Le divise del Super Bowl LVIII

Il 58° Super Bowl della storia NFL si disputerà a Las Vegas domenica 11 febbraio, e vedrà di fronte i Kansas City Chiefs a rappresentare la American Football Conference e i San Francisco 49ers a rappresentare la National Football Conference.

La squadra “in casa” quest’anno è quella della AFC, quindi i Chiefs hanno avuto il diritto di scegliere la divisa da utilizzare ed hanno deciso di giocare con la maglia rossa. I 49ers, di conseguenza, scenderanno in campo con la divisa da trasferta composta da maglia bianca, pantaloni oro e calze… magari questo tema lo affronteremo più avanti…

Da un punto di vista del look delle due squadre, il Super Bowl LVIII sarà molto simile al Super Bowl LIV; 49ers e Chiefs si sono affrontate anche nella partita conclusiva della stagione 2019 e fu la squadra di Kansas City ad uscire vincitrice con un 31-20 frutto di un quarto periodo a senso unico.

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Super Bowl LIV

Patrick Mahomes dei Chiefs e Jimmy Garoppolo dei 49ers in azione durante il Super Bowl LIV, giocato il 2 febbraio 2020 all’Hard Rock Stadium, Miami Gardens, Florida (Mark J. Rebilas e Matthew Emmons / USA TODAY Sports)

Ma per un attento osservatore – cough cough maniaco delle divise cough cough – ci sono tante differenze che vale la pena sottolineare.

La patch del Super Bowl

La prima e la più evidente differenza rispetto alla sfida precedente, senza ombra di dubbio, è la patch del Super Bowl LVIII.

Dal 2010 la NFL ha scelto di abbandonare la tradizione di avere un logo caratteristico e ricco di fantasia e colori ed ha deciso di seguire un approccio basato sulla standardizzazione. Siamo alla terza iterazione del logo standardizzato, e dopo dieci anni di vergognosa monotonia spezzata solo dal Super Bowl 50 caratterizzato dall’utilizzo di numeri arabi anziché romani, dal 2021 sono stati introdotti nuovamente i colori ed un tema che richiami la città o lo stato ospitante.

Huddle Magazine a febbraio del 2023 è stato il primo sito al mondo (sfida aperta a dimostrare il contrario) a proporre un esame approfondito del logo del Super Bowl LVIII, che vi consigliamo caldamente di leggere nuovamente.

Le due squadre avranno cucita sulla maglia una toppa plastificata, che rappresenta una versione semplificata a 8 colori del logo primario.

Super Bowl LVIII patch

I Chiefs l’hanno cucita sulla parte destra del petto, mentre i 49ers sulla sinistra.

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Sono state finora 28 le edizioni in cui le squadre finaliste hanno avuto una patch con il logo del Super Bowl cucita sul petto: il primo evento è stato il Super Bowl XXV (stagione 1990) tra Bills e Giants, per poi diventare lo standard dalla stagione 1997 in poi. In tutte queste occasioni solo cinque squadre hanno cucito la patch sul lato destro:

  • gli Steelers in 3 occasioni (Super Bowl XL a chiusura della stagione 2005, Super Bowl XLIII a chiusura della stagione 2008 e Super Bowl XLV a chiusura della stagione 2010) perché sul lato sinistro hanno il logo della squadra;
  • i Patriots nel Super Bowl XLVI (stagione 2011) perché sul lato sinistro avevano la patch con le iniziali MHK in omaggio a Myra Hiatt Kraft, la defunta moglie del proprietario Robert Kraft;
  • i Ravens nel Super Bowl XLVII (stagione 2012) perché sul lato sinistro avevano la patch Art dedicata al proprietario Art Modell, morto il 6 settembre 2012;
  • i Chiefs in 4 occasioni (Super Bowl LIV, LV, LVII e LVIII a chiusura delle stagioni 2019, 2020, 2022 e 2023), perché la squadra dall’ormai lontano 2007 porta cucita sulla zona sinistra del petto una patch che ricorda il fondatore della squadra – e della American Football League – Lamar Hunt, morto il 13 dicembre 2006;
  • i Rams nel Super Bowl LVI (stagione 2021) perché sul lato sinistro hanno una patch con la scritta RAMS.

Kansas City Chiefs

I Chiefs questa stagione hanno lasciato poco spazio libero sulla maglia. Oltre alla già citata patch che fa da tributo permanente per Lamar Hunt, quest’anno sul lato destro hanno aggiunto una patch con le iniziali NKH per ricordare Norma Knobel Hunt, la moglie di Lamar morta il 4 giugno 2023.

