[NCAA] Week 14: riassunto della giornata

Finale col botto nel college football che chiude il sipario della stagione regolare. Con la sola BIG 12 a giocarsi l’ultima giornata nel week end dei Championship il ranking perde una delle protagoniste di quest’anno. Nell’Egg Bowl infatti, Mississippi State perde contro Ole Miss e dice addio a quel sogno chiamato playoff e che ha cullato così a lungo. Per la squadra di Dan Mullen si tratta di un brutto crollo psicologico, che già si era evidenziato nelle ultime partite, ma ciononostante questa stagione si può dire positiva perché fino alla fine i Bulldogs hanno lottato ad armi pari con avversari molto più quotati.

ncaa playoff w14L’Iron Bowl giocato a Toscaloosa ci conferma la prima posizione di Alabama che vince contro Auburn con un gran secondo tempo mentre i 6 td pass di Mariota consegnano la vittoria di Oregon contro i Beavers e il secondo posto nel ranking.
Florida State invece, dopo la sofferta vittoria contro i Gators, passa al quarto posto superata da TCU, vincente con i Longhorns. Sabato i Seminoles si giocheranno il Championship contro Georgia Tech, che vince la sfida contro Georgia solo all’overtime estromettendola dalla vittoria della SEC east. Il Championship della Southeastern Conference quindi si giocherà sabato ad Atlanta tra Alabama e Missouri, che fatica ma vince contro i Razorbacks di Arkansas.
Nella BIG 10 la sfida finale sarà tra Ohio State, che vince contro Michigan ma perde per infortunio JT Barrett, e Wisconsin, che si libera a fatica dei Golden Gophers mentre nella Pac 12 south, dove regnava l’incertezza più assoluta con tre squadre a giocarsi la vittoria, sono stati i Wildcats ad imporsi al termine del derby contro i Sun Devils grazie anche alla concomitante sconfitta di UCLA ad opera di Stanford. Adesso per Arizona manca l’ultima partita, quella più difficile, contro i Ducks per decretare la vincitrice finale.

Per quanto riguarda il MAC Championship le sfidanti saranno Bowling Green e Northern Illinois mentre la Conference USA vedrà contrapposte Marshall a Louisiana Tech con infine il Mountain West Championship in cui si affronteranno Fresno State e Boise State. L’ultima giornata sarà inoltre decisiva per la classifica finale della BIG 12 con Baylor che passa al sesto posto del ranking dopo la vittoria contro Texas Tech e sabato affronterà Kansas State, a valanga contro Kansas, in una partita quantomai imprevedibile e con TCU che se la dovrà vedere contro Iowa State.

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Auburn vs Alabama 44-55

Alabama AuburnUn Bryant-Denny Stadium pieno all’inverosimile ha fatto da cornice ad un Iron Bowl da record; 99 punti totali, 1169 yard combinate e le 224 yard ricevute da Amari Cooper che rappresentano il massimo per un ricevitore in questa partita. A spuntarla alla fine, dopo una gara spettacolare, sono stati i padroni di casa che arrivano al SEC championship sempre al primo posto del ranking. A fare la differenza tra loro ed Auburn è stato il possesso in red zone; le War Eagle ci sono arrivate per ben 7 volte ma sono riuscite a racimolare solo 2 td e 5 field goal mentre Alabama è stata più cinica e ha fatto l’emplein con 5 td su 5 situazioni di redzone. Nonostante un primo tempo non proprio esaltante con un pessimo Blake Sims, i Crimson Tide non si sono scomposti e piano piano si sono fatti largo nel territorio avversario fino ad avere ragione di un Auburn mai doma.
La partita si infiamma subito e al primo possesso i Tigers perdono il pallone sulle proprie 35 consentendo il td di TJ Yeldon nel drive successivo. La squadra di Malzhan prova a reagire ma nel primo quarto accorcia solo le distanze con due fg di Carlson subendo anche il secondo td di Alabama con la prima segnatura di Cooper. Il secondo quarto è tutto di marca Auburn; in concomitanza con i due intercetti di Sims infatti si scatena Sammy Coates, autore di due big play in ricezione da 34 e 68 yard, con Carlson che segna altri due fg, chiudendo il primo tempo in vantaggio e con i padroni di casa che grazie alla seconda segnatura di Yeldon si tengono a 5 punti di distanza.
Alla ripresa dopo l’intervallo lungo è l’ennesimo intercetto di Sims, che causa poi il td di Bray nel drive conseguente, a gettare tutto lo stadio nello sconforto. Ma Saban e Kiffin suonano la sveglia e la squadra si riprende subito complice la “resurrezione” del #6 e la gran partita di Cooper che segna altri due td su due big play in cui si è fatto trovare sempre wide open. Nell’ultimo quarto, Alabama gioca alla perfezione e dopo aver completato la rimonta con la corsa personale di Sims, prende il largo con DeAndre White e Derrick Henry prima di concedere a Grant il td definitivo dopo una corsa di 5 yard.

