Frankfurt Galaxy e Stuttgart Surge vincono le due wild card della ELF nel rispetto dei pronostici e avanzano verso le semifinali.
Frankfurt Galaxy – Berlin Thunder 20-3
Cominciamo con l’informazione che la partita é stata terminata con cinque minuti di anticipo dagli arbitri dopo consultazione con il Commissioner e i due Head coach a causa di un incidente occorso al LB dei Thunder Ludwig Myren e ad una componente dello staff berlinese che hanno dovuto essere ricoverati in ospedale; per fortuna e conseguenze non sono state molto gravi e i due infortunati stanno molto meglio. Una decisione dettata dal buon senso perché la partita era abbondantemente decisa e sarebbe dovuta riprendere, con Frankfurt in possesso, solo al ritorno dell’ambulanza.
E’ stata una partita dominata dalle due difese, come testimoniano i dati di yard guadagnate e di primi down conquistati dalle due squadre: 145 yard e 8 primi down i Thunder, 298 yard e 16 primi down i Galaxy. I berlinesi hanno giocato una grande partita difensiva, che non é bastata per il semplice motivo che l’offense, un po’ per merito della difesa di Frankfurt, un po’ per demeriti propri, non é riuscita mai a finalizzare.
Il QB berlinese Slade Jarman é stato costantemente sotto pressione ed é stato atterrato tre volte; il resto lo ha fatto il secondario di Francoforte con due intercetti e ben quattro pass breakup che hanno contribuito in modo determinante alle perfomances deficitarie di Robin Wilzeck e Max Zimmermann. I due WR, orfani del collega Aaron Jackson, hanno terminato la partita con una sola ricezione a testa. Le cose migliori alla fine sono venute dai run di Timo Schultz che ha guadagnato 51 yard in 11 tentativi.
In realtà neanche per Jakew Sullivan é stata una partita facile, sottoposto alle attenzioni della pass rush dei Thunder e di Kyle Kitchens. Il QB di Frankfurt ha subito a sua volta quattro sacks, ma questo non gli ha impedito di guadagnare 265 yard con i passaggi e di fare tre TD passes con la collaborazione dei suoi ricevitori, Reece Horn e Nico Strahmann in testa, rispettivamente 77 e 44 yard .
La cronaca racconta di un primo quarto dominato dalle due difese in cui si registra soltanto il field goal da 52 yard di Jonas Schenderlein che porta Berlino in vantaggio. Il secondo quarto é invece tutto appannaggio dei viola assiani che segnano subito un TD con Kevin Mwamba che riceve da Sullivan e corre per 52 yard fino alla goal line avversaria e replicano poco dopo con una ricezione di Horn per 6 yard. In tutto il secondo periodo, a fronte di 160 yard guadagnate dai Galaxy, i Thunder hanno conquistato un solo primo down e 13 yard nette.
Scavato il solco di 10 punti, ai Galaxy é bastato tenere a bada lo sterile attacco berlinese che nel terzo periodo non va oltre 22 yard e un primo down, e consolidare il vantaggio con il terzo TD pass di Sullivan per Nico Srahmann.
I Thunder reagiscono nel quarto periodo soprattutto affidandosi alle corse e arrivano fino alle 12 dei Galaxy senza riuscire a varcare la goal line avversaria, anzi, sul quarto e nove, Jarman si fa intercettare da Deijon Lynch che ritorna l’intercetto per 40 yard prima di essere spinto fuori dalla sideline. Qui purtroppo vengono travolti Myren e la signora Ramona Marshall che devono essere ricoverati in ospedale e la partita viene dichiarata terminata.
Stuttgart Surge – Wroclaw Panthers 37-14
I Surge vincono nettamente contro i temibili Panthers con una grande prestazione dell’Offense Team che guadagna 516 yard nette distribuendo il gioco in modo equilibrato tra passaggi e corse.
Sugli scudi il ricevitore americano Darren Stewart con 11 ricezioni per 167 yard e 2 TD, ma anche i suoi due colleghi Yannick Mayr e Luis Geyer con 78 e 78 yard rispettivamente. Artefice di questi risultati il QB Reilly Hennessey con 393 yard e 3 TD pass, ma degna di nota anche la partita del RB Nicolas Khandar con 86 yard e un TD. Non é superfluo sottolineare una volta di più come prestazioni simili dell’offense di Stoccarda siano frutto del gran lavoro degli uomini della OL, sia nell’aprire i corridoi per le corse che per l’efficace pass protection.
La difesa di Wroclaw ha avuto non poche difficoltà a contrastare le azioni offensive di Hennessey e compagni ed é stata sorpresa più volte dai passaggi in profondità per i veloci ricevitori giallo blu, mentre l’attacco, privo dell’infortunato Tony Tate, non é riuscito a sviluppare un gioco aereo efficace: troppo spesso Matthew Vitale é stato costretto a buttar via la palla o a cercare di avanzare perché non trovava ricevitori liberi. Così il peso del gioco offensivo é ricaduto tutto sulle spalle del solito Dawid Brzozowski che ha fatto egregiamente la sua parte, portando palla per 99 yard.
Dopo alcuni possessi senza esito, si deve aspettare la fine del primo quarto per vedere la prima segnatura dei Surge, che arriva con un passaggio di 22 yard di Hennessey per Stewart dopo che Hennessey aveva completato per 15 yard sempre per Stewart e Nicolas Khandar aveva corso per 23 yard.
Wroclaw non riesce a conquistare il primo down e nel possesso successivo, a cavallo tra primo e secondo quarto, Hennessey conduce un drive esclusivamente aereo per coprire le 80 yard necessarie per arrivare entro le dieci e servire ancora Stewart per il secondo touchdown. Questa volta i Panthers si scuotono e Matthew Vitale completa una serie di passaggi nel medio raggio per entrare nel territorio dei Surge, poi ci pensa l’ex Leipzig Kings William james a correre per 38 yard per il touchdown del 13-7.
I Panthers sperano di tornare in partita, ma il successivo kick-off di Jakub Aldas viene ricevuto da Yannick Mayr che lo ritorna in end zone per 92 yard riportando il vantaggio di Stoccarda a 13 punti. Il colpo di grazia arriva poco più tardi quando Vitale si fa intercettare da Goran Zec. Il possesso torna ai Surge che con una play-selection equilibrata tra passaggi e corse arrivano ancora nella end zone di Wroclaw: é Khandar a correre l’ultima yard per varcare la goal line.
Nel terzo periodo i Surge, allungano ancora con un field goal di Lenny Krieg da 23 yard, ma nel successivo turno offensivo i Panthers nel giro di un minuto vanno in meta con una corsa di Dawid Brzozowski di 52 yard seguito da un passaggio di 18 yard di Vitale per Kacper Fiedziuk.
Si entra nell’ultimo periodo con i Surge che dall’alto dei sedici punti di vantaggio giocano in scioltezza e vanno ancora in end zone con un passaggio di Hennessey per Luis Geyer per un guadagno di 40 yard che mette la parola fine alla partita.
Ora i Galaxy andranno a sfidare per la terza volta i Rhein Fire nella loro tana di Duisburg che sarà probabilmente gremita da più di diecimila spettatori, mentre i Surge andranno a Vienna in casa dei Vikings.
Immagine di copertina di Lina Bollig
