[NFL] Week 16: Lose & out (Seattle Seahawks vs Dallas Cowboys 21-12)
Le ultime due giornate della stagione regolare NFL sono solitamente piene di quelle partite che negli Stati Uniti definiscono win & in: ovvero, vinci il match e sei ai playoff. Ogni tanto, però, può capitare una sfida in cui le pretendenti sono costrette a non perdere anche solo per continuare a sperare di poter raggiungere la post season. E’ il caso dell’incontro tra Seattle Seahawks e Dallas Cowboys. La perdente sarà eliminata dalla corsa, mentre la vincente dovrà sperare che una fra Atlanta, New Orleans o Carolina perda entrambe le ultime partite.
Per quanto riguarda i Cowboys, questa spiacevole situazione è dovuta in larga parte alla squalifica comminata ad Ezekiel Elliott, vero leader della squadra. Nelle sei giornate in cui ha dovuto fare a meno del proprio RB titolare, Dallas ha accumulato tre vittorie e tre sconfitte, con un attacco che ha faticato in maniera inaspettata. Dak Prescott, in particolare, sembra aver accusato la mancanza del proprio compagno di backfield. La squalifica di Elliott è giunta al termine, proprio nel momento fondamentale della stagione; il RB ex Ohio State, grazie alla vittoria all’ultimo respiro ottenuta dai suoi contro gli Oakland Raiders, potrà tornare in campo per salvare l’annata. E lo stesso Elliott sembra avere intenzioni serie per il suo rientro in campo: infatti la notizia della sua scommessa con Eric Dickerson di raggiungere le 200 yard su corsa ha fatto il giro del web in pochissimo tempo.
Dall’altra parte ci sono i Seattle Seahawks di un Russell Wilson in formato MVP. Nonostante qualche difficoltà nelle ultime settimane, il QB prodotto di Wisconsin sta disputando una stagione fenomenale: l’attacco di Seattle ruota completamente intorno al numero 3 che, a dispetto di una linea offensiva deficitaria e un parco ricevitori non invidiabile, continua a mettere la sua squadra in condizione di vincere ogni Domenica. Inoltre, la difesa deve fare a meno di Richard Sherman, Kam Chancellor e Cliff Avril ormai da mesi e non è più quell’unità imperforabile che tante volte riusciva a vincere le partite senza il sostegno dell’attacco. La conquista dei play off sarebbe un risultato incredibile per questa versione dei Seahawks.
Il match si svolge all’AT&T Center di Arlington, casa dei Cowboys. Dallas riceve il primo possesso dell’incontro e si affida subito al rientrante Elliott: corsa da 2 yard e boato di bentornato dagli spalti. Il drive si infrange però sulla buona difesa ospite e si conclude con il punt di Jones. I primi due quarti sono totalmente appannaggio dei padroni di casa: i Cowboys conquistano 174 yard offensive contro le appena 62 degli avversari, eseguendo due soli punt in tutto il primo tempo a fronte dei quattro ospiti. Ma il dominio statistico non viene trasformato in importante vantaggio sul tabellone. La prima mezz’ora si chiude infatti con i padroni di casa in vantaggio di appena due punti. Il merito è da attribuire alla difesa dei Seahawks che, pur non riuscendo ad evitare grossi guadagni ai padroni di casa, serra le fila nella red zone e costringe i Cowboys ad accontentarsi di tre field goal che Bailey realizza puntualmente. Inoltre, causa il fumble ai danni di Dez Bryant, con l’ottima giocata di Maxwell che, dopo aver concesso la ricezione al numero 88, riesce a strappargli l’ovale fornendo un’ottima posizione di campo al proprio attacco. Wilson, sfoggiando un certo tempismo, imbastisce l’unico drive degno di nota proprio in questa occasione e riesce a trovare Graham in end zone per l’unico touchdown del primo tempo. Blair Walsh realizza l’extra point e così, nonostante un effettivo dominio dei padroni di casa, si va al riposo con il punteggio di 9-7 per Dallas. Elliott conquista ben 72 yard su corsa nei primi 30 minuti, portando a casa anche qualche ricezione.
Il terzo quarto si apre sulla falsariga dei primi due, con l’attacco ospite costretto ad un altro punt. Sembra il momento adatto per sferrare un colpo quasi decisivo alla partita, ma a realizzarlo è ancora una volta la difesa ospite e non l’attacco dei Cowboys. Dak Prescott sbaglia completamente il lancio verso Elliott permettendo a Justin Coleman non solo di intercettare l’ovale, ma anche di riportarlo fino alla end zone. A seguito dell’extra point, Seattle si ritrova in vantaggio per 14-9 dopo aver fatto pressoché niente in fase offensiva. I padroni di casa tentano di reagire immediatamente e, grazie ad una penalità per pass interference da 43 yard, si riaffacciano in territorio avversario. Ancora una volta, però, la difesa ospite costringe Coach Garrett a mandare in campo Bailey che realizza dalle 39 yard il field goal del 14-12. La partita continua ad essere dominata dalla due difese; i Cowboys forzano un altro punt, mentre dall’altra parte arriva il secondo intercetto di giornata per Prescott. Dez Bryant non riesce a controllare l’ovale e lo devia verso le mani di KJ Wright che, catturandolo, causa il terzo turnover dei padroni di casa.
Si deve aspettare il quarto periodo per vedere finalmente l’attacco ospite risvegliarsi dal torpore. Wilson e compagni conquistano più yard in questo possesso che in tutti i primi tre quarti, sfruttando il gioco di corsa. A concludere il drive ci pensa Doug Baldwin con una ricezione da 6 yard che vale il touchdown del massimo vantaggio ospite sul 21-12. Dallas continua a macinare yard, senza però trovare la via della end zone. Anzi, dopo tre quarti perfetti, anche Bailey comincia a sbagliare, condannando la sua squadra alla sconfitta. In ben due casi il kicker viene chiamato in causa per riportare la partita ad un solo possesso di distanza, ma in entrambe le situazioni il suo calcio non centra i pali, nonostante detenga il record come miglior kicker della storia in quanto a percentuale di calci realizzati.
Finisce dunque 21-12 per i Seahawks che possono proseguire nella impervia rincorsa alla post season, buttando un occhio su quello che succede nella NFC South. I Cowboys vengono eliminati dai play off e dovranno fare i conti con una stagione che sa già di fallimento.
Difficile evidenziare una prestazione dell’attacco di Seattle (Wilson lancia per appena 93 yard, anche se ci aggiunge 2 TD), quindi ci concentriamo sulle ottime prove della difesa: KJ Wright ricopre un fumble e cattura un intercetto dando il la ad entrambi i touchdown offensivi dei suoi. Justin Coleman realizza l’altra marcatura pesante con la pick-6 ai danni di Prescott. Dall’altra parte, ennesima prova sottotono per Prescott che chiude con 182 yard lanciate e 2 intercetti. Ottimo, anche se non sufficiente, il rientro di Elliott che accumula 118 scrimmage yard.
La prossima settimana i Seahawks riceveranno gli Arizona Cardinals con l’obbligo di vincere, sperando nella contemporanea sconfitta dei Falcons contro i Panthers, mentre Dallas chiuderà la stagione volando a Philadelphia per fare visita agli attuali detentori del miglior record della NFL.
