[CFL] Playoff: Semifinali di Division

Nelle semifinali di Division della Canadian Football League rimonta mozzafiato dei B.C. Lions e vittoria annunciata, ma non scontata, di Edmonton.

WEST DIVISION

WINNIPEG BLUE BOMBERS vs B.C. LIONS 31-32

Era certamente la partita più attesa della prima giornata di playoff, quella disputata tra le due migliori seconde del 2016, entrambe reduci da un anno di grande crescita ed entrambe determinate a cogliere la sfida di domenica prossima, quando la squadra vincente dovrà tentare di fermare la corsa trionfale di Calgary verso la Grey Cup.

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Winnipeg non riusciva a raggiungere i playoff da cinque anni e anche il 2016 era iniziato male, con 4 sconfitte nelle prime 5 partite. Poi l’HC Mike O’Shea prende una decisione inaspettata. Sceglie di mandare in panchina lo starter quarterback Drew Willy e di sostituirlo con il timido Matt Nichols, una riserva ventinovenne con un curriculum fatto di interminabili attese in panchina e pesanti infortuni.

Matt Nichols non si lascia sfuggire l’occasione della vita e da quel momento in avanti i blu e oro macinano sette vittorie di seguito e concludono la stagione con un lusinghiero 11-7. Il merito di questa rinascita va attribuito non solo a Nichols, ma soprattutto ad una difesa che vanta il primato stagionale di turnover e che annovera tra le sue fila personaggi di grande valore, quali il LB Maurice Legget e il DB Kevin Fogg.

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I B.C. Lions hanno vinto l’ultima Grey Cup nel 2011, nel 2012 hanno fatto l’ultima apparizione in una finale di divisione e negli ultimi due anni hanno agguantato i playoff per un soffio; troppo poco per una squadra che vanta numerose eccellenze tra le sue schiere.

Per questo il GM italo-canadese Pasquale Buono, deluso da risultati che non rendevano ragione del reale valore dei suoi Lions, decide nel 2016 di tornare a ricoprire lui stesso il ruolo di head coach. “Wally”, come lo chiamano i canadesi, che hanno evidentemente qualche difficoltà con la pronuncia del nome “Pasquale”, è forse il miglior head coach della storia della CFL e certamente quello con il maggior numero di vittorie al suo attivo.

Il ritorno in panchina di “Wally” si fa sentire subito, quando ad inizio stagione i Lions riescono a sconfiggere la fortissima Calgary contro ogni pronostico. B.C. arriva quindi ai playoff con l’invidiabile record di 12 vittorie e 6 sconfitte; è l’unica squadra ad avere battuto Calgary durante la regular season (anche Montreal ci è riuscita, ma in una partita di fine stagione dove gli Stampeders avevano schierato le riserve, per tenere gli uomini migliori al riparo dagli infortuni), ma è uscita perdente da entrambi i precedenti incontri con Winnipeg..

La partita perciò si annuncia accesa, combattuta e imprevedibile; i 19.000 spettatori, intervenuti ad assistervi nel lussuoso dome di Vancouver, non resteranno delusi.

La prima azione dell’incontro spetta ai padroni di casa. Il quarterback 24enne Jonathon Jennings è stato la grande rivelazione del 2015, quando esordì per caso a fine settembre, a causa degli infortuni del titolare Travis Lulay e della seconda riserva. Da lì in avanti si dimostrò migliore dei due colleghi che era stato chiamato a rimpiazzare, mentre per tutto il 2016 ha conteso a Bo Levi Mitchell (Calgary) e Mike Reilly (Edmonton) i primi posti nella classifica dei migliori QB.

Pivot dal braccio potente, con grandi guadagni di yard al suo attivo (terzo nella lega dopo i due sopra citati), ha il suo limite nei troppi intercetti sparati fino ad ora.

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I Blue Bombers detengono il primato stagionale di intercetti messi a segno ed approfittano del punto debole del loro avversario dopo soli 30 secondi di gioco, quando il DB Chris Randle si appropria di una palla destinata al ricevitore Arcenaux..

FBO CFL Blue Bombers Lions 20161113

Matt Nichols e l’attacco blu e oro capitalizzano immediatamente il rovesciamento di fronte e concludono il primo drive della partita con un TD del fortissimo runningback canadese Andrew Harris.

Quando i Lions tornano in attacco, la macchina dei turnover messa in moto da Winnipeg non si è ancora fermata. Jennings perde la palla mentre subisce un sack e la difesa dei Bombers è rapidissima a ricoprire il fumble. Anche questo turnover si conclude con un guadagno di punti per gli ospiti, che mettono a segno un FG e si portano in vantaggio 11-0.

I Lions dovranno attendere il secondo tempo per riuscire ad accorciare le distanze, quando Jennings lancia per Burnham, che riesce a raccogliere una palla rasoterra e si lancia in endzone. Fallisce la conversione da due punti e il punteggio si ferma 11-6.

Le azioni successive vedranno grande protagonista il “piccolo” (1,70m) ricevitore blu e oro Ryan Smith, che insieme a Dressler e Harris è stato uno degli uomini migliori a disposizione di Matt Nichols nel corso di tutto il 2016.

Smith segna due touchdown nel giro di 5 minuti; particolarmente spettacolare il secondo, quando il ricevitore spicca letteralmente il volo con la palla appena agguantata ed atterra in endzone. L’immagine del suo touchdown acrobatico diventerà l’emblema dell’intera partita.

