[NFL] Week 10: La dura vita senza Zeke e Smith (Dallas Cowboys vs Atlanta Falcons 7-27)
Dopo settimane di rinvii, ingiunzioni, corti d’appello e battaglie legali le sei giornate di squalifica comminate ad Ezekiel Elliott ad inizio stagione per il presunto caso di violenza domestica, sono diventate definitive. Il RB ex Ohio State dovrà saltare la parte fondamentale della stagione, con i suoi Cowboys in lotta per un posto ai playoff, potendo rientrare solo alla penultima di campionato contro i Seahawks. Sostituire uno dei migliori RB della lega non è impresa facile; l’ex Redskins Alfred Morris sembra l’indiziato numero uno per ricoprire il ruolo di featured back.
A complicare ulteriormente i piani di Coach Garrett, la notizia dell’infortunio di Tyron Smith. Il protettore del blind side di Prescott, uno dei migliori left tackle della lega, ha accusato dolori alla schiena e all’adduttore che lo costringeranno a saltare almeno una partita.
Con tutti questi problemi, Dallas vola ad Atlanta per affrontare i Falcons, dove i ragazzi di Coach Quinn non se la passano molto meglio. In questo caso però non si tratta di infortuni, ma semplicemente di un periodo estremamente negativo fatto di cinque sconfitte nelle ultime sei partite. Il titolo divisionale sembra ormai irraggiungibile e anche solo per guadagnarsi l’accesso alla post season come wild card, i Falcons devono assolutamente tornare a vincere da subito. Sicuramente sarà uno stimolo in più tornare finalmente al Mercedes-Benz Stadium dopo tre trasferte consecutive.
Il match si apre con il pallone in mano agli ospiti. Il primo drive si infrange però su Adrian Clayborn che prima è autore del sack ai danni di Prescott, poi causa il lancio sbagliato verso Bryant con una pressione immediata approfittando da subito di Chaz Green, sostituto di Tyron Smith. La difesa di Dallas riesce però a restituire prontamente l’ovale all’attaco grazie all’intercetto di Woods ai danni di Matt Ryan. Prescott torna in campo con appena 21 yard che lo separano dalla end zone.
In quattro giocate i Cowboys aprono le marcature: è proprio Prescott con uno scramble da 11 yard a consegnare il primo vantaggio agli ospiti. Mike Nugent aggiunge l’extra point per il 7-0. La risposta dei Falcons è affidata alle corse di Coleman, subentrato a Freeman dopo l’infortunio accusato alla seconda portata della partita. Atlanta si porta in territorio avversario, ma viene costretta al field goal dalla difesa ospite. Matt Bryant realizza il calcio dalle 50 yard che porta il risultato sul 7-3.
Il secondo quarto si apre con un drive promettente dei Cowboys ma è ancora una volta Clayborn a mettere la parola fine al possesso ospite con il suo secondo sack. Dallas prova una finta di punt al quarto down facendo lanciare Jones: la giocata riesce ma il ricevitore, Butler, viene penalizzato per una spinta ai danni del difensore. Con 10 yard in più da guadagnare e l’effetto sorpresa ormai non più un fattore, Coach Garrett opta per il punt. L’unico drive positivo del quarto lo orchestra Matt Ryan a cavallo del two minute warning: 80 yard in nove giocate compresa una reverse di Taylor Gabriel da 15 yard, coronate dal touchdown di Coleman. Dopo l’extra point di Bryant il punteggio recita 10-7 per i padroni di casa. I Cowboys avrebbero l’occasione di reagire prima dell’intervallo, ma una volta giunti in territorio avversario l’onnipresente Clayborn procura e ricopre il fumble di Dak Prescott grazie al terzo sack di giornata. Si va dunque al riposo con Atlanta avanti 10-7.
Al rientro dagli spogliatoi i Falcons chiudono anzitempo la partita in appena tre drive consecutivi. Il primo, ad inizio terzo quarto, vede come protagonista Julio Jones che cattura un bellissimo lancio da 24 yard. A chiudere il possesso è però Justin Hardy con la ricezione da 3 yard che vale il 17-7. Dallas prova a reagire ma il field goal di Nugent non centra i pali. La difesa ospite è in balia di Matt Ryan e compagni che muovono il pallone a loro piacimento, occupando gran parte del cronometro, tanto che il terzo quarto vede solo due drive e mezzo.
I Falcons allungano ancora ad inizio quarto periodo. Austin Hooper riceve il lancio di Ryan in end zone che porta il punteggio sul 24-7 dopo l’extra point di Bryant. Dall’altra parte i Cowboys non riescono più a rendersi pericolosi. Chaz Green continua ad avere enormi difficoltà nel cercare di contenere Clayborn, che continua la sua incredibile partita con il quinto sack di giornata. I Falcons legittimano la vittoria andando a segnare ancora, nonostante abbandonino i lanci a favore di un più conservativo gioco di corsa. Bryant aggiunge altri 3 punti con il field goal da 29 yard che vale il definitivo 27-7. Rimane solo il tempo per assistere alla giornata storica di Adrian Clayborn che realizza il suo sesto sack (record di franchigia) causando anche il secondo fumble di Prescott.
Atlanta torna dunque a vincere ma, nonostante questo, il cammino verso i playoff rimane quantomeno in salita. Ottimo segno la ritrovata fiducia di Matt Ryan sembrato finalmente tornato vicino ai livelli della scorsa stagione. Ci sarà però da valutare l’infortunio occorso a Devonta Freeman, pedina fondamentale per i Falcons. Il primo banco di prova per i Cowboys senza Elliott e Smith è sicuramente negativo. Dallas dovrà trovare in fretta qualche contromisura se vuole restare agganciata al treno per la post season.
Matt Ryan chiude la sua prestazione in crescendo lanciando per 215 yard, 2 TD e 1 intercetto. Ottimo l’apporto di Tevin Coleman che accumula 83 yard su 20 portate e 1 TD. Da sottolineare ancora una volta la prova storica di Clayborn che con i suoi 6 sack in una sola partita si ferma ad uno solo dal record NFL firmato Derrick Thomas. Dall’altra parte partita sottotono per Dak Prescott, anche se buona parte della colpa è da condividere con la sua linea offensiva. Il sophomore lancia per appena 176 yard aggiungendo 1 TD su corsa. Morris fa rimpiangere Elliott con sole 53 yard su corsa.
La prossima settimana i Falcons voleranno a Seattle per affrontare i Seahawks nel Monday Night della undicesima giornata, mentre i Cowboys torneranno a Dallas per affrontare i Philadelphia Eagles nel Sunday Night.
Gli highlight della partita
