Classe: RS Sophomore – Altezza: 6’0” (1.83 cm) – Peso: 196 lbs (89 kg)
Come ogni difensore che esce da Alabama, anche Terrion Arnold ha potuto godere delle luci dei riflettori nei suoi anni al college. I giocatori che sono stati prodotti dal sistema di Nick Saban si sono spesso rivelati degli ottimi titolari, garanzia di affidabilità per le franchigie che hanno scelto di puntare le loro fiches sui talenti dei Crimson Tide. Terrion Arnold potrà sicuramente diventare l’ennesimo esempio di questa lunga tradizione.
Defensive back versatile, che ha iniziato la sua carriera da safety prima di cambiare posizione, ha un fisico eccellente con una combinazione di agilità, velocità e robustezza che lo rendono il prototipo del corner capace di giocare in 1vs1 sull’esterno. Il suo meglio lo offre in press coverage, quando può marcare stretto il ricevitore avversario, a cui riserva una buona dose di fisicità e ottime capacità di copertura sul profondo. Nell’ultimo anno ad Alabama ha dimostrato di poter essere anche più di un corner da man coverage, adattandosi a schemi più complessi, con coperture a zona e letture più difficili.
Il suo crescente fiuto per il gioco (il famoso football IQ) lo renderà molto appetibile per i team NFL, che stanno sempre più evolvendo le loro difese in subpackage ricchi di defensive back versatili ed imprevedibili. Forse l’aspetto migliore del gioco di Arnold è il suo potenziale, elemento che fa letteralmente gioire gli scout NFL, sempre pronti a sviluppare la prossima grande superstar e, in Arnold, sicuramente troveranno una pietra preziosa da lavorare. Aspetto tecnico da tenere in considerazione è la sua ottima capacità di placcaggio, dove mostra una tecnica solida anche in run support che, unita alla sua ottima velocità, lo rendono un uomo molto difficile da superare.
Come tutti i cornerback da 1vs1 tende ad essere un po’ troppo spettacolare nel cercare la giocata decisiva, rischiando più del dovuto. Per quanto stia migliorando, spesso si affida alla sua capacità di recupero e tende a lasciare tanto spazio al suo diretto avversario, elemento che in NFL può costare molto caro. In zone coverage deve migliorare tanto, concede facilmente il completo all’attacco e non è efficace nel rompere le giocate sul medio-corto raggio. Forse l’aspetto più preoccupante è la tendenza alle penalità, che per un cornerback chiamato a marcare i migliori attaccanti avversari è un problema grosso.
Terrion Arnold è il classico cornerback da alto potenziale che ogni anno viene sfornato dai college più in vista della NCAA. È un giocatore capace sia di compiere il big play che cambia la partita, sia dell’errore che costa alla sua squadra la vittoria. High risk, high potential pick.