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Mancano meno di 2 minuti all’intervallo e i B.C. Lions, sotto di 25-6, cominciano a mostrare la loro stoffa. Dapprima il RB e ritornatore Chris Rainey riceve un lancio corto, corre per 37y e porta i suoi sulle 40 avversarie. Qui Jennings depone la palla direttamente nelle mani del RB Jeremiah Johnson, che corre per tutta la distanza rimanente fino ad entrare in endzone. La conversione da due punti fallisce ancora e le due squadre vanno all’intervallo con il punteggio di 25-12 in favore degli ospiti.

Dopo il ritorno in campo i Bombers segnano ancora un field goal che aumenta le distanze 28-12.

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La successiva avanzata dei Lions li porta in redzone e qui accade il fattaccio. Jennings lancia in endzone per Emmanuel Arcenaux, il migliore dei suoi ricevitori. La palla vola troppo alta e il lancio finisce incompleto. La palla è già passata sopra le mani del numero 84, che quindi comincia ad abbassare la guardia, quando il safety canadese Taylor Loffler gli piomba addosso e lo colpisce casco contro casco.

Arcenaux rimane a terra apparentemente esanime per qualche secondo, poi si rialza ed esce dal campo sulle proprie gambe, ma il verdetto sarà infausto. Per il miglior ricevitore di British Columbia si tratta di commozione cerebrale e domenica prossima, contro Calgary, i Lions dovranno fare a meno di lui.

Gli arbitri imputano giustamente a Winnipeg la “unnecessary roughness” e B.C. ne approfitta per avanzare ancora, finché sul 2nd and goal lo stesso Jonathon Jennings si lancia attraverso un varco alla sua sinistra e corre in touchdown. Il punteggio è ora 28-19.

Ancora un field goal dei Bombers e un touchdown dei Lions portano la distanza 31-26.

Con questo distacco inizia il 3 minute warning, che vede gli arancioni in attacco. Quando mancano meno di 2 minuti dalla conclusione, i Lions hanno raggiunto la redzone e qui Jonathon Jennings compie l’impresa decisiva. Si appresta a lanciare, ma è costretto a rinunciare per sottrarsi ad un sack imminente.

L’agile pivot, messo in fuga dagli avversari, corre più forte di loro ed entra in endzone prima che questi siano riusciti a raggiungerlo. Intercettato nei primi 30 secondi di gioco, Jennings si fa beffe della difesa blu e oro nel finale di partita, quando si rivela capace di trasformare un blitz ai suoi danni in un touchdown messo a segno da lui stesso.

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Fallisce ancora la conversione da due punti, ma per la prima volta dall’inizio dell’incontro i Lions si portano in vantaggio: 31-32.

Manca un minuto quando torna in campo l’attacco di Winnipeg; raggiungono le 53 yard avversarie (mi permetto di ricordare che nel football canadese il campo è lungo 110 yard e i down disponibili sono 3 e non 4), ma qui falliscono la conversione del secondo down.

L’head coach O’ Shea decide di rinunciare a giocare il terzo ed ultimo down, per tentare invece il field goal dalla distanza di 61 yard. Justin Medlock è il miglior kicker della CFL e probabilmente il prossimo anno tornerà nella NFL, dove ha già militato per diverse stagioni. Il field goal più lungo della storia della CFL ammonta a 62 yard e fu calciato da Paul McCallum, allora nei Saskatchewan Roughriders, nel 2001.

Pare che in allenamento per un paio di volte Medlock abbia centrato i pali da una distanza di 73 yard.

Ma questa volta il calcio finisce corto e la partita si conclude con la vittoria, per un solo punto, dei B.C. Lions.

Domenica prossima dovranno affrontare gli invincibili Stampeders presso il McMahon Stadium di Calgary. La sfida si annuncia difficilissima. Ma Pasquale Buono ha già detto di non avere nessuna intenzione di rinunciare alla Grey Cup.

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EAST DIVISION

EDMONTON ESKIMOS vs HAMILTON TIGER-CATS 24-21

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Vittoria annunciata ma non scontata per gli Eskimos ospiti ad Hamilton.

All’intervallo Edmonton ha un significativo vantaggio di 18-3; ma nella seconda metà i Ti-cats mettono in atto una poderosa rimonta, che li porta ad agguantare il pareggio sul 21-21, quando mancano solo 4 minuti alla conclusione.

Con Hamilton in attacco, la difesa giallo verde intercetta un lancio del QB Zach Collaros e restituisce la palla agli ospiti. Da qui gli Eskimos avanzano quanto basta per riuscire a segnare il field goal della vittoria.

CFL Hamilton Tiger-Cats Edmonton Eskiomos

Entrambe le partite della prima giornata di playoff sono già disponibili su YouTube.

Anche quest’anno la CFL ha attivato un servizio streaming, che prevede anche l’accesso alle registrazioni delle partite già giocate, presso il sito cfl.yaretv.com. Il servizio è a pagamento e costa 22.95 USD per accedere alla diretta streaming di tutte le partite di playoff e della Grey Cup, 9.95 USD solo per la Grey Cup; con entrambi i pacchetti si può accedere all’archivio della partite già giocate.

Il programma delle finali di Division

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Isabella Rampini

Ha scoperto il football quando cercava uno sport in cui ambientare il suo primo romanzo ufficiale, “Una stagione in provincia”. Da allora non ha più smesso di seguirlo. Avendo una passione insensata per i vice e i numeri due, ama la Canadian Football League ancora più che la NFL.

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