Conference 2023: Preview Kansas City Chiefs vs Baltimore Ravens

La partita tra Kansas City Chiefs e Baltimnore Ravens è quasi un inedito nella post season. L’unica volta in cui le due franchigie si sono scontrate nei playoff, ma a Kansas City, risale alla stagione 2010/11 quando i Ravens espugnarono l’Arrowhead vincendo per 30-7.

I Ravens, dopo aver dominato la North Division, la più dura delle Division AFC, hanno ospitato gli Houston Texans, rivelazione della stagione e si sono imposti nettamente, concedendo all’offense dei texani soltanto 213 yard nette e nessun touchdown, dal momento che l’unico TD subito è arrivato da un ritorno di punt.

I Chiefs hanno vinto secondo pronostico la West Division, ma in modo meno brillante del previsto, avendo subito ben sei sconfitte, ma si sono presentati in gran spolvero al Divisional playoff superando con pieno merito i Bills sul loro terreno.

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BALTIMORE RAVENS

L’esordio nella post season ha confermato, se non esaltato, le caratteristiche che hanno contraddistinto i Ravens nel corso della stagione Come previsto, una delle armi che hanno portato alla vittoria nel Divisional contro Houston è stata il gioco di corsa, cavallo di battaglia dei viola, che è stato utilizzato più del solito. Durante la regular season i Ravens avevano corso mediamente nel 52% dei giochi offensivi con una media di 4,92 yard/carry. Contro Houston la percentuale è stata del 66%, la più alta della stagione, con una media di 5,45 yds/carry.

La parte del leone l’ha fatta Lamar Jackson che, sottoposto a grande pressione, è riuscito più volte ad eludere i numerosi blitz dei difensori di Houston uscendo in scrambling ed ha finito per guadagnare 100 yard in 11 tentativi di corsa alla media di 9,1 yard/carry. L’altra chiave determinante è venuta dalla prestazione della difesa che ha concesso a C.J. Stroud solo 175 yard ed ha praticamente azzerato il gioco di corsa dei Texans concedendo loro solo 38 yard.

L’unica sbavatura in una partita perfetta si è verificata in occasione del punt ritornato in TD da Steven Sims.

KANSAS CITY CHIEFS

I Chiefs edizione 2023 si sono rivelati molto diversi da quelli che eravamo abituati a vedere negli anni scorsi: il gioco aereo è stato decisamente meno brillante che negli anni passati, a causa del rendimento piuttosto deludente dei ricevitori, ad eccezione del solito Travis Kelce, ma in compenso c’è stato un notevole miglioramento del gioco di corsa, interpretato da Isiah Pacheco che in 14 partite di regular season ha corso mediamente 67 yard a partita e 4,6 yard per portata. Sempre rispetto agli anni scorsi, c’è stato un notevole miglioramento della difesa che è diventata una delle più forti del campionato.

Nelle due partite di playoff i Chiefs sono tornati la squadra autorevole che eravamo abituati a vedere. L’attacco ha giocato un mix bilanciato tra corse e passaggi (48% contro 52%), ma la distribuzione é stata diversa: contro Miami il gioco aereo è stato usato il 55% delle volte, mentre a Buffalo le corse sono state il 51%. Nell’arco delle due partite le corse hanno reso 293 yard alla media di 5,05 yard/carry e i passaggi 477 yard alla media di 7,45 yard/attempt, dati che denotano una grande duttilità nel gioco d’attacco.

Sempre riferendoci alla post season, il rendimento di Pacheco è ulteriormente migliorato, passando a 98 yard/game e 4,8 yard/carry, ma la buona notizia viene dalle performances di Rashee Rice: il ricevitore ha ricevuto 12 volte su 16 target per una media di 14,8 yard/catch.

CHIAVI TATTICHE

Le partite giocate in questa stagione hanno dimostrato che con queste due squadre fare eccessiva pressione sul quarterback può essere controproducente perché uno, Mahomes, è abilissimo a rilasciare velocemente l’ovale anche con i difensori avversari addosso e di trovare spesso il ricevitore lasciato inevitabilmente libero nel blitz, l’altro, Jackson, è capace di correre con la palla e conquistare parecchie yard.

Vedremo probabilmente una partita in cui si correrà almeno nel 50% delle azioni e, come spesso succede, si passerà meno del solito ma con maggiore accuratezza. A conferma di questo, nell’ultima partita giocata, i Chiefs hanno passato solo per il 49% delle azioni offensive ma con una percentuale di completi del 75% e ben 9,35 yard/attempt e i Ravens solo il 34% con il 73% di completi.

Anche se può sembrare un’osservazione scontata, in un confronto tra due complessi così forti in tutti i reparti, sarà fondamentale l’esito della “guerra di trincea” tra le linee di entrambe le squadre. Rischia di essere un’assenza importante per i Ravens quella del TE Mark Andrews, ancora non sappiamo se riuscirà a rientrare per questa partita (ndr: dopo la pubblicazione è arrivata la notizia che sarà in campo), mentre nei Chiefs Pacheco non si è allenato giovedì ed è classificato come questionable, ma dovrebbe essere in campo.

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Una partita per buongustai del football che si annuncia equilibratissima e dal pronostico difficilissimo: non voglio sottrarmi e dico Ravens al 51%

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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