I migliori giocatori difensivi di week 1

In questa nuova rubrica di Huddle Magazine andremo a vedere quali sono stati per noi, i migliori giocatori difensivi della giornata di football e anche la miglior unit difensiva. Tutto questo perché molto spesso si va a guardare di più l’aspetto offensivo del gioco, con soprattutto i quarterback che si prendono tutte le luci della ribalta. Nel nostro piccolo cercheremo di dare spazio al lato difensivo, che noi amiamo profondamente. In questa prima settimana di stagione, iniziata in modo particolare data la mancanza totale delle partite di pre-season, abbiamo visto molti giocatori in grado di mettere in difficoltà gli attacchi avversari, tra i tanti abbiamo scelto questi tre.

Jamal Adams – Seattle Seahawks (safety)

In questa off season uno degli argomenti più caldi è stato senza dubbio lo scambio tra i Jets e i Seahawks che ha portato la stella Adams nel roster di Carroll e che ha visto il sacrificio di molte scelte al Draft. Essendo la prima partita ci si poteva aspettare un lento approccio negli schemi difensivi totalmente nuovi da parte del numero 33, niente di più sbagliato. Guardiamo per prima cosa le statistiche, Adams ha messo ha segno 12 tackle e un sack, ma spesso non si deve giudicare un giocatore dai soli numeri, Jamal ha giocato su tutto il fronte difensivo di Seattle, usato in blitzing, in coverage, in ogni modo. Pazzesca è stata la sua rapidità nel battere il blocco più e più volte durante la partita e portare il tackle sul running back avversario dietro la linea di scrimmage. Matt Ryan si sognerà la sua maglietta per tutta la notte in quanto la safety ex LSU è stata una presenza costante per tutta la partita e sembra poter diventare un pezzo sempre più importante per la difesa di Pete Carroll che forse sentiva la mancanza di un giocatore del genere dai tempi di Kam Chanchellor.

Jerome Baker – Miami Dolphins (linebacker)

La partita tra Miami e New England aveva molti temi interessanti alla vigilia, come si sarebbe comportato Cam Newton con la nuova casacca? Quanto tempo passerà prima del debutto del rookie Tua Tagovailoa? Questi due erano senz’altro i principali, per questo la difesa dei Dolphins veniva messa in secondo piano. Jerome Baker, linebacker al terzo anno, è riuscito a far risaltare il suo reparto, nonostante la sconfitta sofferta, Jerome ha totalizzato 16 tackle (massimo in carriera) un sack e un fumble provocato. L’ex Ohio State è stato per tutta la partita concentrato sul portatore di palla avversario e questo gli ha consentito di chiudere bene le corse avversarie, non solo, ha anche provato a cambiare l’inerzia della partita quando nel terzo quarto ha messo a segno un fumble sul ricevitore Harry che ha causato un touchback potenzialmente importante per l’attacco di Miami. La carriera in NFL di Baker non è iniziata proprio nel migliore dei modi, ma la prestazione in questa prima settimana non può che fare piacere a Brian Flores e a tutta Miami.  

Aldon Smith – Dallas Cowboys (outside linebacker)

Fa strano vedere un giocatore che conosci da tanto tempo con una maglia nuova e no non stiamo parlando di Tom Brady in questo caso bensì di Aldon Smith. Per chi non se lo ricorda il pass rusher iniziò e quasi terminò la sua carriera con i San Francisco 49ers dove ha sempre dimostrato le sue incredibili capacità nel portare pressioni ai quarterback avversari, ma ha anche dato prova, fin troppo spesso, della sua immaturità che lo ha portato a varie circostanze che causarono il suo taglio nel 2015 e dopo due stagioni non brillantissime ai Raiders la sua carriera sembrava ormai al tramonto. Tutto questo fino alla firma con i Cowboys e il suo rientro in NFL. La partita contro i Rams ha dato prova che il numero 58 possa tornare magari non quello di una volta, ma un giocatore su cui fare affidamento, almeno sul campo. L’ex Niners ha chiuso la partita con 11 tackle e un sack, il primo dopo 5 lunghissimi anni. Guardando la partita i tackle di Smith sono avvenuti quasi tutti vicino alla linea di scrimmage e oltre al sack, ha portato un’altra pressione causando l’intercetto. Con l’infortunio di Vander Esch, Aldon sembra poter diventare il giocatore più importante e più fondamentale della difesa dei Cowboys e ricordiamo che non scendeva in campo per una partita NFL da quasi mille e ottocento giorni, un tempo veramente lunghissimo per un’atleta di questo livello. I tifosi di Dallas sperano che Aldon Smith possa rimanere lontano dai problemi fuori dal campo e che porti prestazioni del genere sempre più spesso, prestazione con la quale si è meritato un posto nella nostra top 3.

Miglior difesa della settimana

Baltimore Ravens

Per giustificare questa scelta basterebbe guardare i numeri offensivi dei Cleveland Browns: 306 yard di attacco, 6 punti segnati e soprattutto solo il 25 percento di terzi down completati. Nel primo drive della partita i Ravens mettono subito le cose in chiaro con l’intercetto di Humphrey, continuato con il fumble forzato nel drive successivo. In tutto questo ci sono anche due conversioni di quarto down fallite, ma l’aspetto più impressionante della difesa è stata la capacità di coprire e di preservare sui terzi down, tutta la unit è stata ai limiti della perfezione per tutta la partita, concedendo solamente 6 punti a un attacco come quello dei Browns che, sulla carta, dispone di tantissime armi per scardinare una difesa NFL.