Super Bowl LV: Analisi del roster dei Kansas City Chiefs
Per arrivare preparati al Super Bowl LV vi proponiamo l’analisi del roster dei Kansas City Chiefs, attacco, difesa e curiosità. Per ogni giocatore abbiamo indicato anche il numero di maglia così da aiutarvi nell’individuarli sul campo.
OFFENSE
Naturalmente l’attacco dei Chiefs ruota attorno al fenomeno Mahomes (15) che nel 2020 ha disputato tutti i match di regular season tranne l’ultimo, quando ormai i ragazzi di coach Reid si erano assicurati il seed n°1 in post season. La sua riserva Henne (4) è subentrato nelle due ampie vittorie di metà stagione contro Broncos e Jets, ed ha giocato da titolare, bene tra l’altro nonostante la sconfitta, contro i Chargers, nell’ultima di regular season. Il vero capolavoro Henne l’ha però sfoderato nel divisional playoff contro i Browns in cui, dopo l’uscita per infortunio di Mahomes, ha permesso ai Chiefs di resistere al ritorno di Cleveland completando sei passaggi su otto per 66 yard e correndo due volte per altre 12 yard.
Running back titolare per buona parte della stagione è stato l’ottimo rookie Clyde Edwards-Helaire (25) che però nella seconda metà di campionato ha accusato un po’ di acciacchi ed ha saltato tre gare. Durante la sua assenza si sono alternati il veterano Le’Veon Bell (26), arrivato a stagione in corso dai Jets, e Darrel Williams (31), poi nell’ultima gara di regular season, titolare è stato Darwin Thompson (34). Edwards-Helaire ha dovuto alzare bandiera bianca anche nel match contro Cleveland ed è rientrato con Buffalo ma è stato largamente inefficace, mentre Williams è stato il leading rusher fin qui in post season con una media di 5 yard a portata.
Pochissime volte nella storia della NFL, un tight end è stato così dominante e determinante come Travis Kelce (87) che, alle 105 ricezioni in stagione (tra l’altro, in 15 partite), ha aggiunto nei playoff 21 palle catturate per 227 yard e tre delle quattro mete messe a segno su passaggio dai Chiefs. Gli altri due tight end sono, loro malgrado, virtualmente degli sconosciuti, visto che Deon Yelder e Nick Keizer (48) hanno fin qui messo assieme 15 ricezioni, con Yelder che è, oltre a tutto, nella injured reserve.
Il receiver puro più gettonato da Mahomes è naturalmente Tyreek Hill (10) autore di 87 ricezioni in regular season più altre 17 in post season. Per il ruolo di secondo e terzo wide receiver hanno ruotato nel 2020 Sammy Watkins (14), DeMarcus Robinson (11) e Mecole Hardman (17), con il primo che è comunque considerato il numero 2 nella depth chart. Watkins è infatti dei tre quello che ha il numero più alto di ricezioni per partita, ma in questo 2020 è stato costretto a saltare ben sei gare di regular season e le due di playoff per problemi muscolari che sembrano ora risolti.
Unico altro receiver che ha conosciuto un minimo di utilizzo è Byron Pringle (13) fermatosi in stagione a 13 ricezioni. Una delle armi che i Chiefs potranno sfruttare sarà l’intercambiabilità dei suoi protagonisti, visto che sia Hill che Hardman sono pericolosissimi anche quando vengono utilizzati come runner, e Edwards-Helaire, Bell e Williams sono tutti in grado di fare danni come ricevitori fuori dal backfield.
La grande preoccupazione dei Chiefs in vista del Superbowl 55 è la resa di una linea offensiva che arriva al Gran Ballo decimata. Mancheranno infatti i due tackle titolari Fisher e Schwartz e la guardia Osemele e così i titolari saranno il centro Reiter (62) e il tackle di destra Wylie (77), gli unici superstiti del quintetto che ha iniziato la stagione (ma Wylie ha disputato tutta la stagione come guardia), mentre il veterano Wisniewski (61) dovrebbe prendere il posto di Wylie a destra. A sinistra dovrebbero giocare la guardia Allegretti (73) ed il tackle Remmers (75).
DEFENSE
Il front four della difesa in rosso è composto dai tackle Chris Jones (95) e Derrick Nnadi (91) e dagli end Frank Clark (55) e Tanoh Kpassagnon (92). All’interno della linea sono stati utilizzati frequentemente anche Mike Pennel (64) che il rookie free agent Tershawn Wharton (98). Alex Okafor (57) è invece la prima riserva per gli end mentre in questa post season è stato utilizzato come rusher anche un altro rookie, Michael Danna (51).
Con i Chiefs che sovente schierano 5 defensive backs, c’è spazio per due soli linebacker, vale a dire Anthony Hitchens (53)e Damien Wilson (54) e, addirittura, nelle due gare di playoff sono stati in tutto appena 3 i linebackers utilizzati con Ben Niemann (56) a ruotare con Hitchens e Wilson.
Il secondario ha ormai da qualche settimana trovato una sua stabilità con Charvarius Ward (35) e Bashaud Breeland (21) come cornerback, il rookie L’Jarius Sneed (38) è lo slot corner mentre Tyrann Mathieu (32) e Daniel Sorensen (49) sono le safety. Rashad Fenton (27) ha salto il match contro Cleveland ma domenica sarà la prima riserva per i cornerback, mentre la seconda scelta del 2019 Juan Thornhill (22), largamente utilizzato contro i Bills, sarà la terza safety utilizzata nelle formazioni “dime”.
CURIOSITÀ
I Chiefs vanno a caccia della vittoria in due Superbowl consecutivi, impresa riuscita per l’ultima volta ai Patriots nel 2003-2004. Con la presenza domenica, il fullback Anthony Sherman diventerà il leader nella storia di Kansas City per presenze ai playoff con 13. Nella finale di Conference contro Buffalo, Tyreek Hill ha stabilito il nuovo record dei playoff dei Chiefs per yard ricevute con 172. Il defensive coordinator Steve Spagnuolo ricopriva lo stesso ruolo nel 2007 con i Giants quando New York sconfisse i New England Patriots guidati da Tom Brady nel Superbowl XLII. Nelle ultime 4 stagioni Kansas City è il team che ha la media a partita più alta per yard guadagnate dalla line of scrimmage con 410 davanti proprio a Tampa Bay con 404. Dal 2013, da quando cioè è arrivato Andy Reid sulla panchina dei Capi Indiani, i Chiefs hanno la difesa che ha totalizzato più turnover (210) alla pari con Seattle e più intercetti riportati in meta (20).
