Massacro a Orchard Park (Houston Texans vs Buffalo Bills 0-40)

Con un punteggio tennistico, i Buffalo Bills dominano in casa contro dei Texans naufraghi e raggiungono quota tre successi in stagione. Che non sarebbe stata una partita facile per i ragazzi di coach David Culley lo si sapeva, ma una tale differenza tra le due compagini in campo era onestamente difficilmente pronosticabile.

HOUSTON TEXANS

C’è davvero poco da dire sui perdenti di domenica. Cominciamo dal QB: dopo l’infortunio di Tyrod Taylor partiva titolare Davis Mills, ex Stanford scelto al terzo giro dell’ultimo Draft. L’attacco dei Texans ha finito la serata con la “bellezza” di 108 yards guadagnate, 8 in tutto il primo tempo, e cinque turnover complessivi (4 intercetti e un fumble del tight end Jordan Akins). E pensare che a inizio partita, dopo l’intercetto subito da Josh Allen, erano arrivati poco lontano dalla endzone avversaria. Ma, svanita quella possibilità, l’attacco è evaporato come la rugiada di prima mattina. 
Il migliore del reparto è stato probabilmente Brandin Cooks, che continua a confermarsi uno spiraglio di luce nell’ombra che regna a Houston in questo momento. Il WR ha ricevuto cinque palloni per un totale di 47 yards. 

La difesa ha invece retto meglio, e nei primi tre quarti ha concesso solo 19 punti (un touchdown e quattro field goal) prima di mollare completamente in pieno garbage time. Ad inizio primo quarto il cornerback Lonnie Johnson Jr. è riuscito anche a intercettare Allen, mentre Desmond King ha finito la partita con nove tackle, di cui un TFL.

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BUFFALO BILLS

I Bills avevano un solo obiettivo: far valere la differenza in campo, e il peso di giocare in casa, per vincere il più facilmente possibile. Che dire, ci sono riusciti, anche se molto anche per i demeriti degli avversari. 
Soprattutto parlando dell’attacco, Buffalo non ha giocato una partita straordinaria ma ha fatto quello che doveva. Josh Allen ha avuto una prestazione quasi sottotono rispetto ai suoi soliti standard, completando 20 passaggi su 29 e segnando due TD, ma anche lanciando un intercetto piuttosto pericoloso a inizio partita che avrebbe potuto compromettere il piano di una facile vittoria. 

Molto bene è andata la coppia di running back. I due, dopo un esordio complicato, stanno piano piano migliorando le proprie prestazioni. Domenica, dividendosi equamente il numero di portate (14 a testa), Devin Singletary ha guadagnato 79 yards, Zach Moss 61 segnando un touchdown. Un altro ne ha segnato, sempre su corsa, Mitchell Trubisky, impiegato in diversi snap. 
Tutti e due i TD lanciati da Allen sono stati ricevuti da Dawson Knox. Il tight end, arrivato alla terza stagione in NFL, sta continuando a crescere, rivelandosi letale in endzone. Il miglior WR per yards guadagnate è stato però il sempre presente Stefon Diggs, che dopo tre partite più complicate ha superato quota 100 yards ricevute, arrivando a 114 in sette ricezioni.

In difesa i Bills hanno schierato diversi backup, ma questo non ha certo favorito gli avversari. La safety Jaquan Johnson è partita titolare, così come Matakevich, nel non facile compito di rimpiazzare Matt Milano, e il cornerback Cam Lewis. I primi due hanno chiuso con un intercetto, mentre Lewis ha forzato un fumble. I soliti Micah Hyde e Tremaine Edmunds hanno poi guidato il reparto nei pochi momenti di difficoltà, chiudendo così la serata con zero punti subiti.

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Carlo Giustozzi

Nato nelle Marche nel 2003, nel tempo libero cerco di unire la passione per lo sport e quella per la scrittura, con la speranza di farlo per vivere, un giorno. Parlo di parecchie cose, soprattutto pallacanestro, football americano e ciclismo.

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