Cinque consigli di visione per week 4 NFL

La vostra squadra ha già giocato e non sapete cosa guardare? Volete semplicemente avere un occhio più ampio sul complesso dell’offerta NFL di questo fine settimana? Ecco allora cinque interessanti chiavi di lettura per vedere Week 4!

1) Scoprire la solidità o meno dei Denver Broncos.

Ebbene si. Saranno forti o saranno solo fuffa? E’ una domanda lecita che si stanno ponendo esperti e non riguardo alla franchigia del Colorado che attualmente ricopre il primo posto in division, 3-0 in compagnia dei Las Vegas Raiders. Il match li porrà contro i Baltimore Ravens all’Empower Field at Mile High nel primo vero scontro di livello della stagione. Si, è vero, Jackson e compagni non sono reduci da una prestazione brillantissima contro i Detroit Lions, culminata comunque con una vittoria con quel field goal da record di 66 yards di Justin Tucker, ma sono tuttavia avversari sulla carta più ostici di Jacksonville Jaguars, New York Giants e New York Jets. Le ultime tre squadre citate sono tutte con un record di 0-3 e reduci da una stagione, la precedente, pessima. Il record di Denver è dunque merito di una squadra di livello oppure di avversari non all’altezza? Lo scopriremo in questo match a cui i Broncos si presentano con qualche defezione di troppo visti i tanti season ending già capitati nei primi tre incontri.

2) Nove giorni di riposo contro cinque. Dallas per rompere la streak negativa.

Sono questi infatti i giorni di differenza di riposo dall’ultima partita giocata rispettivamente di Carolina Panthers e Dallas Cowboys. Il team di Matt Rhule ha giocato e vinto il Thursday Night contro gli Houston Texans mentre gli uomini di Mike McCarthy hanno vinto il Monday Night nell’incontro sentitissimo con i Philadelphia Eagles. Certo, le polemiche sul tempo effettivo di riposo e tempo a disposizione per preparare al meglio un incontro sono solitamente, e neanche tanto rari, commentini da bar riguardo altri sport, tuttavia non è un caso che i team uscenti dal match del lunedì che incontrano alla giornata dopo quelli che invece avevano giocato il giovedì siano in svantaggio negli scontri capitati nel tempo per 21 a 25. Sono stati dunque 46 gli incontri nella storia della NFL ad avere questa specifica situazione, a Dallas è capitato quattro volte ed i risultati sono stati disastrosi: 0 vittorie e 4 sconfitte. Riusciranno ad invertire questa tendenza contro l’attuale miglior difesa della regular season?

3) A colpi di giveaway!

Dall’incontro tra Giants e Saints ce ne aspettiamo delle belle. Sia giocate di fino che castronerie vere e proprie, giusto per non far mancare mai il mio indice di trash quando si tratta di scegliere una partita. Il nostro “Danny Dimes” Daniel Jones è dal 2019 uno dei giocatori a commettere più giveaway, cioè regalare palla agli avversari commettendo un errore non forzato, e quindi ogni volta che c’è lui in campo – gioco forza sempre quando gioca la franchigia di New York – significa che può succedere di tutto e di più anche quando le giocate sembrano terribilmente “safe”. Contro ci saranno i Saints in cui un certo Jameis Winston non ha assolutamente nulla da invidiare al pari ruolo avversario. Aggiungiamoci che nelle prime tre partire di regular season New Orleans ha regalato 7 giveaway, secondo peggior risultato della lega al momento, e non possiamo dunque che sederci al tavolino con i popcorn aspettando il primo regalo.

Se volete apro le scommesse:

• 1,09 a 1 l’intercetto di Jones
• 1,12 a 1 l’intercetto di Winston
• 0,99 a 1 il fumble di “Danny Dimes”. In quest’ultimo caso vinci meno di quello che scommetti, ma non vuoi provarlo il brivido?

4) I Los Angeles Rams per rimanere l’ultimo team qualificatosi ai playoff dello scorso anno a punteggio pieno.

Al momento il team di coach Sean McVay è l’ultimo team ad aver partecipato ai playoff nel 2020 a registrare un record perfetto di 3-0. Non sempre è una cosa scontata in quanto è vero che si presume arrivi un team che comunque ha fatto bene lo scorso anno e può far bene quest’anno, ma in offseason succede di ogni ed aver fatto bene l’anno prima non è sinonimo di successi per l’anno successivo. I Rams invece, guidati in campo dal nuovo quarterback Matthew Stafford, stanno facendo davvero bene e si stanno consolidando come uno dei team migliori della lega di questo inizio di stagione. Si vedrà dunque se riusciranno anche questa domenica a mantenere il ruolino perfetto regolando gli Arizona Cardinals nel loro incontro casalingo. Essendo un incontro divisionale, questo match si disputa due volte all’anno e sono infatti quattro dal suo esordio NFL gli incontri contro i Rams per il quarterback Kyler Murray. L’ex Oklahoma è uscito sempre sconfitto da questi scontri e sicuramente vorrà ribaltare questo trend in questo inizio di stagione che lo vede davvero molto in forma. Si prospetta uno scontro davvero interessante.

5) Il ritorno al Gillette Stadium del Figliol Prodigo

Poteva mancare questa chiave? Assolutamente no. Tom Brady tornerà a Boston contro i “suoi” New England Patriots per la prima volta dalla sua partenza alla volta di Tampa Bay. Un ritorno che si prospetta emozionante a dir poco. Ritorna da campione in carica dopo aver lasciato il sistema Belichick che lo aveva portato nell’olimpo per ben sei volte prima dell’ultima grande cavalcata in Florida. Il vecchio, Brady, contro il nuovo, quel Mac Jones che di fatti dovrebbe averne preso l’eredità a partite da quest’anno dopo la stagione in chiaroscuro con Cam Newton del 2020. Aggiungiamoci che New England non perde tre incontri di fila in casa dal 1993 ed è stata la prima volta dal 2000 che ha perso le prime due. Brady ha anche il record di vittorie in un singolo stadio di qualsiasi altro giocatore NFL, ben 115 al Gillette Stadium. Saranno 116?