La squadra del Missouri durante la regular season non utilizza la patch con la C e le stelle per identificare i capitani, perché preferisce nominare capitani diversi ogni settimana. Per i playoff però l’head coach Andy Reid fa votare alla squadra dei capitani fissi e quest’anno sono stati scelti il QB Patrick Mahomes e il TE Travis Kelce per l’attacco (entrambi hanno la C d’oro che identifica chi è stato capitano per almeno 5 stagioni), il DT Chris Jones (2 stelle) e il CB L’Jarius Sneed (1 stella) per la difesa e il K Harrison Butker (4 stelle) e il P Tommy Townsend (2 stelle) per gli Special Teams.

Nel Wild Card, Divisional e Championship game, i capitani dei Chiefs avevano la patch sul lato destro, sopra alla patch NKH, mentre per il Super Bowl sarà spostata a sinistra sopra la patch in onore di Lamar Hunt. Questa sarà un’ulteriore differenza rispetto alla precedente sfida contro i 49ers, visto che nel Super Bowl LIV la patch dei capitani dei Chiefs era sul lato destro sopra a quella del grande evento.

San Francisco 49ers

Prima che qualcuno si spinga a dire che la divisa che indosseranno i 49ers l’11 febbraio è identica a quella usata nel Super Bowl della stagione 2019 – cosa che li farebbe rimandare a settembre solo perché siamo buoni e non vogliamo calcare la mano con una bocciatura – consigliamo di prestare attenzione ai dettagli. Se state pensando al nuovo template introdotto quest’anno dalla Nike, il Nike Vapor F.U.S.E. di cui vi abbiamo parlato ad inizio stagione, vi meritate un applauso di incoraggiamento ma non è sufficiente per raggiungere la sufficienza piena. Le modifiche principali la squadra della California le ha introdotte lo scorso anno, riproponendo le tre bande orizzontali sulle maniche (nel 2019 erano due) e modificando la scritta 49ers sopra ai numeri nel famoso font saloon.

49ers_2019-2023

Confronto fra la divisa dei 49ers del 2019 e quella del 2023 (Grafica gridiron-uniforms.com)

Le calze

Uniform = a particular set of clothes that has to be worn by the members of the same organization or group of people (Cambridge Dictionary)

Ormai è forse una battaglia persa, ma vogliamo ricordare a tutti che le calze sono parte integrante di una divisa. Purtroppo ormai sembra che questo semplice concetto non sia condiviso dalla lega e dalle squadre, che permettono ai giocatori di fare quello che vogliono.

I Chiefs quest’anno hanno raddrizzato un po’ il tiro rispetto all’anarchia completa che regnava nelle passate stagioni, ma le calze hanno delle bande orizzontali che dovrebbero trovarsi all’altezza del polpaccio mentre è triste constatare che la maggior parte dei giocatori le ha ormai all’altezza della caviglia. Se vogliamo vedere le calze indossate propriamente dobbiamo puntare lo sguardo sugli offensive linemen, i paladini della tradizione.

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I 49ers sono una delle squadre più indisciplinate della lega, e una grossa fetta di skill player (le dive del campo da football che non perdono occasione per urlare “look at me”) ormai utilizza calze bianche anche se la divisa le prevede rosse.

Scaramanzia

Chiudiamo questo articolo con qualche numero e con un pensiero a chi proprio non riesce a resistere alla scaramanzia. Nelle 57 edizioni del Super Bowl per ora disputate, la squadra con la maglia colorata ha vinto solamente in 20 occasioni. Nelle ultime tre edizioni ha vinto la squadra in bianco, e l’ultima vittoria dei “colorati” risale proprio al Super Bowl vinto dai Chiefs contro i 49ers.

Le squadre in rosso hanno un record di 6-5 al Super Bowl, con però un misero 1-4 nel recente passato.

I Chiefs sono al loro sesto Super Bowl ed il loro record attualmente è 2-1 in rosso e 1-1 in bianco. I 49ers sono invece all’ottava partecipazione ed il loro record è di 2-1 in bianco e 3-1 in rosso.

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Mako Mameli

Appassionato di football americano fin dall'infanzia, gioisce e soprattutto soffre con i suoi Raiders e aspetta pazientemente che la squadra torni a regalargli qualche soddisfazione, convinto che sarà ancora in vita quando Mark Davis solleverà il quarto Lombardi Trophy. Nel tempo libero gioca a flag football e mette in pratica gli insegnamenti di Al Davis lanciando lungo ad ogni down... peccato che abbia una percentuale di completi peggiore di quella di JaMarcus Russell.

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