Il Preview di week 6 NFL

Ne abbiamo abbastanza. Ne abbiamo abbastanza di scandali, di inchieste, di sospensioni. L’amore per questo sport è sempre più inquinato da storie che con il football hanno poco a che fare. Proprio nella settimana dei London games, che sono un bellissimo e importantissimo spot per la NFL fuori dai propri confini domestici, le testate giornalistiche, anche lontane dal football, si sono riempite di parole sullo scandalo Gruden. Le email dell’ormai ex-coach di Las Vegas, emerse grazie a un’investigazione ben più ampia sull’ambiente di lavoro dei Washington Football Team, è solo l’ultimo scandalo che ci distrae dallo sport che amiamo. Giusto per citarne un altro paio ancora “caldi”, basti pensare alla situazione Watson ancora irrisolta, o alla condotta non proprio esemplare di Urban Meyer. Da notare inoltre come questa brutta storia vada a colpire una delle franchigie più all’avanguardia in termini di inclusione sociale, i Raiders, che hanno tra le proprie fila il primo giocatore in attività a fare coming out, Carl Nassib.

Accogliamo quindi la sesta settimana di football con un po’ di amaro in bocca, ma con ancora più voglia di football giocato.

Le partite della settimana

Los Angeles Chargers @ Baltimore Ravens

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Los Angeles Chargers (4-1)

Breakout. Questa è la stagione della definitiva esplosione di Herbert, ma non solo. Mike Williams finalmente ha trovato la sua dimensione nell’attacco di Staley anche grazie ad un’ottima intesa creata con il proprio QB. Big Mike era stato accolto in NFL con grandi aspettative dopo essere stato la settima scelta del draft 2017, ma non ha mai convinto fino in fondo. Le 165 yard della scorsa settimana hanno definitivamente sancito l’esplosione del ricevitore di Los Angeles. Se giocherà, in questa partita che vede scontrarsi due degli attacchi più letali della NFL, Big Mike avrà ancora un ruolo importante. Attenzione alla straordinaria capacità di convertire i quarti down dei Chargers (7 su 8) che potrebbe rilevarsi un’arma importante contro una difesa che ama il rischio.

Baltimore Ravens (4-1)

Go big or go home. I Ravens del 2021 sembrano destinati a grandi cose. La scorsa settimana hanno interrotto la striscia da record di partite consecutive con più di 100 yard corse, ma hanno messo in campo con Lamar un passing game letale, e ancora da record. Jackson è diventato il primo QB in NFL ad aver completato più dell’85% dei passaggi in una partita in cui sono state passate 400 yard. Non male per un running back. La difesa resta però un problema: concede 296 yard a partita su passaggio. Tackling e copertura sui passaggi ai running back sembrano i problemi principali, basti pensare allo screen pass che ha portato al touchdown da 76 yard di Jonathan Taylor.

Cleveland Browns @ Arizona Cardinals

Cleveland Browns (3-2)

Matchup. Se dovessi scegliere una squadra che possa frenare gli imbattuti Cardinals, i Browns sarebbero senza dubbio la mia prima scelta. Il vero punto debole di Arizona sembra essere la difesa sul gioco di corse (28° con 139 yard concesse per partita), e chi può sfruttarlo meglio della squadra di Stefanski che macina 188 yard a partita su corsa? La difesa dei Browns non arriva benissimo a questo match né per autostima (47 i punti concessi ai Chargers settimana scorsa) nè per salute. Gli infortuni di Clowney e Denzel Ward pesano, ma resta comunque abbastanza talento per poter mettere in campo una difesa comunque competitiva.

Arizona Cardinals (5-0)

Banged up. I Cardinals perdono pezzi importanti in vista della partita contro Cleveland. Assenti saranno il tight end titolare Maxx Williams che si perderà il resto della stagione, l’ottimo centro Rodney Hudson, ma soprattutto il linebacker Chandler Jones in COVID-19 list, che avrebbe fatto comodo contro l’attacco dei Browns. Altre pedine molto importanti sono state costrette a limitare la propria partecipazione agli allenamenti di questa settimana per problemi fisici: Murray, Edmonds e Hopkins. Il matchup non è favorevole e l’infermeria è piena, ma Arizona finora ha sempre stupito.

