NFL Preview 2016: Detroit Lions
Essere tifosi dei Detroit Lions non deve essere facile. La squadra del lago Michigan è una sorta di dottor Jekyll e Mr. Hyde. Lo scorso anno ne è un chiaro esempio: una prima parte di stagione orrenda e, dopo il bye week, una netta ripresa, con vittorie di prestigio e una rincorsa ai playoff sfuggita per pochissimo.
La stagione 2016 non si apre certo con belle speranze. Calvin Johnson ha annunciato il ritiro e lascerà un vuoto enorme in tutta l’organizzazione. Il mercato ha portato in Michigan buoni elementi, ma nessuno che sembri in grado di far cambiare il ritmo alla squadra.
OFFENSE
Matthew Stafford ha espresso il suo gioco migliore appoggiandosi ad un ricevitore stellare come Johnson. Come si comporterà ora che l’attacco è pieno di incognite?
Golden Tate sarà ancora la freccia da lanciare sul profondo, ma né Marvin Jones né Anquan Boldin sono due giocatori in grado di far saltare il banco. Sono due buoni veterani, i cui anni migliori sembrano essere ormai alle spalle, e suscita qualche dubbio la costruzione di un’intesa con un quarterback non sempre preciso come Stafford.
A Detroit si aspettano che Eric Ebron faccia vedere il potenziale di cui è dotato. Nella seconda parte di stagione è cresciuto molto, ma non si è ancora imposto come macchina da yard in una squadra che ne ha disperatamente bisogno.
Ameer Abdullah guida il reparto running back. Le qualità ci sono tutte, ma l’ex Cornhuskers dovrà sicuramente dimostrare maggior costanza di rendimento. Theo Riddick sarà il backup, pronto a farsi valere anche sul passing game.
La linea offensiva è stata rinforzata con Taylor Decker, sedicesima scelta all’ultimo draft, che occuperà lo spot di tackle sinistro. I suoi compagni di reparto sono tutti altrettanto giovani e potrebbero costruire una buona intesa, tenendo al riparo Stafford dalle insidie dei pass rusher avversari.
DEFENSE
In difesa, accanto a poche certezze, si parte con moltissimi dubbi. La linea difensiva riparte da Ziggy Ansah, stella del reparto e giocatore in grado di cambiare il corso di una partita. Devin Taylor avrà la sua chance sul lato opposto dello schieramento.
In mezzo al fronte agiranno Haloti Ngata, rinnovato per due anni a 12 milioni, e Tyrunn Walker, con il rookie A’Shawn Robinson pronto a subentrare per garantire qualche snap di pura forza fisica.
Molti dei dubbi pesano sul reparto linebacker. Tahir Whitehead è chiamato a guidare i compagni, ma non è un difensore da grandi numeri. Per ora ha solo giocato come backup o si è alternato con compagni più navigati. La posizione di starter sarà una grande sfida.
Kyle Van Noy è ancora un oggetto semi-misterioso. Lo scorso anno ha giocato pochissimo e non ha lasciato grandi impressioni. Partendo da titolare potrebbe far valere maggiormente le sue doti di rusher. L’unica certezza è rappresentata da DeAndre Levy, che però è ancora alle prese con il recupero dall’infortunio e verrà sostituito da Josh Bynes.
Darius Slay in estate si è visto riconoscere il suo ruolo di top cornerback con un contratto da 50 milioni, di cui la metà garantiti. Lo affiancherà Nevin Lawson, giovane talentuoso che ha mostrato ottime doti nella passing defense.
A coprire l’ultima porzione del campo ci penseranno Glover Quinn e Rafael Bush. Attenzione a Miles Killebrew, rookie molto fisico che ben si adatta alla difesa dei Lions.
COACHING STAFF
Jim Caldwell è atteso alla stagione della verità. Una buonissima prima annata è stata seguita da una pessima seconda stagione. Il suo terzo anno sulla sideline farà capire che tipo di percorso potranno intraprendere i Lions sotto la sua gestione.
L’offensive coordinator Jim Bob Cooter ha portato nuova linfa all’attacco, una volta subentrato a metà della scorsa stagione al suo predecessore. Con una off-season intera per impartire i suoi schemi alla squadra, c’è molta curiosità sui frutti del suo lavoro.
Teryl Austin è stato confermato alla guida della difesa. Dovrà fare un lavoro esemplare per far rendere al meglio un’unità che, soprattutto a centrocampo, palesa dei limiti non indifferenti.
[review] [ad id=”29269″]I nostri voti
Offense - 6
Defense - 6
Coaching Staff - 6.5
6.2
Attacco e difesa dovranno faticare per emergere in una division competitiva come la NFC North. L'eredità di Calvin Johnson sarà difficile da raccogliere, spetta a coach Caldwell darà un'identità a questo team.