ELF: preview di week 14

L’ultima giornata di regular season della ELF si concluderà con lo “spareggio” tra Ravens e Raiders per l’accesso ai play-off.

Cologne Centurions (5-6) @ Fehèrvàr Enthroners (2-9) – Sabato 24, ore 15.00

I Centurions puntano a chiudere una stagione tutto sommato positiva con una vittoria che gli permetta di chiudere con un record in pareggio. Avversari di turno gli Enthroners, che cercheranno di imporsi grazie al loro più che discreto gioco aereo che ha valorizzato i due WR ungheresi Nandor Toth e Martòn Czirok degni comprimari di Nathan Robitaille. I Centurions però hanno una difesa più forte un attacco più bilanciato e non dovrebbero fallire l’obiettivo contro una compagine che nelle ultime uscite é sembrata meno determinata.

Madrid Bravos (7-4) @ Hamburg Sea Devis (2-9) – Sabato 24, ore 18.00

I Bravos hanno la necessità di vincere per raggiungere il record 8-4 che permetterebbe loro di chiudere con lo stesso record della perdente tra Raiders e Ravens per il seed 6.

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I Sea Devils si presentano con un record 2-9 che, secondo me, mortifica il loro reale valore: gli amburghesi erano inseriti in una conference molto più forte delle altre. Giocheranno, come al solito, senza paura contro avversari più esperti e probabilmente usciranno ancora sconfitti ma magari dopo aver fatto suonare un paio di volte la loro celebre campana. Lo spettacolo non dovrebbe mancare nella partita che porterà la ELF in Croazia a sottolineare la collaborazione con la locale Federazione. 

Stuttgart Surge (10-1) @ Helvetic Mercenaries (1-10) – Sabato 24, ore 18.00

Partita chusa in cui gli elvetici avranno l’obiettivo di uscire con uno scarto di punti decoroso, magari mettendo a segno uno o due touchdown per merito della connection tra il QB DeAndre Clayton e i WR Terryon Robinson e la rivelazione homegrown Milan Spiller.

Barcelona Dragons (2-9) @ Milano Seamen (3-8) – Sabato 24, ore 19.00

Ultima fatica per i coraggiosi ragazzi catalani contro i Seamen decisi a portare a quattro il numero delle loro vittorie dopo la vittoria dell’andata. I Seamen avrebbero potuto, con una scelta più fortunata del QB, ambire ad un record 6-6 che secondo me era alla portata del roster. Purtroppo, Zach Bronkhorst non é riuscito a dare a team d’attacco l’impronta che Luke Zahradka aveva dato lo scorso anno. Nonostante ciò, la squadra ha mostrato progressi rispetto all’anno scorso specialmente in difesa e, grazie a Jock Crawford nel gioco a terra che l’anno scorso era mancato. Ai verdi catalani l’augurio di ritornare per la stagione 2025 con un roster in grado quanto meno di tenere il campo.

Paris Musketeers (9-2) @ Frankfurt Galaxy (4-7) – Domenica 25, ore 13.00

I Musketeers hanno l’obiettivo di vincere per blindare il seed 4, i Galaxy cercheranno di riscattare la stagione deludente con una vittoria di prestigio.

Per quanto visto finora sembrerebbe una partita chiusa a favore dei parigini dall’offense stellare, soprattutto perché Frankfurt, dopo Zahradka, ha perso per infortunio anche il suo secondo QB, Matthew McKay. Il sostituto sarà Moritz Maack, quarterback tedesco con una discreta esperienza accumulata nei tre anni ad Amburgo ma non certamente all’altezza del titolare. Un peccato, perché con McKay in campo i Galaxy avrebbero tratto vantaggio anche nel gioco di corsa. Stando così le cose la speranza é che i Galaxy riescano a contenere il passivo entro termini accettabili giocando una buona partita difensiva.

