[W05] Pittsburgh Steelers vs Detroit Lions
Pittsburgh Steelers – Detroit Lions 28-20 Dopo le buone prestazioni delle prime giornata, conclusesi però con una sola vittoria, i Lions cercano di dare una svolta alla stagione e associare una W ad un gioco tutto sommato positivo. Il fatto di scontrarsi contro i campioni di Pittsburgh non rende certo più agevole il compito.
Tra gli assenti del match spiccano il giovare rookie QB dei Lions Stafford, out per un paio di settimane a causa di un infortunio subito nella parte finale della scorsa partita, e il RB degli Steelers Willie Parker, ancora fermo ai box con il rischio di perdere il ruolo di starter a vantaggio di Mendenhall.
A questi si aggiunge dopo pochi minuti il top WR dei Lions, Calvin Johnson costretto ad uscire dopo 8 minuti e a non rientrare per tutto il match.
Con soli 3 WR attivi a roster, i Lions riescono comunque a portarsi in vantaggio con un FG nel loro primo drive, subito recuperati però dal TD di Mendenhall sicuramente favorito dall’ottimo gioco di passaggio che quest’anno sembra legare in modo indissolubile Big Ben Rothlisberger (277 yards lanciate, 3 TD e 1 INT) e i suoi 2 WR, Holmes e Ward, con l’aggiunta del TE Miller.
I Lions cominciano da qui una partita di rincorsa fermandosi sempre ad un passo dal momento decisivo: dopo il secondo FG di Hanson per il 7-6, è ancora Rothlisberger a trovare Heath Miller (5 ricezioni per 54 yards e 1 TD) in endzone, per un affondo che viene subito rintuzzato grazie all’intercetto che il CB William James riporta in TD per il nuovo 14-13.
Passano appena tre minuti e lo stratosferico QB martella la difesa dei padroni di casa prima con 3 pass sul TE e poi con quello decisivo per il TD di Hines Ward (7 ricezioni per 85 yards e 1 TD).
Si va così al riposo sul 21-13, con l’ormai conosciuta sensazione di buon gioco da parte dei Lions ma di una fragilità disarmante nei momenti cruciali.
La partita si chiude in pratica a metà del terzo quarto quando Big Ben trova il terzo TD pass della giornata, questa volta su Wallace mettendo la partita in ghiaccio e affidandola al pacchetto difensivo.
I Lions ci provano ma la disastrosa linea offensiva, che consente ben 7 sacks al martoriato Culpepper, e la mancanza di un playmaker tra i ricevitori portano soltanto ad un TD pass su Northcutt nel garbage time. Ci sarebbe anche la possibilità di provare un drive finale per il pareggio, ma i tre sacks consecutivi fotografano in pieno il momento negativo (prolungato) dei Lions.
Tra gli assenti del match spiccano il giovare rookie QB dei Lions Stafford, out per un paio di settimane a causa di un infortunio subito nella parte finale della scorsa partita, e il RB degli Steelers Willie Parker, ancora fermo ai box con il rischio di perdere il ruolo di starter a vantaggio di Mendenhall.
A questi si aggiunge dopo pochi minuti il top WR dei Lions, Calvin Johnson costretto ad uscire dopo 8 minuti e a non rientrare per tutto il match.
Con soli 3 WR attivi a roster, i Lions riescono comunque a portarsi in vantaggio con un FG nel loro primo drive, subito recuperati però dal TD di Mendenhall sicuramente favorito dall’ottimo gioco di passaggio che quest’anno sembra legare in modo indissolubile Big Ben Rothlisberger (277 yards lanciate, 3 TD e 1 INT) e i suoi 2 WR, Holmes e Ward, con l’aggiunta del TE Miller.
I Lions cominciano da qui una partita di rincorsa fermandosi sempre ad un passo dal momento decisivo: dopo il secondo FG di Hanson per il 7-6, è ancora Rothlisberger a trovare Heath Miller (5 ricezioni per 54 yards e 1 TD) in endzone, per un affondo che viene subito rintuzzato grazie all’intercetto che il CB William James riporta in TD per il nuovo 14-13.
Passano appena tre minuti e lo stratosferico QB martella la difesa dei padroni di casa prima con 3 pass sul TE e poi con quello decisivo per il TD di Hines Ward (7 ricezioni per 85 yards e 1 TD).
Si va così al riposo sul 21-13, con l’ormai conosciuta sensazione di buon gioco da parte dei Lions ma di una fragilità disarmante nei momenti cruciali.
La partita si chiude in pratica a metà del terzo quarto quando Big Ben trova il terzo TD pass della giornata, questa volta su Wallace mettendo la partita in ghiaccio e affidandola al pacchetto difensivo.
I Lions ci provano ma la disastrosa linea offensiva, che consente ben 7 sacks al martoriato Culpepper, e la mancanza di un playmaker tra i ricevitori portano soltanto ad un TD pass su Northcutt nel garbage time. Ci sarebbe anche la possibilità di provare un drive finale per il pareggio, ma i tre sacks consecutivi fotografano in pieno il momento negativo (prolungato) dei Lions.
