[NFL] Week 5: Opportunità sprecata (Washington Redskins vs Baltimore Ravens 16-10)

La battaglia della Beltway, rivalità che prende il nome dalla interstatale 495 che collega la zona di Washington D.C. a Baltimore e al Maryland, era uno scontro molto importante per capire la reale qualità di Ravens e Redskins che, in queste prime uscite, hanno alternato momenti di ottimo football a blackout totali. La partita di domenica, purtroppo, non ha fugato molti dubbi sul valore delle squadre. In un match molto brutto a vedersi, i Redskins sono riusciti a vincere per 16 a 10.

Al M&T Bank Stadium, i Ravens partono fortissimo. Joe Flacco (30/46 per 210 yard, 1 TD) è on fire e domina il terreno di gioco in lungo e in largo. Terrence West, con una corsa da 35 yard, buca la difesa dei Redskins e propizia la prima segnatura di giornata, arrivata sull’asse Flacco-Crockett Gillmore. Sembra l’inizio di un pomeriggio di festa in Maryland, ma Jamison Crowder non è della stessa opinione. Con un ritorno di punt da ben 85 yard, il giovane ricevitore di Washington riportai sui a contatto, ma il calcio addizionale finisce fuori dai pali. 7 a 6 per Baltimore.

ravens

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I Ravens non subiscono il contraccolpo e proseguono il primo tempo su un discreto ritmo. Justin Tucker segna da 31 yard, la difesa amministra il risicato vantaggio e i Redskins sbagliano anche un difficile field goal da 56 yard prima della pausa lunga.

Alla ripresa suona tutta un’altra musica per i Redskins. Pierre Garcon brucia Jimmy Smith e riceve da Kirk Cousins (29/41 per 260 yard, 1 TD, 1 INT) un passaggio da 21 yard per il sorpasso sul 13 a 10. La fortuna aiuta non poco la squadra della capitale quando Cousins si fa intercettare da C.J. Mosley, ma il linebacker, nel tentativo di segnare il touchdown, si fa sfuggire la palla per il più inutile dei touchback.

L’azione cambia completamente il morale della partita. Washington guadagna coraggio e trova i varchi nella difesa avversaria, che regge strenuamente, ma non può evitare il field goal da 27 yard di Dustin Hopkins. Baltimore si spegne, l’attacco diventa abulico ed inconcludente, le corse che tanto bene avevano fatto nella prima parte di gara, vengono completamente abbandonate dal coordinatore offensivo Marc Trestman.

L’ultimo possesso è l’emblema dell’incapacità di Baltimore, in questa stagione, di produrre un gioco offensivo pericoloso o, quantomeno, degno di nota. I tifosi si illudono quando Breshad Perriman riceve l’apparente touchdown del sorpasso, ma il secondo piede tocca evidentemente la linea dell’out e le speranze di vittoria dei Ravens si sciolgono come neve al sole.

breshad perriman

Washington è riuscita, soffrendo, a raccogliere la vittoria, importantissima nella lotta divisionale della NFC East. Soprattutto la difesa merita elogi, grazie ad una prova mostruosa in pass rushing (3 sack e 9 QB hits) e ad una solida prova di contenimento in pass defense. Baltimore, invece, si lecca le ferite. Dopo le prime tre gare, condite da altrettante vittorie, i ragazzi di coach John Harbaugh devono fare i conti con due amare sconfitte casalinghe.

Sul banco degli imputati è salito l’attacco e il coordinatore Trestman, nel pomeriggio italiano di ieri, è stato licenziato in favore di Marty Mornhinweg, nella speranza che un cambio al timone del reparto, riesca a riportare il sorriso sul lato sud della Beltway.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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