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Buffalo Bills @ Tennessee Titans

Buffalo Bills (4-1)

First but. Buffalo vince, convince e primeggia. La squadra di Allen è prima in divisione, prima per punti fatti, per punti concessi e per maggior numero di takeaway difensivi. Questi primati arrivano dopo una bella vittoria e rivincita contro i Chiefs di Mahomes. A rovinare tutti questi primi posti solo la sconfitta in week 1 contro gli Steelers. In questo contesto ci si aspetterebbero delle statistiche da MVP per Josh Allen, ma così non è. Quindicesimo QB per passer rating, non rientra neanche tra i primi 5 quarterback in nessuna delle principali statistiche. C’è da preoccuparsi? Non credo, è solo l’ennesimo segno di una squadra equilibrata e ben costruita, che può dominare anche senza l’apporto di statistiche fenomenali del proprio QB.

Tennessee Titans (3-2)

Stress test. I Titans conducono la AFC South con buon agio, ma sono probabilmente la squadra division leader meno convincente della NFL. La difesa dei Titans, al di là di Kevin Byard, miglior safety fino ad oggi secondo PFF, ha mostrato parecchi difetti e una generale mancanza di talento di qualità. Questa settimana affrontano il miglior attacco per punti fatti. Mettere pressione a Josh Allen sarà un’ impresa ardua, considerando anche che i ragazzi di Mike Vrabel non sono totalmente allenati ad affrontare grandi quarterback, visto che arrivano da tre partite contro alcuni dei peggiori attacchi della NFL (Jaguars, Jets e Colts).

Minnesota Vikings @ Carolina Panthers

Minnesota Vikings (2-3)

Camaleonti. I Vikings settimana scorsa hanno raggiunto la seconda vittoria della propria stagione contro i Lions grazie a un field goal. I Lions sono 0-5. Sempre un field goal, in questo caso sbagliato, ha diviso Minnesota da una vittoria contro gli imbattuti Arizona Cardinals (5-0). Qual è l’identità di una squadra che a distanza di sole tre settimane si trova dal contendere una vittoria ai primi della classe a rischiare di perdere con una delle due franchigie senza vittorie? Sicuramente non è la continuità in panchina che manca. Dopo otto anni di Zimmer ci si aspetta qualcosa di più.

Carolina Panthers (3-2)

Pressure. Carolina ha secondo PFF il peggior pass block della NFL. La pressione di Philadelphia della scorsa settimana ha generato confusione tra le fila dei Panthers, ha generato tre sack e indotto tre brutti intercetti di Darnold. Non è assolutamente la condizione ottimale per un quarterback che per caratteristiche soffre la pressione della linea difensiva avversaria. Il pass rush guidato dai temibili Danielle Hunter e Everson Griffen metterà ancora in difficoltà l’attacco di Rhule. L’ottima difesa dei Panthers ha però abbastanza qualità per vincere partite nonostante le difficoltà offensive.

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Le altre partite

Miami Dolphins @ Jacksonville Jaguars (London Game)

Miami Dolphins (1-4)

Profondo blu. I Dolphins, con un risultato negativo, rischiano di sprofondare nell’abisso di un’altra stagione anonima. Reputata come principale competitor dei Bills per il titolo di divisione prima dell’inizio della stagione, Miami è velocemente entrata in crisi, tra infortuni, difficoltà in linea d’attacco e coverage. Londra potrebbe essere il primo mattoncino per ricostruire la stagione, o l’occasione per ristrutturare il coaching staff prima della bye week.

Jacksonville Jaguars (0-5)

La prima. I Jaguars sono alla caccia della prima vittoria. Progressi ce ne sono stati, ma a questi livelli la crescita non basta. Prima della bye week sarebbe importante per Jacksonville togliere lo zero dalla prima colonna dello standing e lavorare con ottimismo. Il gioco di corse con Robinson funziona, e qualche segnale positivo dai WR lo stiamo vedendo, basti pensare a Laviska Shenault Jr. che è primo nella lega (tra i wide receiver) per tackle evitati dopo la ricezione (10).

