NFL Preview 2017: San Francisco 49ers

La stagione passata dei 49ers partiva con bel altri presupposti, dopo l’anno deludente sotto la guida di Tomsula, ci si aspettava un netto miglioramento grazie alla super mente offensiva di Chip Kelly. Invece si è passati da un record di 5-11 ad essere la seconda peggior squadra della lega con solo due vittorie entrambe contro i poco brillanti Rams.

Dopo l’ennesimo cambio in panchina e il tanto acclamato cambio della dirigenza, i San Francisco 49ers si preparano a iniziare una stagione con poche aspettative.

OFFENSE

La novità più importante è quella sotto il centro, ovvero il cambio di quarterback: dopo sei stagioni da protagonista, Colin Kaepernick non farà più parte del roster dei 49ers, lasciando posto all’esperto Bryan Hoyer (arrivato dai Bears) da cui non ci si aspetta molto, ma potrebbe sorprendere conoscendo perfettamente il nuovo sistema offensivo di San Francisco.

Pubblicità

Il corpo ricevitori rimane piuttosto debole: non bastano le aggiunte del veterano Garçon e del velocissimo Goodwin, mentre intriga l’aggiunta di Trent Taylor, rookie da Lousiana State che ha ben impressionato nei mini camp.

carlos hyde 49ers

Ad aiutare Carlos Hyde (da cui ci si aspetta un grande anno) è arrivato Joe Williams, rookie da Utah che potrebbe portare nuova linfa nel backfield grazie alla sua capacita di creare big play.

Occhio alla sorpresa George Kittle rookie da Iowa State che sta scalando il depth chart e potrebbe essere il tight end titolare alla fine del training camp.

DEFENSE

Molte le novità: dal draft sono arrivati il defensive end Solomon Thomas da Stanford (n°3) e Reuben Foster linebacker da Alabama (n°31). Da entrambi ci si aspetta un impatto immediato nel front seven dei niners, Thomas potrebbe partire subito titolare in uno dei due spot da end andando a ricoprire una debolezza importante; sarà aiutato dal neo arrivato Elvis Dumervil e da Deforest Buckner, reduce da un’ottima rookie season (73 tackle/ 6 sack) e dotato di un potenziale elevato.

bowman-49ers

L’incognita più grande è Navorro Bowman al rientro dopo il grave infortunio al tendine d’Achille subito nella week 4 contro Dallas, dalla sua salute dipenderà buona parte dell’efficienza difensiva dei niners e di certo l’infortunio che ha già chiuso la stagione di Malcom Smith non aiuta a dare certezze nel reparto dei linebacker.

Le secondarie saranno guidate dalle safety Reid e Ward, mentre ci sono più incognite nel ruolo di cornerback: se uno spot è già assegnato a Rashad Robinson (reduce da una stagione da rookie sorprendente), la lotta tra i vari Johnson, Reaser e il rookie Whiterspoon sarà molto dura.

COACHING STAFF

Dopo l’addio di Jim Harbaugh, sono susseguiti solo disastri. Nella baia sperano di trovare un po’ di serenità e continuità con il neo head coach Kyle Shanahan, reduce da un Super Bowl perso da offensive coordinator, ma anche da una stagione dominata offensivamente con i suoi Falcons.

Pubblicità

Come defensive coordinator è arrivato Robert Saleh alla sua prima esperienza da coordinator, portando la difesa dei niners da una 3-4 a una 4-3 sulla falsa riga della difesa di Seattle dove Saleh ha militato per tre stagioni.

Menzione d’onore al neo general manager John Lynch che, per ora, si è comportato bene soprattutto al draft, portando un po’ di entusiasmo nella tifoseria dei niners che è decisamente mancato negli ultimi anni.

[review] [ad id=”29412″]

I nostri voti

Offense
Defense
Coaching Staff

Squadra che proviene da una discesa che sembra infermabile. L’arrivo di Shanahan e di Lynch hanno portato speranza, ma è ancora presto per puntare ad una stagione vincente.

Merchandising Merchandising

Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

Articoli collegati

Un Commento

  1. Purtroppo dopo l’addio di harbaugh non ci sono state piu possibilita’ di puntare a nulla , l’unico modo sarebbe farlo tornare, ma ovviamente la dirigenza neanche la prende in considerazione la cosa…kaep e’ un arrogante arrivista e ha ricevuto il giusto ben servito…se non fosse stato per harb sarebbe rimasto nell’oblio…e lo ha ricompensato giocandogli contro l’ultimo anno.
    la squadra e’ stata rivoluzionata sensa senso e questo ha inciso negativamente …l’anno scorso e’ stato vergognoso e non e’ possibile per una squadra come san francisco fare una stagione del genere…

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.