Profondo Roster 2023: Detroit Lions

6 gennaio 1992… qualcuno di voi non era ancora nato… per altri magari i ricordi di quegli anni si perdono nella nebbia di oltre trent’anni… In quella data, i Detroit Lions, allora trascinati dal formidabile runner Barry Sanders vincevano, demolendo i Dallas Cowboys che si avviavano ad essere una delle dinastie degli anni’90, l’ultima partita di playoff della loro storia fin qui. Ottobre 2023: dopo 4 giornate di campionato i Lions, sconfitti a domicilio i campioni in carica dei Kansas City Chiefs e superati, ancora fuori casa, i rivali dei Green Bay Packers, sono in vetta in solitaria alla NFC North. Sarà finalmente questo, l’anno in cui i Leoni sfateranno la maledizione e porteranno a casa almeno una gara di post season?

OFFENSE

Probabilmente quando due anni fa la dirigenza dei Lions mandò ai Rams il regista Matthew Stafford dopo 12 stagioni a Detroit, ricevendo in cambio il collega Jared Goff e tre scelte, di cui due al primo round, molti tifosi si dissero “va beh con una di queste scelte si prende un buon quarterback mentre Goff farà da traghettatore in attesa del nuovo arrivato”. Goff, prima scelta assoluta dei Rams nel 2016, aveva portato LA ad un Superbowl a fine stagione 2018 ma non aveva mai pienamente convinto. A Detroit, dopo una prima stagione difficile in un team in piena ricostruzione, nel 2022 Goff ha disputato un’ottima annata e si sta ripetendo anche in questo 2023.

In realtà anche in California Goff non era stato un QB scarso, ma difettava sia nella precisione nei passaggi lunghi che nel riuscire a servire con precisione costante i suoi compagni, caratteristiche che in effetti gli sono rimaste anche a Detroit in una situazione in cui per altro si trova ad operare in un ambiente ormai di livello altissimo.

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Il bersaglio principale di Goff in queste ultime due stagioni è stato Amon-Ra St. Brown, che fra il 2021 ed il 2022 ha messo assieme 296 ricezioni per oltre 2000 yard ed anche in questo 2023 sembra avviato oltre la tripla cifra in fatto di catch. Secondo come ricezioni nella stagione in corso è invece il tight end rookie Sam LaPorta, una delle rivelazioni di questo avvio di campionato. Gli esperti Khalif Raymond e Josh Reynolds sono gli altri ricevitori usati maggiormente dai Lions, entrambi tra l’altro con media per ricezione veramente notevole (17,9 per Reynolds e 14,9 per Raymond).

Dal prossimo match inoltre dovrebbe rientrare dopo la squalifica Jameson Williams, ottimo receiver ad Alabama la cui carriera in NFL è stata però finora, diciamo difficoltosa. Dopo aver saltato quasi tutta la sua stagione di esordio in NFL mentre recuperava dal grave infortunio al ginocchio sinistro rimediato nella finale del torneo NCAA del 2021, Williams è infatti stato squalificato in estate dalla NFL per sei turni, poi ridotti a quattro, per aver violato la policy della Lega sulle scommesse ed in più ha avuto parecchi problemi muscolari in pre-stagione, ma ora sembra pronto per iniziare la sua stagione. Il passing game dei Lions versione 2023 fa però anche affidamento sul contributo del runner rookie Jahmyr Gibbs che in sole quattro partite è già a quota 14 ricezioni. Con tutta questa abbondanza, sta invece trovando pochissimo spazio il veterano Marvin Jones, tornato nella Motown dopo due stagioni ai Jaguars, che finora ha portato a casa appena due ricezioni.

Se nel passing game Gibbs è molto più usato del collega David Montgomery (14 ricezioni contro 3), a livello di running game le parti si invertono, con il più esperto e “fisico” Montgomery, arrivato in estate dopo alcune buone stagioni a Chicago, che ha quasi il doppio delle portate di un Gibbs che per altro ha fatto vedere che quando riesce ad inserire le marce alte è davvero difficile da contenere. In realtà la media a portata è favorevole a Gibbs (4,6 rispetto a 3,8) però Montgomery è già andato a segno 5 volte contro lo 0 nella casella td per Gibbs, segno evidente che le corse delle vicinanze della goal line vanno per ora a Montgomery. Detto che il guadagno di terreno con la palla in mano non è certamente una delle specialità di Goff (12 portate per 12 yard), va aggiunto che il reparto runner è completato da Craig Reynolds e da Zonovan Knight che dopo essere stato scaricato dai Jets, il cui reparto runner era “leggermente” affollato, è stato prelevato dai Lions.

Come sempre, un ottimo attacco non può prescindere da una grande linea offensiva, e quella del Lions è davvero seconda a poche. Il centro è Frank Ragnow, probabilmente il migliore del gruppo nel running game, mentre le guardie sono a sinistra Jonah Jackson e a destra Graham Glasgow, subentrato al titolare Halapoulivaati Vaitai infortunatosi nel secondo turno contro Seattle. Vaitai non dovrebbe restare fuori ancora a lungo ma il buon Glasgow sarebbe probabilmente titolare in molti team NFL. I tackle sono a sinistra Taylor Decker e a destra Penei Sewell che, in questo 2023 ha giocato un po’ di snap anche a sinistra e che è fra i migliori tackle nella stagione in corso sul passing game.

