La Strada verso il Draft: Levi Onwuzurike

I defensive lineman sono forse la posizione meno attraente del draft. Pochi tifosi sono felici quando la loro squadra seleziona un mammut per solidificare il fronte difensivo, dimenticandosi che spesso questi giocatori sono dei paurosi frangiflutti contro le corse avversarie. In questo draft 2021 sarà molto importante vedere quali giocatori hanno il potenziale per diventare dei lineman efficaci anche contro i passaggi. Levi Onwuzurike esce da un college che ha una buona tradizione in questa posizione (Vita Vea, Danny Shelton) e, pur avendo saltato tutta la scorsa stagione, è uno dei difensori dal maggior potenziale di sviluppo.

Atletismo ed esplosività sono due dei tratti distintivi di Onwuzurike, a cui aggiunge una buona tecnica sia nell’utilizzo delle mani sia in quello delle braccia per fare leva sull’avversario. La partenza dalla linea è bruciante e riesce a mantenere un’ampia distanza col difensore. In alcune partite ha dimostrato di possedere un’ottima rushing speed to power, ovvero quel tipo di rush in cui alla velocità iniziale viene sommata una notevole forza fisica. È un difensore tosto, che gioca con la giusta concentrazione e passione. Se riesce a superare il suo diretto avversario è devastante nel backfield, grazie ad una notevole velocità, e ha una notevole energia che gli permette di essere performante anche quando la gara si prolunga.

I lineman difensivi possono approfittare di molti snap già da rookie, potendo sistemare in campo i loro difetti. L’ex Husky è un po’ incostante al punto d’attacco: sfrutta bene il primo passo e si ancora con efficacia al lineman offensivo, ma se non riesce a dominarlo fisicamente si rilassa e rimane poco attivo, non cercando di mangiare spazio lateralmente. Un buon programma fisico dovrebbe permettergli di aggiungere la forza fisica necessaria per fronteggiare le guardie più toste della NFL e, soprattutto, di poter compiere più giocate che arrestino sul nascere le corse avversarie. Nella pass rushing possiede una buona tecnica, ma sarebbe opportuno che ne migliorasse l’utilizzo per diventare più produttivo.

Non c’è nulla che possa far pensare di non schierare Onwuzurike come titolare in una franchigia NFL. È un giocatore perfetto per giocare interno in un fronte pari fin dal primo giorno e, con gli anni di esperienza e qualche chilo di muscoli in più, potrebbe benissimo rimanere titolare in un fronte dispari.

La classe dei defensive tackle 2021 non vede un prospetto largamente superiore agli altri, per cui Onwuzurike potrebbe anche essere il primo del suo gruppo ad essere selezionato. La mancanza di materiale relativo all’ultima stagione NCAA, che Onwuzurike ha saltato per opt-out, potrebbe condizionarne il suo draft stock, specialmente perché la sua è una di quelle posizioni in cui il materiale partita è fondamentale per comprendere quanto lavoro sporco sia in grado di fare.

Il talento è abbondante in questo Draft e difficilmente squadre di alta classifica, che hanno pochi ritocchi da fare, andranno su un lineman difensivo interno al primo giro. Con un pro day bestiale potrebbe entrare in conversazione per un tardissimo primo giro, ma è molto più probabile una sua uscita nel secondo giro. È un giocatore dal grande potenziale e team che devono solidificare il centro difensivo non mancano: Arizona Cardinals, Miami Dolphins, Dallas Cowboys o Green Bay Packers potrebbero essere tutte desiderose di mettere le mani sul prodotto di Washington.