[NFL] Week 5: New England vince e convince (New England Patriots vs Dallas Cowboys 30-6)
I New England Patriots continuano la loro marcia da imbattuti violando l’AT&T Center di Arlington, casa dei Dallas Cowboys.
I dubbi di inizio anno che circolavano sulla difesa sono stati sciolti dalle prestazioni sempre più convincenti dei ragazzi di Matt Patricia, defensive coordinator della squadra del Massachussetts. Jamie Collins, al suo terzo anno da professionista, sembra aver compiuto il passo definitivo per diventare una superstar NFL e il front seven in generale sta migliorando partita dopo partita; e quando hai il lusso di avere il miglior attacco della lega dalla tua (primi per yard conquistate a partita e secondi per punti fatti) diventa tutto più facile.
Dallas è invece in piena crisi: gli infortuni a Tony Romo, Dez Bryant e Lance Dunbar, hanno lasciato la guida dell’attacco a Brandon Weeden, che ancora non è riuscito a portare a casa la sua prima vittoria. Dopo l’ottima partenza da 2-0 con importanti vittorie in scontri divisionali, sono arrivate tre sconfitte consecutive coincise con le tre partite da starter di Weeden. Le uniche buone notizie arrivano dalla difesa, dove i Cowboys sono riusciti a recuperare Sean Lee (concussion) e Greg Hardy, che torna finalmente in campo dopo aver scontato le quattro giornate di squalifica.
I problemi offensivi dei Cowboys emergono da subito. Nel primo tempo Dallas riesce ad accumulare appena 64 yard senza riuscire a conquistare un solo primo down in cinque dei sei possessi offensivi dei primi due quarti. L’unico drive che non si conclude con un three and out è dovuto ad una penalità contro la difesa di New England al terzo down.
Con queste premesse è praticamente impossibile sperare di portare a casa la vittoria contro dei Patriots capaci sin qui di totalizzare 37,3 punti a partita.
La difesa dei Cowboys fa comunque di tutto per tenere la squadra a galla; nel primo tempo Greg Hardy e compagni totalizzano 5 sack costringendo New England al punt in ben quattro occasioni. Tom Brady si trova per la prima volta dall’inizio della stagione sotto una grande pressione ma reagisce alla grande affidandosi anche al gioco di corsa.
Il power back LeGarrette Blount crea enormi danni con le corse centrali mentre il sempre più sorprendente Dion Lewis è un incubo per la difesa avversaria con la sua rapidità sulle corse esterne. Al termine del drive Gostkowski porta gli ospiti in vantaggio con un field goal da 49 yard.
Dallas cerca di scuotersi organizzando un lungo drive sulle corse di Joseph Randle. L’attacco texano trova finalmente un po’ di ritmo e riesce a pareggiare con il field goal da 51 yard di Dan Bailey.
La difesa di Dallas comincia a mostrare i primi segnali di stanchezza dopo un primo quarto veramente eccezionale e Tom Brady ne approfitta subito passando alla no-huddle offense. In appena due minuti il futuro Hall of Famer guida i suoi ad un drive magistrale da 55 yard che lascia la difesa senza fiato. E’ lo stesso Brady a regalare la prima marcatura pesante dell’incontro con una QB Sneak da una yard; Gostkowski trasforma portando il punteggio sul 10-3.
L’attacco dei Cowboys continua a faticare anche negli ultimi due minuti del tempo e concede a Brady l’opportunità di allungare ancora prima dell’intervallo. Rimangono 50 secondi e circa 30 yard da conquistare per entrare in raggio da field goal. Con uno straordinario lancio da 24 yard per Julian Edelman, “Tom Terrific” permette ai Patriots di provare a segnare altri tre punti. Gostkowski centra la bomba da 57 yard che gli vale il career-high ed il record per il field goal più lungo nella storia della franchigia. 13-3 e squadre a riposo per l’intervallo.
All’uscita dagli spogliatoi i Patriots provano subito a scappare. Brady guida un drive da 90 yard, completando passaggi incredibili verso Rob Gronkowski, tenuto a bada fino ad allora dall’ottima difesa dei padroni di casa ma sempre pronto ad esplodere. Il TE totalizza 51 yard su ricezione e Brady completa il drive con il passaggio da 10 yard verso Dion Lewis che, dopo aver eluso almeno tre placcaggi, segna il touchdown del 20-3.
La partita comincia a sfuggire dalle mani dei Cowboys che hanno un disperato bisogno di rispondere quanto prima alle marcature ospiti. Il drive successivo si protrae per quasi nove minuti ma Dallas non riesce ancora una volta a trovare la end zone. I tre punti del 20-6 non sono sufficienti per riaprire una partita che sembra ormai preda dei ragazzi di Bill Belichick.
Brady la chiude definitivamente nel drive successivo. Edelman si libera con una grande finta del diretto avversario, cattura il pallone e riesce ad eludere altri tre placcaggi per un touchdown da 59 yard. Rimane solo il tempo per aggiornare il punteggio che alla fine reciterà 30-6 Patriots e le statistiche con Logan Ryan che intercetta Brandon Weeden interrompendo la striscia di 65 partite con almeno un touchdown segnato per i Cowboys.
I Patriots rimangono imbattuti e nonostante i test fino ad ora non siano stati tra i più probanti sembrano i favoriti per conquistare la AFC. Dallas invece deve cercare di resistere fino al rientro di Romo e Bryant provando nel frattempo a portare a casa qualche partita. Brady chiude il match con 275 yard lanciate, 2 passaggi da touchdown e un TD su corsa.
Fenomenale la prestazione di Julian Edelman con 120 yard su ricezione e un grande touchdown, così come quella di Dion Lewis (93 scrimmage yards ed un TD). Jabal Sheard chiude la partita con 2 sack su Weeden e 5 placcaggi totali. Per i Cowboys da sottolineare il grande ritorno di Greg Hardy autore di una prova da 2 sack e 5 QB hits.
La prossima settimana l’attesissimo confronto tra i Patriots e i Colts di Andrew Luck nel Sunday Night, mentre Dallas potrà riprendere fiato grazie alla bye week.