DEFENSE

All’inizio del campionato le due safety titolari erano Kerby Joseph, che dopo una buona stagione di esordio era atteso ad un ulteriore salto di qualità, ed uno dei nuovi arrivi più importanti, quel C. J. Gardner-Johnson che è personaggio con una propensione particolare a far perdere le staffe a compagni ed avversari ma che sul campo è sempre stato un giocatore solido, ed era reduce dal Superbowl perso con gli Eagles. Dopo due giornate però entrambi sono andati k.o. e così ora la difesa dei Lions ha come safety l’esperto Tracy Walker, che di solito pattuglia la zona profonda del campo, e Ifeatu Melinfowu, che, dopo aver saltato quasi interamente la stagione 2022 per problemi muscolari ed alla caviglia, sta invece finora tenendo il campo validamente.

I due cornerback titolari sono stati finora l’ottimo ex Steeler Cameron Sutton, di solito schierato a sinistra, e Jerry Jacobs il quale invece finora sta faticando in copertura ma ha messo a segno due intercetti contro Green Bay. E, imminente, dovrebbe inoltre essere il rientro di Emmanuel Moseley che ha chiuso una carriera assolutamente positiva a San Francisco con un serio infortunio nel 2022 ma ora sembra pronto per fare il suo esordio in campionato. Il quinto defensive back quasi sempre in campo è invece il rookie Brian Branch, scelto al secondo giro nei recenti draft proveniente da Alabama, che sta vivendo una stagione di esordio davvero fantastica. Schierato un po’ dappertutto, ma soprattutto nello slot, Branch gioca davvero come ibrido cornerback-safety e si sta disimpegnando molto bene sia in copertura che nel running game. Il secondario è poi completato dal cornerback veterano Will Harris che però finora ha giocato un pochino solo nel match contro Green Bay, con Branch sulla sideline per un guaio alla caviglia.

Il gruppo dei linebacker è formato da Alex Anzalone, Derrick Barnes e dal rookie Jack Campbell.  Dei tre, Anzalone è quello più esperto ed è una sorta di allenatore in campo. Lui e Barnes hanno soprattutto compiti di linebacker “puri” mentre Campbell viene utilizzato più spesso anche in linea e finora non ha troppo convinto in copertura. Il quarto linebacker è Malcolm Rodriguez che dopo una stagione di esordio sicuramente valida, in questo 2023 è stato finora utilizzato pochino e con risultati rivedibili.

In linea il pericolo pubblico numero 1 è naturalmente Aidan Hutchinson, seconda scelta assoluta nei draft 2022 da Michigan. L’end con il 97 ha terminato la scorsa stagione con 9,5 sack ed in questo campionato è già arrivato a tre e mezzo. Quello che stupisce di Hutchinson è che è quasi sempre in campo: normalmente gli uomini di linea vengono utilizzati con una rotazione piuttosto accentuata, invece, l’ex Wolverine ha finora giocato ben 236 snap, dietro solo ai due cornerback titolari e ad Anzalone. Opposti ad Hutchinson ruotano soprattutto Charles Harris, che finora non sta demeritando e John Cominsky atleta in grado di giocare indifferentemente end o tackle e che infatti viene schierato un po’ in tutte le posizioni della linea. Il reparto degli edge rusher è stato per altro finora bersagliato dagli infortuni: Julian Okwara, atleta che in tre anni di NFL ha purtroppo fatto grandissima fatica a restare sano, si è infortunato in preseason e dovrebbe essere vicino al rientro mentre James Houston, che lo scorso anno da rookie in 7 gare mise a segno 8 sack, è andato k.o. per la frattura della caviglia e non si sa quando potrà rientrare. All’interno i due tackle titolari sono Alim McNeil, che da quando è arrivato in NFL nel 2021 ha visto il suo rendimento crescere via via ed è secondo nel team con 2 sack, e Benito Jones, mentre nella rotazione dei tackle ci sono anche Levi Onwuzurike, Isaiah Buggs e John Paschal.

LA SORPRESA

Le ottime prestazioni dei rookie Branch, Gibbs e LaPorta sono tutte degne di menzione, ma forse la sorpresa più grande è la continua crescita del tackle difensivo Alim McNeill che potrebbe essere finalmente quel pass rusher dall’interno della linea che i Lions cercano da anni.

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LA DELUSIONE

Difficile trovare una vera delusione in un team che sta volando sulle ali dell’entusiasmo… Forse i problemi in copertura della coppia Campbell (linebacker) e Jacobs (cornerback) ma il primo è appena approdato in NFL, il secondo probabilmente sarebbe più a suo agio come giocatore di situazione e non in un uso estensivo, dunque in entrambi i caso le attenuanti non mancano.  

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2 Commenti

  1. 6 gennaio 1992 non è solo l’ULTIMA vittoria dei Lions ai playoff, ma è l’UNICA vittoria ai playoff nell’era Superbowl.
    La vittoria precedente ai playoff è datata 1957!

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