Roger Goodell chiede l’intervento del Congresso sulle scommesse
Ieri il Commissioner della NFL Roger Goodell, in un comunicato stampa, ha espresso il parere della lega sulla liberalizzazione delle scommesse.
Se ancora non l’aveste fatto vi consigliamo di leggere il nostro articolo che riepiloga tutta la vicenda.
Il futuro delle scommesse nella NFL
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Goodell ribadisce che il suo scopo principale è garantire l’integrità del gioco e rassicura giocatori, allenatori, tifosi e appassionati sul fatto che la NFL continuerà a fare tutto il possibile per evitare che ci sia un qualsiasi possibile effetto negativo su quanto avviene nel campo da gioco.
Il Commissioner precisa che la NFL sta lavorando da tempo (il ricorso del New Jersey è del 2015) in preparazione ad una liberalizzazione delle scommesse sportive e ha già pronte delle misure per educare squadre, giocatori e impiegati a questa novità.
Il vero sforzo della lega sarà quello di proteggere gli “attori” di questo sport e non perdere la fiducia del pubblico. Per far questo la NFL chiede al Congresso degli Stati Uniti di promulgare una legge (o suo equivalente) che detti come minimo quattro principi basilari che gli Stati che decideranno di liberalizzare il gioco d’azzardo sugli sport dovranno seguire:
- devono essere stabilite delle norme a totale garanzia dei consumatori
- la possibilità per le leghe pro di proteggere i propri contenuti e la proprietà intellettuale da chi non ne facesse un uso corretto
- i tifosi devono avere accesso a dati ufficiali, sicuri e certificati*
- che siano destinate risorse economiche al controllo delle scommesse non regolari (negli Stati Uniti e all’estero)
* in poche parole la NFL, spalleggiata dalle altre leghe professionistiche, chiede che vengano utilizzati dati che siano prodotti dalle leghe stesse (vedi Next Gen Stats). Ovviamente chi vorrà usare quei numeri per costruirci sopra delle scommesse dovrà pagarne i diritti alle leghe pro.
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