Kansas City Chiefs @ Washington Football Team

Kansas City Chiefs (2-3)

Sloppy. Il 2-3 dei Chiefs non rispecchia il valore della franchigia. Certo, il gioco è cambiato e la concorrenza pure, ma non diamoli per sorpassati. I turnover concessi in fase offensiva non sembrano essere simbolo di un attacco in declino, sembrano piuttosto un problema risolvibile con il tempo. Meglio avere questi problemi ad Ottobre che a Gennaio. Prove dell’esplosività dell’attacco di Kansas City che abbiamo conosciuto nel recente passato ne abbiamo avute. Una partita pulita potrebbe far tornare la fiducia all’ambiente

Washington Football Team (2-3)

Sbilanciati. Lo sbilanciamento della qualità del gioco difensivo di Washington resta il principale problema della squadra di Rivera. Ad uno dei migliori pass rush della lega viene affiancato una delle peggiori secondarie. Le problematiche di comunicazione in secondaria potranno essere letali contro Kansas City, a maggior ragione se gli avversari si affideranno ancor di più al gioco di passaggi dopo l’infortunio di Clyde Edwards-Helaire.

Los Angeles Rams @ New York Giants

Los Angeles Rams (4-1)

Pace. I rivali di Arizona avanzano con forza e i Rams non possono perdere terreno. A Los Angeles però non stanno fermi. I Rams hanno una capacità di macinare yard sopra la media. 6.71 è la media di yard conquistate per giocata, prima in NFL. Per passaggio invece Stafford riesce a recuperare una media di 9 yard. La difesa continua ad essere solida, seppur non eccezionale come gli scorsi anni. Il focus dei Rams deve essere mantenere il passo, e dare continuità alle prestazioni per arrivare in fondo con sicurezza.

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New York Giants (1-4)

Sliding doors. Uno entra, uno esce. Nell’infermeria dei Giants non ci si annoia. Entrano questa settimana Golladay e Barkley, escono Shepard e Slayton (forse). Breve invece l’apparizione di Jones tra gli infortunati, che dovrebbe essere della partita domenica a meno di colpi di scena. Davvero un difficile compito valutare il gioco e la crescita di Danny Dimes, quando raramente ha un parco ricevitori stabile.

Indianapolis Colts @ Houston Texans

Indianapolis Colts (1-4)

Killer instinct. La brutta sconfitta contro i Ravens ha decisamente scosso gli animi ad Indianapolis, soprattutto per come è arrivata. La rimonta concessa a Lamar e compagni dimostra che i Colts devono ancora sviluppare quel killer instinct a cui Wentz ha fatto riferimento in un intervista post partita, tratto assolutamente necessario per chiudere le partite. Houston sembra una buona preda per sviluppare questo istinto.

Houston Texans (1-4)

Retake. Una replica della prestazione della scorsa settimana di Davis Mills potrebbe bastare per le aspettative dei Texans. Contro i Patriots i numeri del rookie backup QB sono stati di tutto rispetto: 3 touchdown, 312 yard, 10.8 yard per passaggio per un passer rating totale di 141.7. La difesa dei Colts ha dimostrato di avere parecchie lacune la scorsa settimana, quindi lo spazio per confermare la crescita di Mills c’è. Complica però il compito del QB l’infortunio di Laremy Tunsil.

Green Bay Packers @ Chicago Bears

Green Bay Packers (4-1)

Red zone efficiency. I Packers di Matt LaFleur lo scorso anno sono stati letali in red-zone: hanno chiuso l’anno con l’80% delle occasioni convertite in touchdown. Quest’anno la percentuale è precipitata al 55%. Rodgers sostiene che lo spazio per migliorare c’è, ma i Bears non sono l’avversario ideale per permettere a Green Bay di fare un passo avanti in termini di efficienza, visto che hanno concesso solamente tre touchdown da red zone.

Chicago Bears (3-2)

Occasione. Damien Williams (RB) è stato inserito nella COVID-19 list, lasciando l’attacco dei Bears orfano dei sue due migliori corridori (David Montgomery fuori per un ginocchio slogato). La crisi del reparto dei running back potrebbe essere una buona occasione per i Bears di aprire il playbook e meglio testare Justin Fields con un gameplan più aggressivo.

Cincinnati Bengals @ Detroit Lions

Cincinnati Bengals (3-2)

Roar. La sconfitta contro i Packers brucia ancora per i Bengals, che sono pronti a tornare a ruggire contro i Lions. L’errore del rookie kicker Evan McPherson potrebbe essere presto dimenticato da una prestazione convincente contro Detroit. Le attenzioni saranno tutte su Ja’Marr Chase che potrebbe seminare il panico in una secondaria piena di difficoltà. Finora per Chase 5 touchdown, 453 yard e 23 ricezioni.

