La strada verso il Draft: Nick Bolton

Età: 21 – Ruolo: Linebacker – College: Missouri
Classe: Junior – Altezza: 6’0″ (1.80 m) – Peso: 232 lbs (105 kg)

La classe dei linebacker presenta prospetti molto interessanti: se le prime due posizioni sembrano abbastanza decise, con Parsons e JOK come primi candidati ad uscire a fine aprile, la corsa al terzo linebacker è sempre più aperta. Tra tutti, un prospetto molto interessante è Nick Bolton: un ragazzo del Texas, cresciuto nel mondo del football, allenato dal padre. Giocò alla high school a Lone Star High School a Little Elm, sempre nello stato del Texas. In tutte e quattro le stagioni, Nick fu il titolare da linebacker, mettendo su numeri molto interessanti, specialmente nei tackle. Uscito dalla high school come un recruit tre stelle, in un primo momento, si promesse a Washington. Dopo una disputa con il coaching staff, decise di scegliere tra Louisiana Tech e Kansas, prima di un importante spinta di Missouri, rilevatasi, poi, decisiva. Scelta che si rilevò giusta, dato che Bolton a Missouri, è stato eletto primo team All-SEC sia quest’anno che lo scorso anno, il tutto condito dalla nomina al secondo team All-American nel 2020. Ha chiuso il suo anno da junior al college con 95 tackle, 2 sack e 5 passaggi deviati.

Se al primo anno al college, Bolton non fu un giocatore molto importante, nelle ultime due stagioni, è stato il vero fulcro dei linebacker di Missouri, diventando anche, il leader della difesa. Spesso usato come inside linebacker, Nick ha anche esperienza da “sam”. Sfrutta bene la sua altezza non esagerata, per mantenere bene l’equilibrio, anche quando deve fronteggiare i blocchi. Molto bravo nei movimenti laterali e a coprire “sideline to sideline”, soprattutto quando deve difendere sulle corse. Non ha problemi, in questo aspetto, anche contro giocatori agili e molto bravi con la palla in mano. Qui lo vediamo seguire perfettamente Kadarius Toney di Florida.

Molto più fisico di quello che si possa pensare, Bolton è veramente molto bravo a reagire e a correre verso il backfield avversario per portare il tackle al running back avversario. È molto bravo a intuire l’azione anche prima dello snap e questo lo aiuta contro le finte, contro le play-action e le varie motion. Quando ha la visione del portatore di palla, lo attacca con tutta la fisicità di cui è in possesso, cercando sempre il tackle fisico, anche contro giocatori molto più grossi di lui.

Rimane molto paziente durante lo svolgersi della partita e questo lo aiuta molto a mantenere tutto sotto controllo e ad avere una chiara idea dello svolgimento delle azioni. Anche dopo lo snap, è molto bravo ad individuare la palla, evitando davvero molto bene i blocchi delle guardie e dei tight end. Dal punto di vista atletico, tutto sommato, non è male, ha la velocità e l’accelerazione necessaria per mettere a segno i tackle con forza e fisico.

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In copertura, a zona, sa perfettamente dove posizionarsi e dove andrà la palla in una determinata azione, specialmente se ha l’azione davanti a sé.

Nick Bolton non ha l’altezza dei linebacker moderni, che sempre più spesso sono fisicamente molto simile a degli outside linebacker, molto più alti, quindi, di un 6 e 0. Questo potrebbe limitarlo contro giocatori con le braccia lunghe, che potrebbero tenerlo lontano facilmente dal portatore di palla. Oltretutto, la sua altezza lo potrebbe limitare in copertura a uomo contro i tight end, che potrebbero tranquillamente prenderli il pallone sulla testa, o spostarlo fisicamente. Per questo lo vedo molto meglio in copertura a zona. La velocità stessa non è quella dei linebacker moderni che sempre più spesso stanno uscendo dal college negli ultimi anni: non solo JOK, che è un prospetto particolare, lo stesso Parsons è molto più veloce del talento da Missouri. Ha la giusta velocità che serve per fare il middle linebacker, anche sé, spesso, non va al massimo e questo, lo limita contro i blocchi.

Nick Bolton è un prospetto solidissimo per me, che ha un ruolo ben preciso dove potrebbe fare molto bene anche in NFL. Un giocatore che potrebbe fin da subito essere un titolare come middle linebacker, dove potrebbe sfruttare al massimo la sua capacità di portare tackle molto fisici e potenti. Non ci si dovrà attendere fin da subito un giocatore in grado di coprire su tutti, specialmente sui giocatori più alti di lui, ma col tempo, potrebbe diventare anche un buon linebacker in coverage. Il suo pro day è andato, tutto sommato bene.

Con l’avvento e la salita di altri prospetti come Collins di Tulsa e Davis di Kentucky, Bolton rischia seriamente di cadere al secondo round. Per me, ha il talento per essere scelto tra le prime trentadue scelte, ma le caratteristiche fisiche potrebbero farlo cadere. Se dovesse veramente scendere al secondo giro, non vedrei una squadra precisa per lui, ma credo che potrebbe essere un prospetto molto allettante per tutte le franchigie, al di fuori delle need specifiche di una squadra. Lo vedrei veramente bene ai Cleveland Browns, dove potrebbe essere un pezzo del puzzle mancante per andare fino in fondo ai playoff.

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Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

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