https://www.youtube.com/watch?v=C8p165e5pDo

Arizona State vs Arizona 35-42

Con una grande prestazione di squadra i Wildcats si aggiudicano il derby contro i Sun Devils e, complice la sconfitta di UCLA contro Stanford, si aggiudicano la PAC 12 south. Per la squadra guidata da Anu Solomon si tratta del giusto riconoscimento dopo una stagione giocata con grande intensità e dove si sono messi in mostra numerosi giocatori di indiscusso talento. Primo fra tutti il freshman Nick Wilson, capace di 178 yard e tre td su corsa, che ha chiuso la stagione in crescendo diventando un punto fermo della squadra almeno per i prossimi due anni.
Arizona State non ha nulla di che rimproverarsi per un’anno comunque positivo ed ha dovuto cedere solo all’ultimo ad un avversario che si è dimostrato più forte e sicuramente più motivato.
L’emozione si fa subito sentire all’inizio della gara e assistiamo ad un botta e risposta delle due squadre con due azioni fotocopia; prima sono i Sun Devils a perdere l’ovale riportato in td da Anthony Lopez, poi sono i Wildcats che causano il fumble riportato in endzone da Demetrius Cherry. Il primo quarto si conclude con Grant che porta in vantaggio Arizona con una grande azione dove, dopo aver evitato qualsiasi tipo di blocco, conclude in meta dopo 69 yard. Il primo tempo si chiude in perfetta parità con Arizona State che recupera due volte lo svantaggio prima con Strong e poi Richard, dopo aver subito il primo td su corsa di Wilson. Alla ripresa delle ostilità però la squadra di casa riesce ad allungare ancora con Wilson che con due corse, di cui una da ben 72 yard, porta a due i possessi di vantaggio e con i Sun Devils che sono costretti a continuare con Bercovici in cabina di regia a causa dell’infortunio di Taylor Kelly. Nell’ultimo quarto Arizona State si avvicina agli avversari grazie alla segnatura di Kohl ma proprio nel momento migliore, Bercovici si fa intercettare nel drive successivo consentendo poi a Grant di portare i Wildcats nuovamente a due i possessi di distacco. Questo sarà il gioco chiave della partita poichè i Sun Devils, nonostante vadano ancora a segno con Nelson, non riusciranno a convertire il 4 e 12 nell’ultimo gioco consegnando la vittoria ad Arizona.

https://www.youtube.com/watch?v=dl7VLH-8y8s

Mississippi State vs Ole Miss 17-31

Si conclude come peggio non si poteva la stagione dei Bulldogs che nell’Egg Bowl contro i cugini di Ole Miss devono dire addio a partita e playoff. La squadra allenata da Dan Mullen non è riuscita a penetrare il muro innalzato dai Rebels confermando il brutto momento di forma, sopratutto psicologico, fatto vedere nelle ultime uscite. Nonostante questo però, in difesa di Miss State possiamo affermare che la stagione è andata oltre ogni più rosea aspettativa ed è stata forse questa dissuetudine dei Bulldogs di stare ai piani alti ad aver inciso sul rendimento nelle ultime partite.
Ole Miss invece chiude l’anno con una vittoria che vale quanto una stagione non solo per il prestigio ma sopratutto per il fatto di aver estromesso dai po i rivali di sempre e adesso andrà a giocare il bowl di fine stagione rinfrancata da questa pesante affermazione.
La posta in palio è altissima ed infatti la partita è dura e non proprio spettacolare sopratutto per quanto riguarda il primo tempo con le difese a dominare e con Ole Miss che passa in vantaggio solo dopo un fumble di Pack su un ritorno di punt e con Wallace che corre personalmente in endzone nel drive conseguente. Ad inizio secondo quarto i Bulldogs mettono a segno il fg con Sobieski ma palesando grosse difficoltà nel raggiungere la redzone avversaria. Solo alla ripresa del gioco Prescott si sblocca con una corsa in situazione di goal line ma sarà per Miss State un fuoco di paglia in quanto i Rebels ribalteranno subito la situazione con il td di Liggins, il fg di Wunderlich ed il big play di giornata di Walton che parte con la palla in mano dalla sua endzone e dopo aver eluso alcuni tackle conclude la sua corsa in td dopo 91 yard. Il qb in maglia bianca però non ci sta e accorcia ancora le distanze con un passaggio di 32 yard per Wilson; tuttavia sarà l’ultimo punto di Miss State poiché il rb di Ole Miss, Wilkins, si sostituisce a Wallace e trova in ednzone Cody Core dopo un passaggio di 31 yard per il td del definitivo 31 a 17 con i Bulldogs che non saranno più in grado di portare minacce agli avversari.

