[NFL] Week 7: I Corvi dominano i cieli (Atlanta Falcons vs Baltimore Ravens 7-29)

I caldissimi Baltimore Ravens ospitano, al M&T Bank Stadium, gli Atlanta Falcons in un match che ripone grandi aspettative nei due quarterback classe 2008, Joe Flacco e Matt Ryan. È però la difesa dei padroni di casa a prendersi le luci della ribalta con una prova dominante che tiene gli avversari a sole 3.9 yard per giocata per 254 yard totali. Finisce 29 a 7 una partita che per i Ravens non è mai stata in discussione.

Il primo possesso dei Falcons dura appena due minuti, nei quali la difesa dei Ravens fa subito la voce grossa costringendo gli avversari al punt. Joe Flacco (16/25 per 258 yard, 2 TD, 2 INT) scende in campo con autorità e, grazie a due gravi penalità degli ospiti, specialmente una pass interference di 36 yard, può subito aprire le marcature con un passaggio di 5 yard per Owen Daniels. Matt Ryan (29/44 per 228 yard, 1 TD) non riesce a rispondere, costretto a giocare con molta pressione derivante da una difesa in maglia nera indemoniata. Può solo affidarsi ai suoi running back che, con fatica, fanno avanzare l’attacco, ma un sack imperioso di Pernell McPhee, con conseguente fumble forzato e prontamente recuperato da Elvis Dumervil, costringe i Falcons ad uscire dal campo con un nulla di fatto. Flacco però non riesce ad approfittarne, venendo intercettato in end zone da Robert Alford su un passaggio lungo diretto a Torrey Smith.

Il secondo quarto è meno fluido per entrambe le squadre, con le difese ad impedire continuamente agli attacchi di avanzare e sack decisivi da ambo le parti a concludere i drive. Daniels si dimostra fondamentale nel far avanzare i Ravens e Torrey Smith è decisivo nella sua ricezione da 20 yard che posiziona l’attacco sulla goal line. Bernard Pierce, al primo tentativo, conclude l’azione entrando in end zone per il touchdown del 14 a 0. Atlanta non riesce a rispondere e solo una muffed catch di Jacoby Jones li porta nella metà campo avversaria, dalla quale Matt Bryant prova un field goal da 57 yard, che però finisce sul supporto basso della goal post. Con appena 37 secondi da giocare, Flacco è micidiale nel trovare prima Daniels per 11 yard e poi Torrey Smith per 22, con le quali posiziona Justin Tucker per il field goal da 38 yard, realizzato per il 17 a 0 con il quale le due squadre tornano negli spogliatoi.

La ripresa inizia con la palla ancora in mano alla banda di coach John Harbaugh. Steve Smith si rende finalmente protagonista con una bellissima ricezione da 49 yard che porta, tre azioni dopo, al secondo field goal di giornata per Tucker, sempre da 38 yard, con il quale i Ravens avanzano 20 a 0. Ryan, pur apparendo più incisivo del primo tempo, viene ancora una volta annullato dalla difesa avversaria che lo malmena quasi ad ogni passaggio e arriva a sackarlo su un quarto e 7 di capitale importanza. L’offensive coordinator Gary Kubiak decide di affidare più portate a Justin Forsett che ringrazia e muove bene l’attacco, ma Flacco commette un brutto errore facendosi intercettare per la seconda volta da Alford, annullando la possibilità di allungare ulteriormente. L’attacco di Atlanta però è continuamente in balia della tempesta in maglia nera e per l’ennesima volta non riesce ad avanzare, venendo ancora fermata su un quarto down, questa volta da un placcaggio di Lardarius Webb su Davonte Freeman.

L’ultima frazione di gioco vede finalmente i Falcons mettere punti a referto, grazie ad un touchdown di Roddie White su passaggio da 4 yard di Ryan. Il tempo però gioca decisamente a sfavore degli ospiti che con soli 7 minuti e 12 secondi da giocare non hanno molte possibilità di rimonta. I Ravens mangiano il cronometro con le corse, i Falcons rientrano in campo con 4 minuti circa, ma una false start li porta a quattro yard dalla propria end zone, territorio di caccia preferito di Terrell Suggs, il quale piazza la safety che corona tutta la straordinaria prova della difesa. Sul 22 a 7, i Ravens hanno ancora fame e Jones vuole riscattarsi dal brutto errore del secondo quarto, riportando il kick-off per 35 yard in pieno territorio avversario. Flacco dimostra di star attraversando un grande momento di forma e connette, su un quarto e 9, con un Torrey Smith tornato produttivo per il touchdown che chiude definitivamente la partita in favore dei padroni di casa.

Un 29 a 7 di primaria importanza per i Ravens (5-2) che ora si trovano in testa alla AFC North e guardano con trepidazione al prossimo match contro i Bengals che può decidere in maniera netta le gerarchie della division. I riflettori in questa partita sono tutti rivolti verso una difesa che ha giocato in maniera magistrale, con aggressività ed incisività. 5 sack e 9 QB hits, una safety e 7 passaggi deflettati. Il secondario si sta solidificando grazie alle belle prestazioni di Terrence Brooks, al recupero di Lardarius Webb e al rientro dalla squalifica di Will Hill e la bella performance contro un attacco esplosivo come quello dei Falcons è molto rassicurante in vista degli impegni futuri. In attacco Justin Forsett è chiaramente diventato il leader running back, grazie ad un’altra prestazione importante (23 portate per 95 yard), mentre Owen Daniels (6 ricezioni per 58 yard, 1 TD) si è imposto come valvola di sicurezza per Flacco. Grande prova anche di Torrey Smith (3 ricezioni per 81 yard, 1 TD) che si è ripreso da un periodo buio e ora sta inanellando ottime prove.

Sul fronte Falcons (2-5) c’è da registrare un tracollo non preventivato. Tanti infortuni, l’ennesimo al centro titolare Peter Konz, stanno ancora facendo sprofondare la squadra verso i bassifondi della lega. Il talento, soprattutto in attacco, è abbondante, ma serve creare un running game più efficace (appena 68 yard guadagnate) e una difesa molto più solida. Settimana prossima, nel campo neutro di Londra, dovranno affrontare la miglior difesa della lega, quella dei Lions, in una partita che potrebbe mettere i Falcons con le spalle al muro o ridar loro speranza in vista del prosieguo della stagione.

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