Wroclaw Panthers (5-6) @ Prague Lions (1-10) – Domenica 2,5 ore 13.00

Nell’ultima partita casalinga i Panthers punteranno alla vittoria che porti il record in pareggio per poi cominciare a pensare al riscatto nella prossima stagione.

Quest’anno sono stati molti i problemi che hanno afflitto gli slesiani a partire dalla rotazione dei quattro QB partita dal taglio colpevolmente affrettato del QB Steven Duncan che ha poi confermato il proprio valore alla guida dell’offense madrileno. Non aver avuto una guida stabile dell’attacco ha certamente nuociuto alla squadra dei rinomati ricevitori polacchi che hanno avuto, se si esclude il TE Adrià Botella-Moreno, una stagione molto inferiore alle attese. La più importante nota positiva é arrivata dal solito Dawid Brzozowski che si é confermato runner di grande spessore con più di 100 yard corse a partita e da Gennadij Adams che si é disimpegnato sia come RB che come ricevitore.

I Lions sono riusciti a cancellare lo zero nella casella delle vittorie e puntano a chiudere la stagione con una prestazione positiva, cercando di mettere a segno dei punti. La compagine ceca ha mostrato dei miglioramenti nel corso della stagione e, pur restando tra le ultime del ranking, ha messo in evidenza più di un giocatore interessante come il RB Adam Zouzelka e il WR Radim Kalous e, in difesa, lo SS serbo Aleksandr Borkovic, autore di 3 intercetti e 7 PBu, il DE Ian Stary e il DT Jakub Smutny, ottimi blitzatori.

Tirol Raiders (8-3) @ Munich Ravens (8-3) – Domenica 25, ore 16.25

E veniamo al clou del week-end, un vero e proprio anticipo di play-off che promuoverà la vincitrice al seed 5 e la perdente ad un probabile tie-break per il seed 6 con i Madrid Bravos. Sarà il quarto confronto tra le due franchigie e finora i Raiders sono usciti sempre vincenti sia pure con vantaggi minimi negli ultimi due incontri.

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Si incontrano due squadre con filosofie di gioco molto diverse: più pass-oriented i bavaresi, decisamente orientati al gioco di corsa i tirolesi. I Ravens hanno in Chad Jeffies un QB con il 69% di completi e una media di 8,87 yard/attempt, che si affida ad un nutrito gruppo di ricevitori,tra i quali spiccano Malik Stanley con 715 yard in 7 partite, seguito da Marvin Rutsch e Tamiwa Oyewo, per citare quelli che hanno superato le 500 yard

I Raiders si affidano alla coppia Tobias Bonatti- Lukas Haslwanter di RB che hanno messo insieme rispettivamente 720 e 686 yard, ma dall’arrivo di N’Kosi Perry in cabima di regia, hanno nettamente migliorato il loro gioco aereo. Perry ha completato finora il 59,31% dei passaggi con la media di 7,14 yard/attempt, ma ha anche portato palla per 385 yard e 5 TD. Le difese sono entrambe tra le migliori per yard concesse con i Ravens molto migliorati rispetto allo scorso anno.

Il pronostico é difficilissimo perché si tratta di due complessi dello stesso livello. Potrebbe arrivare la quarta vittoria dei neroargento o la prima dei bavaresi ma, con alta probabilità al termine di un testa a testa che dovrebbe tenere il risultato in bilico fino alla fine. Una partita da non perdere.

Power Ranking

  • 1 Rhein Fire
  • 2 Vienna Vikings
  • 3 Stuttgart Surge
  • 4 Paris Musketeers
  • 5 Tirol Raiders
  • 6 Munich Ravens
  • 7 Madrid Bravos
  • 8 Berlin Thunder
  • 9 Cologne Centurions
  • 10 Wroclaw Panthers
  • 11 Frankfurt Galaxy
  • 12 Milano Seamen
  • 13 Fehervar Enthroners
  • 14 Hamburg Sea Devils
  • 15 Helvetic Mercenaries
  • 16 Prague Lions
  • 17 Barcelona Dragons
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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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