[W06] Houston Texans vs Cincinnati Bengals
Houston Texans – Cincinnati Bengals 28-17
Di solito nelle partite punto a punto di questa stagione i Bengals hanno saputo terminare da vincenti, mentre i Texans hanno sempre dovuto interpretare la parte degli sconfitti.
Matt Schaub aveva solo un modo per evitare che ciò accadesse: tenere a distanza Cincinnati nei minuti finali dell’incontro.
Il QB di Houston ha portato a termine ottimamente il compito, con 4 TD, 392 yards, 28 completi su 40 e una gara magistrale e anche se a 6
minuti dalla fine Steve Slaton ha perso palla in zona da field goal, i Bengals non hanno messo in pratica la loro personale “zona Cesarini”,
restituendo palla due azioni dopo e mettendo fine al tentativo di rimonta.
Oltre a Schaub anche la difesa è stata quasi perfetta, limitando il miglior rusher della lega, Cedric Benson, a 44 yards in 16 portate e annullando il potente attacco neroarancio per tutto il secondo tempo.
Certo hanno pesato sui padroni di casa le perdite di due uomini di linea titolari, Peko, ma soprattutto Antwan Odom (il leader in sack della NFL), che nell’azione del bellissimo TD di Owen Daniels (fantastica ricezione ad una mano) si è rotto il tendine d’Achille e dovrà ovviamente saltare tutta la stagione.
Cincinnati perde così l’occasione di tenere la testa della AFC North division in solitaria approfittando della sconfitta dei Ravens, e vengono raggiunti dagli Steelers con un record di 4-2.
I Texans hanno la sfortuna di essere nella stessa division dei Colts, ma il loro ritmo altalenante (record di 3-3 con vittorie e sconfitte alternate) rende gli uomini di Kubiak imprevedibili. Certo che con uno Schaub così.
Matt Schaub aveva solo un modo per evitare che ciò accadesse: tenere a distanza Cincinnati nei minuti finali dell’incontro.
Il QB di Houston ha portato a termine ottimamente il compito, con 4 TD, 392 yards, 28 completi su 40 e una gara magistrale e anche se a 6
minuti dalla fine Steve Slaton ha perso palla in zona da field goal, i Bengals non hanno messo in pratica la loro personale “zona Cesarini”,
restituendo palla due azioni dopo e mettendo fine al tentativo di rimonta.
Oltre a Schaub anche la difesa è stata quasi perfetta, limitando il miglior rusher della lega, Cedric Benson, a 44 yards in 16 portate e annullando il potente attacco neroarancio per tutto il secondo tempo.
Certo hanno pesato sui padroni di casa le perdite di due uomini di linea titolari, Peko, ma soprattutto Antwan Odom (il leader in sack della NFL), che nell’azione del bellissimo TD di Owen Daniels (fantastica ricezione ad una mano) si è rotto il tendine d’Achille e dovrà ovviamente saltare tutta la stagione.
Cincinnati perde così l’occasione di tenere la testa della AFC North division in solitaria approfittando della sconfitta dei Ravens, e vengono raggiunti dagli Steelers con un record di 4-2.
I Texans hanno la sfortuna di essere nella stessa division dei Colts, ma il loro ritmo altalenante (record di 3-3 con vittorie e sconfitte alternate) rende gli uomini di Kubiak imprevedibili. Certo che con uno Schaub così.
