[NFL] Week 3: La maturità di Brissett (Atlanta Falcons vs Indianapolis Colts 24-27)

Dopo la scioccante estate cominciata con l’infortunio di Andrew Luck e culminata con il ritiro dell’ancora ventinovenne franchise QB ex Stanford, i Colts hanno iniziato la stagione con due trasferte e una vittoria sul campo dei Titans. La terza giornata vedrà, dunque, l’esordio casalingo al Lucas Oil Stadium di Indianapolis. Nonostante le innumerevoli distrazioni off the field, i ragazzi allenati da coach Reich hanno ben figurato sia nella sconfitta losangelina che nella vittoria della settimana scorsa. Brissett non avrà il talento di Luck, ma sembra poter essere tranquillamente uno starter in questa lega, T.Y. Hilton continua a produrre numeri impressionanti (130 yard e 3 TD in due partite) e Marlon Mack garantisce una valida opzione nel backfield. La difesa, tanto acclamata nel 2018 grazie soprattutto al Defensive Rookie of the Year Darius Leonard, ha dimostrato qualche lacuna durante Week 1 ma si è subito ripresa con una prestazione di spessore contro Tennessee. Gli avversari per l’inaugurazione stagionale del Lucas Oil saranno gli Atlanta Falcons, reduci dalla vittoria sugli Eagles dopo la pessima prestazione contro i Vikings. Difficile pronosticare i Falcons poiché terribilmente discontinui e capaci di performance diametralmente opposte di settimana in settimana. Nonostante la stagione sia agli albori, Matt Ryan e compagni dovranno cercare di trovare una certa regolarità altrimenti la corsa per la division con i Saints rischia di complicarsi molto velocemente.

Atlanta apre le danze con il consueto touchback da kickoff mandando subito in campo l’attacco di casa. I Colts si affidano subito a Marlon Mack per provare a scardinare la difesa ospite ottenendo un relativo successo: il RB prodotto di South Florida guadagna 26 delle 44 yard del primo drive con una combinazione di corse e screen pass che porta i padroni di casa in raggio da field goal. Adam Vinatieri, dopo le difficoltà delle prime due settimane che lo avevano portato addirittura a pensare al ritiro, realizza dalle 49 yard dando il primo vantaggio di giornata ai suoi. Il primo quarto è appanaggio di Indianapolis: gli ospiti sono subito costretti al punt mentre, nonostante l’ottimo lavoro di Wile che costringe i padroni di casa a partire dalle proprie 7 yard, i Colts marcano ancora con un magistrale drive da 93 yard. Il protagonista del possesso, stavolta, è T.Y. Hilton che riceve un lancio profondo da 26 yard a cui si aggiungono le 15 yard per unnecessary roughness comminate ad Allen in marcatura. E’ poi Zach Pascal a chiudere il drive con il primo touchdown di giornata ricevendo il lancio da 18 yard di Brissett. Vinatieri converte l’extra-point del momentaneo 10-0.

La difesa di casa continua la sua ottima partita anche ad inizio secondo quarto. I Falcons si affacciano per la prima volta in territorio avversario ma Ryan si lascia ingolosire e lancia un intercetto nelle mani di Geathers cercando Stocker in end zone. Ancora una volta i Colts sono costretti ad un pessima posizione di campo ma, ancora una volta, ne vengono fuori senza problemi. La difesa ospite opera però il primo vero stop di giornata, costringendo i padroni di casa al field goal dopo aver avuto un primo e goal ad 1 yard dalla end zone. Adam Vinatieri fa il suo lavoro e porta Indianapolis sul 13-0. L’attacco dei Falcons accenna finalmente ad una reazione e si porta per la prima volta nella red zone avversaria grazie ad una corsa da 24 yard di Freeman e ad una ricezione da 15 yard di Julio Jones. Al terzo down però la pressione portata da Justin Houston fa cadere incompleto il lancio di Matt Ryan e costringe coach Quinn a mandare in campo il suo kicker. Matt Bryant non sbaglia e regala i primi punti della partita ai suoi. La difesa ospite non si lascia tuttavia ispirare dalla marcatura e concede un altro touchdown ai Colts: è T.Y. Hilton a ricevere il touchdown del 20-3 dopo un perfettamente orchestrato two-minute drive che lascia solo 9 secondi sul cronometro del primo tempo. Keanu Neal purtroppo si infortuna durante il drive e dovrà saltare l’intera stagione per la rottura del tendine d’Achille. Si va dunque al riposo con il punteggio di 20-3 e la sensazione che la partita sia a senso unico.

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Al rientro dagli spogliatoi, però, i Falcons tentano una reazione immediata e in due possessi consecutivi riaprono improvvisamente il match. E’ Austin Hooper il protagonista della resurrezione dei falchi: il TE riceve due red zone touchdown grazie anche all’ottimo lavoro di Julio Jones che batte costantemente la propria marcatura e guida i suoi, in entrambe le occasioni, fino alla red zone.

Tuttavia, dopo un terzo quarto da -5 yard offensive, complice anche l’infortunio occorso a T.Y. Hilton, l’attacco guidato da Brissett si risveglia ad inizio quarto periodo e risponde prontamente al secondo touchdown degli ospiti. Il QB ex New England dimostra tutta la sua maturità in un drive che ha il doppio effetto di consumare il cronometro e di riportare i suoi a due possessi di distanza dagli avversari. Lo fa convertendo un buon numero di terzi down sia con i lanci che con gli scramble. E’ Marlon Mack a concludere il drive con una corsa da 4 yard che vale il touchdown del 27-17 a metà ultimo quarto. Dall’altra parte, però, l’attacco di Matt Ryan è in fiducia e torna nuovamente ad accorciare le distanze: Julio Jones continua a risultare immarcabile e, dopo aver attirato una flag per pass interference, chiude il drive con il touchdown che riapre nuovamente la partita sul 27-24 a poco più di quattro minuti dalla fine. Brissett e Mack compiono però un capolavoro di time management e riescono a far esaurire il cronometro evitando che Ryan e compagni possano toccare nuovamente l’ovale.

Finisce dunque 27-24 una partita che rappresenta una vera prova di maturità per Jacoby Brissett, in grado di sopperire anche all’infortunio di T.Y. Hilton. I Colts si portano dunque sul 2-1 e rimangono in scia ai Texans per il titolo della AFC South. I Falcons, invece, scivolano 1-2 e sono già costretti ad inseguire nella NFC South.

Brissett chiude un’ottima prestazione con 310 yard (76% di completi) e 2 TD, coadiuvato dai soliti Mack e Hilton. Il primo colleziona 88 scrimmage yard e 1 TD, mentre il secondo, pur giocando solo il primo tempo, porta a casa 8 ricezioni per 65 yard e 1 TD. Dall’altra parte è buona la prestazione di Matt Ryan che paga però un primo tempo non a livello. Il QB ex Boston College lancia per 304 yard (85% di completi), 3 TD e un intercetto. Julio Jones cattura 8 palloni per 128 yard e 1 TD, risultando quasi immarcabile per tutta la partita.

La prossima settimana i Colts affronteranno gli Oakland Raiders, mentre i Falcons continueranno la sfida alla AFC South ricevendo i Tennessee Titans.

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