
Classe: Junior – Altezza: 6’0” (1.82 cm) – Peso: 203 lbs (92 kg)
Cooper DeJean è stato per rendimento uno dei migliori cornerback dell’ultimo biennio di college football.
Assieme ai suoi compagni di reparto ha costituito tra 2022 e 2023 una unità difensiva tra le migliori di sempre nella NCAA: gli Iowa Hawkeyes hanno infatti concesso la miseria di 170 passing yards a partita nel 2023, e appena 3 di più nell’anno precedente. Cooper DeJean era per distacco il miglior giocatore di questa unità ed è quindi naturale che attorno al suo nome ci sia grande attesa.
È un cornerback dal fisico compatto: possiede l’altezza e la lunghezza giusta (praticamente nella media NFL) per giocare la posizione ma la sua corporatura ipertrofica fa di lui un power hitter. Non è un caso che ad Iowa abbia giocato anche come strong safety aggiuntiva, ruolo che potrebbe ricoprire anche in NFL.
Le migliori qualità che hanno contraddistinto DeJean in questi anni possiamo riassumerle molto semplicemente in: letture e ball skills.
Iowa gioca uno schema difensivo che non prevede – tranne in rari casi – coperture man-to-man da parte dei propri cornerback, questo implica che DeJean si sia abituato a giocare potendo dare sempre la faccia al QB e potendo, appunto, leggere le intenzioni di quest’ultimo e dei suoi ricevitori, muovendosi di conseguenza.
Cooper DeJean navigating quickly to match with the underneath route on 3rd down pic.twitter.com/QNhnyD3rNx
— Billy M (@BillyM_91) March 8, 2024
I 7 intercetti (di cui 3 pick six) arrivati nelle ultime due stagioni sono proprio effetto di questo suo modo di giocare: tranquillità, letture, e poi, una volta intuito il gioco, esplodere verso il pallone cercando di mettere le mani sullo stesso, spesso riuscendoci grazie alle già citate ball skills.
Cooper DeJean hasn’t been talked about so much since missing the combine, but he’s still a top 10 talent in the 2024 NFL Draft.
Few are as dynamic as him on the defensive side of the ball: pic.twitter.com/FWGFdwrSCy
— NFL Draft Files (@NFL_DF) March 9, 2024
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Un altro plus sul suo nome è la possibilità di essere usato come gunner nello special team offensivo e come ritornatore in quello difensivo, ruolo che ha ricoperto ad Iowa in quest’ultima stagione con ottimi risultati.
I dubbi sul suo nome sono sulla sua abilità in man-to-man. Con gli Iowa Hawkeyes, giocando nella West Division della BigTen Conference, non ha mai dovuto affrontare attacchi estremamente esplosivi nel passing game e questo ha aiutato le sue statistiche assolute. Non ha nemmeno dovuto affrontare – se non una sola volta Ohio State, nel 2022 – WR1 di livello NFL, che nell’1vs1 lo potessero davvero mettere in difficoltà, ed è per questo che il suo rating in man-to-man non è comunque malvagio (PFF gli dà un grade di 94.0).
Fluidità del movimento, specialmente nella rotazione dei fianchi, velocità assoluta – nella 40 yard dash ha fermato il cronometro a 4.50 s, tempo senz’altro buono, ma non da top del ruolo – e lunghezza degli arti superiori – come detto, nella media, ma non di più – pongono sul suo nome proprio questo dubbio: che in NFL possa essere un grande special teamer e che possa giocare come CB ad alto livello solo in uno schema molto simile a quello che lo ha fatto eccellere ad Iowa. Oppure, come si diceva, cambiando leggermente posizione e liberandosi dell’onere della marcatura a uomo, passando a safety.
Nel complesso, considerando anche la giovanissima età, è un prospetto che presenta tratti interessanti dal punto di vista tecnico e di comprensione del gioco e che per questo non dovrebbe uscire dal primo giro di chiamate.
Curiosità: potrebbe essere davvero lui il primo cornerback bianco della NFL da vent’anni a questa parte.
I nostri voti
READYNESS
BIG GAME EXPERIENCE
POTENZIALE
Cooper DeJean è un prospetto che presenta tratti interessanti dal punto di vista tecnico e di comprensione del gioco.