Super Bowl LIV: Match-up chiave

Puntuali come un orologio svizzero, ci avviciniamo alla partita più importante della stagione andando ad analizzare le possibili chiavi tattiche del Super Bowl LIV che vedrà contrapposte due squadre molto diverse tra loro. San Francisco è un team che, offensivamente, si appoggia molto sulle corse e basa gran parte dei suoi successi su una difesa capace di fiaccare gli avversari ad ogni altezza. Kansas City è un rebus offensivo, con alcuni tra gli skill player tra i più incisivi della lega, e possiede una difesa molto sottovaluta, ma capace di salire di giri nei momenti più importanti.

Lo scontro del Super Bowl LIV è anche tra due filosofie opposte: i 49ers di Kyle Shanahan hanno dimostrato di essere forse l’immagine più incisiva del concetto di squadra, al contrario i Chiefs di Andy Reid si appoggiano sulle magie di Patrick Mahomes, MVP del 2018 e futuro non solo della franchigia, ma della lega intera.

Abbiamo individuato tre match-up chiave che potrebbero influenzare le sorti della partita che si disputerà all’Hard Rock Stadium di Miami.

Pubblicità

Mahomes vs Front Seven

Patrick Mahomes è l’uomo in grado, con una giocata, di cambiare l’esito della partita. I suoi laser pass stratosferici, le sue corse improvvise e la sua incrollabile fiducia, sono le armi più splendenti a disposizione dei Chiefs. Il quarterback #15 ha dimostrato in questi playoff di non soffrire nessuna situazione scomoda, rimontando per ben due volte uno svantaggio e andando ad esporre i limiti delle difese avversarie. I 49ers hanno una delle difese più complete della lega, ma sarà soprattutto il front seven a dover giocare una partita incredibile.

Nick Bosa, DeForest Buckner, Arik Armstead e Dee Ford dovranno rendere il tardo pomeriggio di Mahomes un inferno. Pressione dopo pressione non dovranno mollare nemmeno per un secondo se vogliono avere una speranza di placare la furia del giovane pistolero di Kansas City, e un contributo fondamentale dovrà arrivare anche da chi li sostituirà in qualche snap. Lo scontro più feroce si terrà sul lato destro, dove il tackle Mitchell Schwart dovrà bloccare Ford per impedire il crollo della linea offensiva. La battaglia in trincea sarà la più dura del Super Bowl e, probabilmente, il luogo dove si decideranno le sorti dei futuri campioni.

Super Bowl LIV

Esplorare il centrocampo

Se sulla linea di scrimmage la battaglia sarà senza esclusioni di colpi, il mid-level sarà la seconda zona calda per l’attacco di Andy Reid e la difesa coordinata da Robert Saleh. Tyrek Hill e Travis Kelce sono i due giocatori offensivi di Kansas City più incisivi, che amano muoversi a centrocampo per poi scatenarsi con rabbiose corse per accumulare yard dopo la presa. Sugli esterni i 49ers hanno poco da temere, ma all’interno l’accoppiamento tra Hill e K’Waun Williams, uno dei giocatori più sottovalutati della difesa Niners, rischia di creare grossi grattacapi a Saleh.

Anche perché Travis Kelce potrebbe aver bisogno di raddoppi e le tracce che Eric Bieniemy inventerà cercheranno di portare confusione nel sistema di marcature avversario. Una partita attenta, al massimo della concentrazione e senza manie di protagonismo, sarà necessaria ai 49ers per non uscire malconci da questi probabili mismatch. Il tackling dovrà essere sicuro e senza esitazioni, stroncando sul nascere la possibilità di azioni dal grosso guadagno.

Il guardiano di Jimmy G

Ultimo punto focale del match sarà tra la linea offensiva di San Francisco e il fronte difensivo dei Chiefs. Le corse dei Niners potrebbero essere un problema per la difesa coordinata da Steve Spagnuolo, ma il game plan potrebbe anche concedere qualche yard ai running back per focalizzarsi su Garoppolo e forzarlo ad uscire dalla sua comfort zone. Gran parte di questo compito spetterà ai difensori interni, in particolare a Chris Jones, che viene da un Championship grandioso contro i Titans. Di fronte a lui si troverà la guardia Laken Tomlison, arrivato ai Niners da un paio d’anni e perfettamente a suo agio nei run scheme di Shanahan.

Tomlison dovrà bloccare la pressione di Jones nel modo più incisivo possibile, per cercare di togliere dal gioco il pericolo più grosso del fronte difensivo avversario. Se la tasca di Garoppolo resterà pulita, i 49ers potranno scegliere quale approccio usare per attaccare la difesa sul secondo livello dei Chiefs, se affidarsi a Raheem Mostert in stato di grazia o correre tracce insidiose con i leggeri wide receiver.

chiefs vs 49ers

L’ultimo grande scontro sarà a livello mentale. I 49ers, se andranno subito in vantaggio, potrebbero avere più tranquillità nell’affrontare la partita, mentre un’ipotetico svantaggio iniziale rischia di metterli in una situazione poco confortevole. D’altra parte i Chiefs hanno dimostrato di esserci sempre mentalmente, vantaggio o svantaggio che sia, e cercheranno di applicare il loro game plan a prescindere dall’avversario.

Pubblicità

Ci aspetta un Super Bowl LIV tra i più equilibrati degli ultimi anni e non vediamo l’ora di assistere a questa bellissima partita.

Merchandising Merchandising

Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.