Detroit Lions (0-5)

Roar. Anche ai Lions serve un ruggito. Ancora una volta la scorsa settimana Detroit ha condotto una partita di grinta e sofferenza contro un avversario dal talento nettamente superiore, e anche in questa occasione i Lions sono stati domati da un field goal (per lo meno non da record). Le lacrime dell’head coach Dan Campbell in conferenza stampa dimostrano quanta grinta e passione questa squadra, in costruzione, sta mettendo in campo nonostante lo 0-5.

Dallas Cowboys @ New England Patriots

Dallas Cowboys (4-1)

Vale la pena ?. Una delle più grandi sorprese della stagione è senza dubbio Trevon Diggs: 6 intercetti in 5 partite. Questi intercetti hanno però un costo. Il cornerback di Dallas è infatti primo (a pari merito con Moreau e William Jackson III) per penalties, e concede una quantità non indifferente di yard ai ricevitori avversari: ne ha concesse 335 totali (5° CB in NFL) e 17.6 di media per ricezione. Certo, i turnover sono determinanti in NFL, ma forse limitare l’approccio INT-first di Diggs per una coverage più conservativa potrebbe portare benefici a Dallas.

New England Patriots (2-3)

Passing defence. Le 312 yard e i 3 touchdown concessi al rookie back-up quarterback Davis Mills la scorsa settimana contro i Texans non possono che preoccupare Belichick in vista della partita di questa domenica. Nonostante il passo falso della scorsa settimana restano comunque la quinta difesa per yard concesse su passaggio. I Pats ritrovano inoltre Onwenu, il primo dei 4 offensive lineman titolari a tornare in campo, che ricomporrà almeno due quinti della linea titolare con Andrews.

Pittsburgh Steelers @ Seattle Seahawks

Pittsburgh Steelers (2-3)

Bad JuJu. L’infortunio di JuJu Smith-Schuster crea dei brutti presentimenti per il prosieguo della stagione di Pittsburgh. La fisicità di JuJu e la sua capacità di guadagnare con la sua fisicità qualche extra-yard saranno difficili da sostituire. Le sue statistiche non sono straordinarie, ma è sempre stato per Big Ben una pedina importante come slot receiver per guadagnare yard sul corto. Il suo ruolo è stato ancora più importante quest’anno in cui il QB di Pittsburgh sembra volersi disfare del pallone il prima possibile (primo tra gli starter QB con una media di 2.31 secondi). Chi sostituirà il ruolo di slot receiver lasciato vuoto da JuJu (77% degli snap giocati da slot)?

Seattle Seahawks (2-3)

Tough one. Tocca a Geno Smith sostituire Russel Wilson dopo l’intervento alla mano a cui il QB di Seattle si è dovuto sottoporre in seguito ad una frattura del dito medio. Smith è un ottimo backup, ma anche il migliore dei back up potrebbe avere difficoltà ad affrontare la difesa degli Steelers che ha visto tornare TJ Watt alla migliore forma dopo l’infortunio. La mediocre linea offensiva di Seattle dovrà compattarsi e fornire una prestazione sopra la media per dare a Geno la possibilità di competere. Il ritorno di Chris Carson, seppur malconcio, potrebbe diminuire il peso sulle spalle del back-up.

Las Vegas Raiders @ Denver Broncos

Denver Broncos (3-2)

Must win. Dopo un inizio di stagione perfetto (3-0), Denver si ritrova a giocare a Las Vegas per interrompere la striscia di due sconfitte consecutive. La difficile situazione dei Raiders è un’ottima occasione per la squadra di Fangio per ripartire con convinzione, sfruttare le difficoltà di Kansas City, scavalcare il rivale di divisione e affacciarsi alla sfida contro Cleveland con ottimismo.

Las Vegas Raiders (3-2)

Incertezze. Difficile commentare ed anticipare la partita della squadra di Las Vegas. Le dimissioni di Gruden, per quanto dovute, mettono i Raiders in una difficile situazione. Dopo i primi anni mediocri, la squadra aveva iniziato a mostrare chiari segni di miglioramento, da Derek Carr al pass rush. Il percorso decennale che aveva programmato la dirigenza dei Raiders si è interrotto bruscamente, lasciando l’organizzazione nell’incertezza.

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