La lotta di Jim Kelly contro il cancro

Il 3 giugno del 2013 a Jim Kelly viene diagnosticato un cancro alla mandibola, viene subito operato ed il cancro rimosso. A marzo di quest’anno, durante un controllo di routine, il tumore si rifà vivo e Kelly si deve sottoporre ad un ciclo di chemioterapia e radiazioni per cercare di debellare il brutto male. A metà agosto una risonanza magnetica dirà quali sono stati gli esiti delle cure.

La famiglia Kelly ha già pagato un duro prezzo a malattie così brutte perdendo il terzo figlio Hunter alla età di otto anni per un linfoma, Jim più volte ha dichiarato di non aver paura di morire proprio perchè vorrebbe dire raggiungere suo figlio e poter giocare con lui.

Sono state pubblicate diverse foto dall’ospedale in cui Jim era ricoverato, sempre con vicino la sua famiglia (la moglie Jill e le figlie Erin and Camryn) che lo ha sempre sostenuto e incoraggiato.

Una volta finito il ciclo di trattamenti Jim è apparso per qualche ora al suo camp di football ed ha partecipato al coin toss dell’Hall of Fame game.

ESPN ha realizzato un bellissimo video di sette minuti in cui Jim Kelly racconta la sua battaglia contro il cancro: Kelly Tough.

Il 15 giugno Chris Berman di ESPN ha intervistato una delle due figlie di Jim, Erin, che ha raccontato la battaglia del padre contro il cancro e l’incredibile supporto che hanno avuto attraverso i social media.

Per chiudere un video che ha ispirato molto Jim Kelly nella sua battaglia e lo ha aiutato molto a mantenersi forte. E’ il discorso che Jimmy Valvano, allenatore di basket, ha tenuto agli Espy Awards due mesi prima di morire per un cancro terminale. Jimmy V (che vinse un titolo NCAA con North Carolina State nel 1983) tiene un discorso pieno di emozione, di dedizione, di passione e di gioia per la vita (qui trovate il testo integrale).