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Minnesota vs Wisconsin 24-34

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La partita clou della BIG10 e che decretava la vincitrice della parte west si è conclusa come da pronostico. Nonostante abbia faticato tantissimo per avere ragione di Minnesota, i Badgers hanno tenuto fede ai bookmakers ed andrò a giocarsi sabato il Championship contro Ohio State.
Per Minnesota invece si tratta di una sconfitta che non scalfisce minimamente la splendida stagione che l’ha vista fino all’ultimo giocarsi un posto nel cahmpionship che sicuramente non rientrava nei piani dell’università ad inizio settembre.
L’inizio per i Badgers, che giocavano in un Camp Randall infuocato, non è per niente confortante ed infatti i Golden Gophers approfittano subito di un fumble di Kenzel Doe per portarsi in vantaggio dopo una corsa di 10 yard di Leidner. La reazione di Wisconsin è affidata alle corse di Melvin Gordon che porta i Badgers a ridosso della redzone mettendo a segno però solo un fg prima di subire in chiusura di primo quarto il td del 14 a 3 da parte di David Cobb. Dopo il fg di Santoso ad inizio secondo quarto, Wisconsin si sveglia dal torpore e con le segnature di Gordon su ricezione e Gaglianone su fg riescono ad andare all’intervallo in svantaggio di soli 4 punti. La ripresa delle ostilità è tutta di marca Wisconsin che arriva a giocarsi l’ultimo quarto in vantaggio di tre punti grazie alla grande corsa di Corey Clement allungando poi il punteggio con il secondo td di Gordon stavolta su corsa. Per la prima volta Minnesota si trova a rincorrere gli avversari però ancora Leidner, con il suo secondo td personale, accorcia le distanze sul -3; tuttavia sarà il canto del cigno per la squadra ospite che dopo aver concesso il td definitivo a Wheelwright a 4 dalla fine non sarà più in grado di mettere punti a referto per via dell’ottima difesa dei Badgers.

https://www.youtube.com/watch?v=Q2hicLuSeQ8

Nella classifica per l’Heisman Trophy restano ormai solo i nomi di Marcus Mariota e Melvin Gordon come i candidati più papabili alla vittoria finale. E’ oramai da molte settimane che parliamo sempre delle grandi prestazioni offerte dai due giocatori e questa appena conclusa non fa eccezione.
Il qb dei Ducks con 6 td pass vince praticamente da solo la partita contro Oregon State mentre Gordon, con un td su corsa e uno su ricezione, conduce i Badgers alla vittoria contro Minnesota. Inutile dire che fosse per noi il premio andrebbe dato ex-aequo per la straordinaria stagione di entrambi ma ora come ora possiamo concludere che l’ago della bilancia pende dalla parte del nativo di Honolulu.
Nelle retrovie la lotta è tra Amari Cooper, assoluto protagonista dell’Iron Bowl con 224 yard e tre td e Trevone Boykin che grazie a a due td pass e uno personale su corsa, si libera agevolmente di Texas. La top 5 viene chiusa da JT Barrett che chiude la sfida contro Michigan con due td su corsa e uno su passaggio prima di lasciare il campo per un infortunio che lo terrà fuori per il Championship e forse non solo per quello.

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Francesco Fele

Ho 29 anni e sono appassionato di sport Usa da 5 anni, seguo sopratutto il football (tifosissimo delle cheesehead) e l'NBA.

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