[NCAA] La strada verso il Draft: Antonio “Tiny” Richardson

Ruolo: Offensive Tackle – College: Tennessee – Classe: Junior
Età: 22 – Altezza: 6’6 (2.01 m) – Peso: 336 (152 kg)

Antonio Richardson è uno degli OL più interessanti del prossimo draft, soprattutto per le sue doti fisiche e atletiche, che sono straordinarie. A Tennessee ha giocato LT, diventando uno dei migliori dell’ultima annata con prestazioni super, soprattutto quella con South Carolina dove è riuscito a far una bella prova contro Clowney. La sua dichiarazione da underclassman era scontata, soprattutto per le perfermance di alto livello di questa stagione.

La prima caratteristica che salta all’occhio è la sua grande mole abbinata ad un atletismo sopra la media. Questo gli permette uno stile di gioco molto aggressivo, fisico e grintoso, giocando sempre al 110% delle sue possibilità. Impressionante è la forza che sprigiona durante l’azione, veramente una forza della natura.
Il meglio lo da sicuramente in pass protection. Con la sua stazza riesce a prendere vantaggio dell’avversario non lasciandosi superare. Questo abbinato ad un ottimo “footwork”, molto mobile per un giocatore delle sue dimensioni, mettendo in mostra un buon movimento laterale che gli permette di giocarsela alla pari con speed-rusher e OLB.
È affidabile pure in run block dato che riesce a spostare gli avversari con estrema facilità e creare lo spazio per il compagno portatore di palla.
Compagni e Coaching staff lo han descritto come atleta e studente modello, etica lavorativa ottimale, dato che spesso riguarda le proprie partite per migliorarsi, ed è pure un buon uomo spogliatoio dato che si dedica al 100% alla causa.

Nel post combine è uscita una indiscrezione in cui si parlava che Richardson dovrebbe star fermo per una stagione dato che dovrebbe operarsi al ginocchio per un problema che si sta trascinando dal college. Se così fosse le sue quotazioni potrebbe scendere precipitosamente.
Il suo stile di gioco è molto dispendioso e faticante, non a caso durante le partite si nota che “rimane sulle gambe” col passare del tempo rendendolo più vulnerabile.
Dovrà sicuramente migliorare nelle situazioni in cui va a bloccare al “second level”, sempre un attimo in ritardo rispetto allo sviluppo dell’azione non riuscendo a creare il blocco al momento giusto per la riuscita dell’azione.
A volte è talmente irruento che è troppo precipitoso quando inizia l’azione, cercando troppo presto il contatto con l’avversario e lasciando vantaggi al diretto concorrente.

“Tiny” Richardson è veramente un prospetto molto interessante. Forse in NFL il LT non lo farà mai per la stazza fisica, piu probabile un suo spostamento a Guardia Sinistra o Tackle di Destra. Senza la red flag sul suo ginocchio si starebbe parlando di un giocatore da tardo primo giro. Se le voci sul ginocchio fossero vere potrebbe sprofondare anche nel terzo giorno del draft, anche se potrebbe renderlo un grande steal.

Se non dovesse avere problemi al ginocchio, i Panthers alla 28 potrebbero pensarci, dato il ritiro di Gross, potrebbero prendere Richardson dato che necessitano di un sostituto in ruolo importante come l’OT e continuare nella loro crescita verso l’elitarietà della lega. Pure i Seahawks, a fine primo round, potrebbero prenderlo dato che Giacomini sarà Free Agent e nelle ultime due stagione non è stato brillante, anche per problemi di infortunio.

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