[NFL] Week 3: Cinque minuti di fuoco (Baltimore Ravens vs Jacksonville Jaguars 19-17)
Ci sono voluti tre quarti abbondanti prima che il match tra Baltimore Ravens e Jacksonville Jaguars si scaldasse. Per oltre tre quarti di partita Baltimore è stata in pieno controllo delle operazioni, fino a quando un errore di Devin Hester ha dato il via ad una girandola di errori da ambo le parti che ha messo pericolosamente sulla graticola il risultato. L’asso nella manica lo hanno tirato fuori i Ravens che, prima con un incredibile field goal bloccato e poi con la gamba di Justin Tucker, hanno indirizzato il risultato verso il Maryland.
Il pubblico delll’EverBank Field è caldissimo, ma sotto il sole di Jacksonville le due squadre faticano ad ingranare. Joe Flacco (29/40 per 214 yard, 2 INT) e Blake Bortles (24/38 per 194 yard, 2 TD, 3 INT) sono spesso imprecisi e lo spettacolo ne risente. Almeno fino a quando il quarterback dei Ravens infila un drive perfetto (arrivando poi a stabilire un record franchigia con 21 completi consecutivi), che termina lui stesso in touchdown con una corsa da 7 yard.
Sul drive seguente C.J. Mosley compie uno spettacolare intercetto ad una mano su Bortles, l’attacco ringrazia e Tucker inizia il suo personale show con un calcio da 43 yard per il 10 a 0. La risposta dei Jaguars arriva tramite un bel ritorno di punt da 42 yard, che posiziona l’unità di Bortles in territorio avversario. Il giovane quarterback decide di affidarsi al suo uomo migliore, Allen Robinson, che risponde presente ubriacando il diretto marcatore per una ricezione da 3 yard che vale il touchdown del 7 a 10.
I Ravens, giusto un istante prima di andare negli spogliatoi per l’intervallo, allungano di ulteriori tre punti sempre grazie a Tucker. La ripresa comincia nello stesso modo in cui era finito il primo tempo. Tucker è ancora protagonista calciando da 37 yard per allungare sul 16 a 7. La risposta dei Jaguars è rabbiosa. Bortles muove bene la catena sfruttando tutte i suoi ricevitori e Robinson conclude il lavoro con una bella ricezione da 11 yard per il suo secondo touchdown di giornata.
Il resto della partita scorre lentamente, con continui scambi di punt, fino a quando Devin Hester si fa sfuggire dalle mani un innocuo punt: il preludio ad uno dei finali più folli ed incandescenti della stagione. Jason Myers comincia subito mandando in testa i Jaguars con un field goal da 49 yard. Joe Flacco comincia bene il drive di risposta, ma su un lancio diretto a Dennis Pitta, il talentuoso rookie Jalen Ramsey si tuffa e devia lo sferoide prolato (cit.) nelle mani del suo compagno Tashaun Gispon.
Sembra il momento buono per i Jaguars. Bortles vuole subito colpire i Ravens, ma dalla linea difensiva di Baltimore emerge Timmy Jernigan che devia la palla e favorisce l’intercetto di Tavon Young. Mancano giusto quattro minuti alla fine della gara, i Ravens devono solo muovere la catena e portare Tucker in raggio da field goal, ma decidono di aggiungere un po’ di thrilling a questo piano e, sul primo passaggio del drive, la palla lanciata da Flacco finisce nuovamente nelle mani dei Jaguars.
Tutto finito? Ma nemmeno per sogno. La difesa di Baltimore si scatena e produce una pressione pazzesca su Bortles che viene sackato a ripetizione ed è costretto a lasciare il campo al suo kicker. Myers deve coprire 52 yard, ma la palla si ferma immediatamente, quando Brent Urban trafigge la linea e para il tentativo di field goal. La strategia dei Ravens è tanto semplice quanto efficace: basta superare la metà campo, poi ci pensa Mr. Automatic a finire il lavoro.
Tucker si sistema dalla notevole distanza di 54 yard, riceve lo snap e calcia fortissimo, la palla si alza e compie una traiettoria perfetta, risultato: tre punti d’oro. Impressionante come Tucker abbia fatto sembrare semplice questo field goal. Bortles ha un’ultima flebile chance per rimontare, ma Lardarius Webbe e Zach Orr cooperano per l’intercetto che pone fine alla contesa.
Baltimore si impone per 19 a 17 alla fine di cinque minuti finali non adatti ai deboli di cuore. I Ravens portano a casa la terza vittoria consecutiva, la terza sofferta e vinta in tipico stile Ravens, con difesa e special team sugli scudi. Jacksonville invece si ritrova a doversi leccare le ferite e a fare i conti con una partenza troppo brutta viste le aspettative di inizio anno.
Nel prossimo match Baltimore ospiterà i Raiders, mentre Jacksonville dovrà fare i conti con Andrew Luck e i Colts.
