[NFL] Super Bowl LIII: Match-up chiave

Ci siamo. Il momento che tutto il mondo del football americano sta aspettando, dista soltanto poche ore. Il kickoff del Super Bowl LIII scriverà la parola fine alla stagione 2018, decretando il suo re, scatenerà la battaglia tra i sempiterni New England Patriots e i rampanti Los Angeles Rams.

Sara Tom Brady, al suo nono Super Bowl a salire, ancora una volta, sul tetto del mondo? O spetterà al giovane Jared Goff prendersi le luci della ribalta?

Per quanto i quarterback rappresentino la faccia delle due franchigie che si disputeranno la partita più importante dell’anno nel Georgia Dome di Atlanta, saranno altri giocatori a sfidarsi nei match up chiave dello scontro tra Rams e Patriots.

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Battaglia in Trincea

La linea dei Patriots è stata stellare in stagione regolare e ancora più galattica ai playoff. Brady è stato pressato solamente nel 25% dei dropback, dato tra i tre più bassi della Lega e, nella post-season, il numero è sceso ancora, toccando un impressionante 15,5% (!). Brady non ha subito nemmeno un sack in queste due partite di playoff ed è stato toccato una sola volta su 90 pressioni totali! Merito dei cinque uomini di fronte a lui che, però, si troveranno davanti il più dominante difensore interno della NFL.

Aaron Donald è semplicemente l’uomo che genera maggior pressione di tutto il campionato, dominando le classifiche di sack (20,5) e tackle for loss (25). Aggiungiamo anche che le pressioni aggiuntive (hurries e QB hits) non mancano nel suo repertorio e otteniamo un difensore che, se lasciato uno contro uno, è inarrestabile. Discorso analogo vale per Ndamokung Suh. I Patriots sanno bene che, per limitare questi elementi, dovranno affidarsi ad un gioco veloce e che si baserà principalmente sui running back. La linea difensiva dei Rams, spettacolare nel portare pressione al quarterback, ma decisamente meno corazzata contro le corse (28esima nella Lega), potrebbe subire la poliedricità di Sony Michael e James White, due runner non tradizionali e molto bravi nel portare a casa primi down. Gran parte del successo di Rams e Patriots si giocherà proprio sulla linea di scrimmage, dove la battaglia sarà più feroce.

rams donald

Ex a confronto

Rob Gronkowski è un giocatore sempre temibile, soprattutto sui palcoscenici più prestigiosi, ma la stagione 2018 di Gronk è stata tra le peggiori in carriera (solo 3 TD e una media di 52.5 yard a partita). Lento, lontano dalla sua forma migliore, forse con la testa a progetti futuri (si parla di WWE), e meno dominante del solito. Basta per considerarlo fuori gioco? Assolutamente no. La partita coi Chiefs ha dimostrato quanto il n.87 sappia incidere (6 ricezioni per 79 yard), con due recezioni fondamentali per mettere i Pats in posizione di segnare.

I Rams dovranno dedicare a Gronkowski le dovute attenzioni, magari impiegando il suo ex compagno Aqib Talib in marcatura a uomo, un tipo di copertura che non gradiscono troppo. Il corner dei Rams è abituato a partite dalla posta in palio altissima, ha vinto con e contro Belichick, e sa benissimo come poter limitare lo stellare tight end. In uno scontro dall’alto tasso di testosterone, si gioca molto della capacità offensiva dei Patriots e della relativa tenuta difensiva dei ragazzi di Wade Phillips.

Chi sa giocare a scacchi?

Il reparto ricevitori dei Rams ha giocato una buonissima stagione. L’11 personnel usato dai Rams per larghi tratti della stagione, ha subito un brutto colpo con la perdita di Cooper Kupp. Robert Woods, più robusto rispetto al compagno, ha occupato lo spazio nello slot, lasciando a Brandin Cooks e Josh Reynolds il compito di far danni sull’esterno. Cooks riceverà le attenzioni principali della difesa coordinata da Brian Flores, che probabilmente lascerà a Stephon Gilmore il compito di diventare la sua ombra, indipendentemente da dove Cooks potrebbe allinearsi.

Gilmore eccelle nella marcatura a uomo e ha uno stile di gioco asfissiante, ma non bisogna dimenticarsi che i giochi offensivi di Sean McVay sono un continuo intrecciarsi di tracce e movimenti, studiati apposta per bucare la man coverage. I Patriots non sono nuovi a creare accoppiamenti difensivi particolari e, un’altra soluzione, potrebbe essere quella di mettere Gilmore su Reynold, verosimilmente togliendo dai giochi il secondo ricevitori dei Rams, e braccare Cooks con una rotazione di cornerback e, soprattutto, con l’aiuto di una safety per impedire i big play. Da questa partita a scacchi passerà molto del punteggio a tabellone delle due contendenti.

NEw England Patriots

I tre match up che abbiamo analizzato sono solo una parte dei giochi tattici che decideranno il Super Bowl LIII tra New England Patriots e Los Angeles Rams, ma sono probabilmente i più importanti per le sorti della gara.

Come ogni anno, che vinca il migliore, a noi non resta che goderci lo spettacolo.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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