presenta alla sua seconda season in NFL con un TD da 42 yard che porta il risultato sul 17-0 e manda le squadre negli spogliatoi con la partita che sembra già decisa.
A poco serve il TD pass trovato da Mac Jones alla prima azione di ritorno dall’halftime per Montgomery, con i Dolphins che segnano il secondo FG di giornata sullo scadere del 3° quarto con il field goal di Sanders da 49 yard che porta il risultato sul definitivo 20-7, con l’ultimo quarto che vede le difese dominare, ed i Patriots subire un altro turnover con Agholor che perde il possesso del pallone sul placcaggio di Kohou.

Buona prestazione corale da parte del nuovo attacco dei Miami Dolphins che chiudono con 20 punti segnati e oltre 300 yard totali guadagnate; a spiccare sono soprattutto le due stelle del parco ricevitori dei Dolphins con Hill che non trova il TD ma riceve ben 8 palloni per un totale di 94 yard, e Waddle (4 rec x 69 yard) che segna il primo TD offensivo della stagione di Miami.
Partita senza errori per Tua Tagovailoa che forse forte anche della fiducia dimostratagli dal nuovo HC Mike McDaniel gioca con più tranquillità e chiude week 1 con 270 yard lanciate ed un TD pass. Unica nota negativa probabilmente il gioco su corsa di MIA, che termina l’incontro con 20 portate complessive per appena 65 yard guadagnate, che alla lunga potrebbero pesare sull’offense dei Dolphins se non verrà trovata una soluzione.
Ottima prestazione invece da parte della difesa di Miami, che lascia l’attacco di NE a solo 7 punti segnati e vince nettamente la “battaglia” dei turnover, togliendosi anche lo sfizio di segnare il primo TD della stagione della squadra della Florida.

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Esordio da dimenticare invece per i Patriots, apparsi troppo spenti e inconsistenti per mettere in dubbio il risultato finale della partita.
Mac Jones chiude con 213 yard lanciate ma ben 2 turnover (1 INT ed 1 fumble) che alla fine della giornata sono risultati assolutamente deleteri per NE; tutto sommato buono il gioco aereo, con ben 5 giocatori con più di 20 yard messe a segno, anche se si fatica a trovare chi potrebbe essere la stella di questa squadra; difesa dei Pats che impiega due quarti per prendere le misure all’attacco dei Dolphins ed inizia a fermare l’attacco avversario solamente quando il risultato recita 20-7 con un solo quarto da giocare.
Molte cose da sistemare per i Patriots che settimana prossima saranno impegnati in casa contro gli Steelers mentre i sorprendenti Dolphins ospiteranno i Ravens di Lamar Jackson, in una partita che potrebbe iniziare a svelare il vero livello della squadra della Florida.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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3 Commenti

  1. mi son perso la part in cui si parla della monumentale DPI non chiamata sul primo int, quella che in commento viene definita “missed call”…

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