Sempre più a fondo (Cincinnati Bengals vs Detroit Lions 34-11)

E alla fine rimasero solo i Lions; eh si perché, con la vittoria dei Jaguars a Londra, la seconda casa della squadra della Florida è rimasta solo la franchigia di Detroit con zero vittorie in questa stagione NFL, con la sesta sconfitta stagionale, la decima consecutiva se si considera il finale della scorsa stagione, in cui i Lions chiusero con quattro sconfitte di fila, arrivata domenica in casa contro i Cincinnati Bengals di Joe Burrow e Ja’Marr Chase, che sono ora ad un record di 4-2, secondi nella loro NFC North, dietro solamente ai Ravens.
In quella che sembra sempre più una lenta discesa verso la 1st pick assoluta al prossimo draft NFL, i Lions giocano una partita a dir poco penosa in attacco, sia nel passing game che nel run game, con la difesa che prova a tenere per i primi due quarti salvo poi collassare dopo l’haltime, non riuscendo a contenere più i Bengals.

La partita dura sostanzialmente due quarti, con i Bengals che dopo essere andati in vantaggio nel corso del loro primo drive offensivo non vanno mai sotto nel punteggio; il primo TD della giornata arriva con un big play di Burrow, che trova il TD pass da 24 yard per Chris Evans, RB di Cincinnati al suo primo TD in carriera in NFL e prima dell’intervallo, dopo un intercetto a testa per i due QB, i Bengals si portano sul 10-0 grazie al field goal di McPherson da 38 yard.

Tornati dall’intervallo è poi un dominio arancione, con la franchigia dell’Ohio che prima trova il TD con la stupenda azione di Mixon, che si porta a spasso la difesa Lions per 40 yard dopo lo short pass di Burrow per il 17-0; sono prima Uzomah, con la rec da 2 yard su pass di Burrow e poi Tate, su pass del backup QB Brandon Allen, entrato in pieno garbage time a portare la partita sul 34-3. Inutile il TD di Swift a poco più di due minuti dalla fine, se non per fissare il risultato sul 34-11, con i Bengals che tornano così alla vittoria dopo la sconfitta di settimana scorsa contro i Packers mentre i Lions rimangono a 0 vittorie in stagione, sempre più ultimi nella NFC.

La partita dei Lions dura appena sette minuti, ovvero il tempo di gioco necessario ai Bengals ad andare in vantaggio, con la formazione guidata da Jared Goff, autore di un’altra prova a dir poco sottotono, che segnerà il primo TD della giornata solamente nel 4° quarto, quando mancano due minuti alla fine della partita, ed i Bengals hanno già rimpolpato le loro file di backup dei titolari.
Goff ed il suo attacco giocano una bruttissima partita, con il QB arrivato questa estate nella trade che ha portato Stafford ai Rams che conclude con poco più di 200 yard lanciate, un INT e nemmeno un TD lanciato, nonostante una buona prova in pass protection della sua line d’attacco, che subisce un solo sack in tutta la partita; a preoccupare è però il running game di Detroit: sono solo 36 le yard totali arrivate su 18 tentativi di corsa per i Lions, con un attacco che quindi mostrandosi monotematico ha permesso alla difesa di Cincinnati di arginarlo facilmente, trovando un TD solamente sul finale dell’ultimo quarto, quando la partita era già decisa da tempo.
Guardando il calendario rimanente dei Lions non sembrano molte le partite alla portata della franchigia di Detroit, che rischia seriamente di finire la stagione con zero vittorie, “vincendo” così la prima scelta del prossimo draft.

Ottima partita da parte dei Bengals, contro un avversario nettamente alla loro portata ma che si pensava avrebbe potuto dare qualche pensiero alla squadra guidata dal giovane Burrow; la realtà è però che dopo il primo TD della partita arrivato nel corso del primo quarto di gioco i Bengals non hanno mai mollato il timone della partita, arrivando così all’appuntamento di settimana prossima contro i Ravens, rivali divisionali di Cincinnati, al secondo posto nella AFC North e con un record di 4 W e 2 L.
Fra I protagonisti della partita di domenica c’è sicuramente ancora una volta Joe Burrow che, nonostante l’intercetto del primo quarto domina la difesa di Detroit, chiudendo con 271 yard lanciate e 3 TD; il suo bersaglio preferito anche domenica è stato Ja’Marr Chase che, pur non trovando il TD, sfiora le 100 yard, con la perla della rec da 53 yard arrivata nel 3° quarto come migliore azione della sua partita.

Buona prestazione anche della difesa di Cincinnati che non concede praticamente nulla sulle corse a Detroit, e che limita sapientemente anche un Jared Goff sempre più in difficoltà nel sistema Lions. Settimana prossima l’impegno sarà di tutt’altra portata, contro i Baltimore Ravens che questa settimana hanno annientato i Los Angeles Chargers, grazie ad un’altra prestazione maiuscola del loro attacco.
Appuntamento quindi a settimana prossima, in quella che sembra possa essere una partita decisiva per il futuro prossima della AFC

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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