[NFL] Week 4: Ekeler in forma (Los Angeles Chargers vs Miami Dolphins 30-10)

Durante i giorni di avvicinamento alla partita più che le disquisizioni tecnico/tattiche a tenere banco è stata la possibilità di vedere nuovamente in campo, nelle file dei Chargers, Melvin Gordon. L’assenza del running back proveniente dalla University of Wisconsin è stata ben da inizio stagione da Austin Ekeler che contro i Dolphins ha confermato il suo stato di grazia riuscendo a produrre statistiche monstre (2 TD e 122 yard totali guadagnate).

Los Angeles arriva all’Hard Rock Stadium dopo la sconfitta bruciante, soprattutto per il modo in cui è arrivata, contro i Texans che gli ha portati ad avere un record negativo di una vittoria e due sconfitte. I padroni di casa invece si presentano alla sfida dopo l’ennesima debacle, la terza della stagione in altrettante gare, per opera dei Dallas Cowboys.
Il primo drive della partita affidato alle sapienti mani di Philip Rivers si conclude, dopo nove giochi, con il calcio messo a segno dalle 44 yard dal kicker Ty Long. La partita è subito in salita per Miami che però non si perde d’animo e riesce, dopo 3 minuti e 40 secondi di possesso scanditi da due big play, a segnare il secondo TD della loro travagliata stagione (avete letto bene! Dopo la meta nella partita inaugurale, sempre tra le mura amiche, contro i Ravens, Miami è rimasta a digiuno di segnature per ben due gare; da sottolineare inoltre che questo è il primo TD, in una partita ufficiale con la maglia dei delfini, per il QB Josh Rosen prelevato, dopo la deludente stagione da rookie, dai Cardinals). Per la prima volta dall’inizio della stagione numero 100 della NFL i Dolphins passano in vantaggio, ma è un fuoco di paglia prontamente spento dai Chargers che riescono con un bel drive da 60 yard a riportarsi in vantaggio per 10 a 7.

Il secondo quarto si apre come si era concluso il primo, ovvero con gli attacchi che hanno decisamente la meglio sulle difese; Miami riesce, grazie alle numerose flag inflitte alla difesa di Los Angeles – per una perdita totale di 20 yard solo in questo drive – a segnare un field goal ed a pareggiare i conti. Il drive successivo parte subito in salita per gli ospiti a cui viene inflitta una penalità per un blocco irregolare che sposta l’ovale sulle 9 yard, quasi a ridosso della propria end zone. Ad 11:04 dalla fine della prima parte della partita l’attacco dei Chargers per andare sul sicuro affida la palla ad Ekeler che riesce subito a guadagnare 7 yard. Sul 2nd&3 Rivers, alla sedicesima stagione tra i pro, si affida nuovamente al running back rivelazione della stagione che questa volta non riesce a guadagnare terreno. La sortita offensiva prosegue con un lancio corto verso Keenan Allen che riesce a guadagnare un primo down; sul 1st&10 il QB dei Chargers si affida nuovamente al suo WR – chiuderà la partita con 3 ricezioni per un totale di 62 yard – che segna una meta di 69 yard che viene però annullata per una penalità commessa dallo stesso giocatore.

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Dopo un drive di cinque minuti concluso con un turnover on downs i Dolphins si ritrovano ad iniziare il drive da una favorevole posizioni di campo, le 48 yard dei Chargers. Miami ha quindi la possibilità di riportarsi nuovamente in vantaggio, ma dopo una buona apertura di drive contraddistinta da 4 play consecutivi, sulla linea delle 32 yard e sul 4th&8 decidono di andare per il field goal che viene però sbagliato dal kicker J. Sanders. L’attacco di L.A. punisce prontamente la squadra di casa che con un drive ben alternato tra corse e passaggi riesce a segnare un TD da 18 yard grazie all’onnipresente Ekeler. Con 43 secondi sul cronometro entra di nuovo in campo l’offensive line guidata da Josh Rosen che riesce, a tre secondi dalla fine, a calciare un altro field goal questa volta dalle 52 yard, che viene, anche in questo caso, sbagliato (il kicker dei Dolphins chiuderà  la partita con un misero 1/3 nella casella dei FG). La prima parte della gara si chiude quindi sul 17 a 10 per la squadra ospite.

Il terzo quarto inizia con palla nuovamente in mano ai padroni di casa che, sul 2nd&2, rischiano di perdere l’ovale per un fumble di K. Drake che viene però prontamente ricoperto dalla offensive line. Il drive si conclude, dopo un sack subito dal QB, con un punt che da’ il via al drive più lungo di tutto l’incontro – 10 minuti e 33 secondi – concluso con la realizzazione di un field goal, dalle 45 yard, che permette agli ospiti di allungare ulteriormente nel punteggio. Ci si avvia alla conclusione della terza frazione di gioco con palla in mano a Miami che però non riesce a muovere la catena; l’ultimo quarto si apre con il punt, sul 4th&17, dei padroni di casa e l’inizio dell’ennesima sortita offensiva dei Chargers che con un drive perfetto, scandito da 7 play e 56 yard guadagnate, manda nuovamente in end zone Ekeler – per il suo secondo ed ultimo TD della giornata – a cui si aggiunge il punto addizionale messo a segno da Long che chiuderà la partita con un 3/3 negli extra point ed un 3/3 nei field goal. Sul punteggio di 27 a 10 l’ovale torna in mano ai Dolphins ed a Rosen che sul 2nd&7 si fa però intercettare dal cornerback Davis. Le flebili speranze di rimonta dei padroni di casa svaniscono definitivamente, ma non prima che i Chargers segnino altri tre punti con un altro field goal dalle 51 yard. La partita prosegue con un’alternanza, da entrambe le parti infruttuosa, di possessi che fissano definitivamente il punteggio sul 30 a 10 per Los Angeles.

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