La TOP 10 di week 14 NFL

Week 14 è alle spalle. Sorprese e non sorprese si sono accavallate in questo fine settimana, compito nostro andare a ripercorrere con la nostra TOP 10 il meglio ed il peggio visto sul rettangolo di gioco.

  1. Vikings – Raiders: uno spot brutto brutto. Vorrei poter dire per amanti delle difese, ma con i quarterback visti in campo non posso nemmeno ritenere tale questa affermazione. Per i Vikings speriamo sia stato un modo per ripartire, per i Raiders la pietra tombale sulla possibilità di permanenza di Antonio Pierce come head coach.

  1. Jerry Jeudy: a Los Angeles non c’è stata partita per i Chargers, spiace dirlo. Eppure i Broncos qualche tentativo per tenerli in vita l’hanno fatto. Jeudy nella fattispecie, non il primo grossolano errore per un wide reicever che doveva essere un top di ruolo, scelto sopra a Lamb e Jefferson, fa questa ricezione senza minimamente pensare di trascinare la punta del piede posando poi l’intera pianta fuori dal campo. Chapeau.

  1. DK Metcalf: la situazione a Seattle sta sfuggendo un po’ di mano con una stagione che sta scivolando via dopo un inizio promettente e qualcuno sta perdendo la pazienza, ma non è questo il modo.

  1. Kadarius Toney: sale un gradino sopra perché onestamente in quell’azione pare esserci un putpourri di infrazioni. Oltre a quella di Toney sembrerebbe essere un offside anche della difesa ed una illegal formation della linea offensiva dai Kansas City, un capolavoro. Capolavoro sarebbe stato quello fatto da Kelce con il fumble a liberare Toney per un touchdown facile se non fosse che il wide receiver dei Chiefs, nonostante guardi ripetutamente l’arbitro prima dello snap, riesca a sbagliare posizione e condanni Kansas City alla sconfitta.

  1. Agente di DeVito: tutto costruito alla perfezione intorno al pittoresco quarterback dei Giants che, al netto di una permanenza in NFL tutta da vedere, si sta creando il personaggio per il futuro. L’agente che sembra un mafioso stereotipo italoamericano uscito da un film è una bella trovata anche se inizia già un po’ a stancare.

  1. Banchetto della DeVito’s Family: altrettanto carina anche se eccissiva, la famiglia di DeVito che si mette con un mega banchetto a dare da mangiare a tutti nel parcheggio dello stadio con prelibatezza italiane “?!?!”. Molto folkloristico.

  1. Bill Goldberg: i Falcons cadono in casa contro i Buccaneers e si complicano la strada per i playoff, ma volete mettere vedere Goldberg fare una spear su un tifoso di Tampa?

  1. Tylan Wallace: dal nulla, nella partita che stava consacrando un ritorno competitivo in bello stile dei Rams, spunta lui in overtime che ritorna un punt lunghissimo e regala una vittoria fondamentale in ottica seed #1 ai Ravens.

  1. Courtland Sutton: ormai sta diventando uovo copertina per le difficilissime ricezioni che mette a referto. Bellissima questa ad una mano nella vittoria contro i Chargers. Pensare che Wilson lo cerca anche quando è in sideline a riposarsi e lui la riceve sempre ad una mano.

  1. Brandon Aubrey: un passato da calciatore per il kicker “rookie” dei Dallas Cowboys. Dopo due anni in USFL ai Birmingham Stallions è giunto da pochi mesi in NFL risultato perfetto. Contro gli Eagles mette a referto due field goal da 59 e 60 yards, prima volta nella storia a riuscire su queste distanze nella stessa partita. E da come l’ovale si è infilato tra i pali, poteva farlo anche dalle 70 yards…

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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