Il Preview di week 1 NFL 2022

Huddle nation… let’s ride! Dopo una calda estate di free agency, sospensioni, trade inaspettate e contratti da record tutto è pronto per una nuova emozionante stagione NFL.

L’attesa che precede la prima settimana di stagione regolare per il tifoso è come l’attesa per un primo appuntamento. Per un tifoso su trentadue l’amore appena passato non ha regalato soddisfazioni, ma dopo aver avuto tempo di metabolizzare tutte le fasi del lutto della stagione passata (negazione, rabbia, patteggiamento, depressione e infine accettazione), è pronto per rimettersi in gioco e nuovamente innamorarsi. Ogni minuto che lo avvicina al momento della verità è accompagnato da un’emozione diversa. L’ottimismo verso i giovani rookie viene contrastato dal malinconico ricordo degli amori passati e di tutte quelle magliette di grandi promesse che ha acquistato negli anni ora lasciate invecchiare nell’armadio. L’eccitazione per i nuovi acquisti è rincorsa dalle delusioni per la perdita in free agency dei veterani più amati. Più il tifoso crede e si pregusta una relazione di successo con la propria squadra per il prossimo anno più è colto dall’ansia e preoccupazione che le cose possano precipitare.

E’ proprio per queste emozioni che ogni settembre prenotiamo un posto sul divano, ci versiamo un bicchiere di vino, e ci rendiamo vulnerabili verso una squadra, e una stagione che sappiamo probabilmente tradirà tutte le nostre speranze.

Le partite della settimana

Cleveland Browns @ Carolina Panthers

Cleveland Browns.
Unpopular decisions.
Cleveland inizia la nuova stagione con buona parte del mondo del football contro. Difficile da accettare anche per i propri tifosi la decisione di portare tra le proprie fila Deshaun Watson in maniera così aggressiva, rischiosa e sconsiderata. Come spesso accade, le critiche rendono il gruppo più unito, e proprio su questo aspetto conta coach Stefanski. Leader temporaneo di questo gruppo dovrà essere Jacoby Brissett, che ha ormai fatto suo il ruolo di quarterback-traghettatore. Per undici settimane il classe ’92 avrà in mano l’attacco di Cleveland, e dovrà fare tutto il possibile per consegnare a Deshaun una squadra in corsa per un posto playoff. Il solito solido Nick Chubb gli consentirà di non affidarsi eccessivamente nel gioco di passaggi e conquistare terreno alla vecchia maniera.

Carolina Panthers
Prove ‘em wrong.
Baker Mayfield dovrà offrire una birra a chiunque abbia costruito il calendario NFL. Il quarterback nato ad Austin nel 2018 è stato la prima scelta dei Cleveland Browns in un draft pieno di talento, che ci ha regalato, tra altri, Lamar Jackson e Josh Allen. Dopo aver portato Cleveland ai playoff per la prima volta dopo anni di forti delusioni, Mayfield è stato sacrificato per favorire il costoso ingresso di Watson. Baker, con la sua personalità sempre al confine tra l’arrogante e il sicuro di sé, sin da giovane ha dimostrato di dare il meglio nelle situazioni in cui, messo in un angolo tra la sfiducia popolare, è costretto ad emergere. Non esiste miglior partita dunque dove far riemergere il proprio talento. In questa campagna di rinascita ha lasciato dietro di sé ancora una volta il povero Sam Darnold, secondo QB scelto allo stesso draft che sembra essere destinato ad essere sempre un gradino sotto a Baker.

Philadelphia Eagles @ Detroit Lions

Philadelphia Eagles
Fly high.
Gli Eagles, dopo aver volato alle massime altezze, per qualche anno dopo lo storico Philly Special, hanno dovuto fermarsi e leccarsi le ferite. Programmazione, freddezza e buon senso hanno riportato questa squadra a decollare verso il cielo. Una buona spinta verso l’alto è stata data dall’ingresso di A.J.Brown nel parco ricevitori. Una scelta al primo giro e una scelta al terzo giro sono bastate per strappare a Tennessee uno tra i migliori wide receiver della lega. Brown ha finito lo scorso anno quarto per receiving grade (PFF). A.J. si presenta  non solo come un fantastico ricevitore, ma anche come un ottimo complemento di DeVonta Smith, da cui è lecito aspettarsi grandi cose al suo secondo anno. Le difese dovranno spartire le proprie forze tra Smith, Brown e Goedert, lasciando dunque inevitabilmente spazio a uno dei tre. Da non sottovalutare il gioco di corse che si è appena rinforzato con l’acquisto di Trey Sermon, lasciato per strada dai Niners.

Detroit Lions
Hard Knocks Kids.
Dan Campbell, Jamaal Williams, Malcolm “Rodrigo” Rodriguez e l’ormai veterano della tv Jared Goff ci hanno avvicinato al mondo dei Detroit Lions con il programma Hard Knocks prodotto dalla NFL. La vita dei tifosi di Detroit non è stata facile negli ultimi anni, ma questo allenatore e questa squadra fanno ben sperare. I Lions si presentano quest’anno come una squadra ben strutturata di fronte a una division tutt’altro che proibitiva. Il draft ha regalato a Campbell due diamanti neanche troppo grezzi in Aidan Hutchinson e Jameson Williams (che purtroppo non vedremo per qualche settimana causa infortunio). Una solidissima offensive line prepara il terreno per l’esplosione tanto attesa di D’Andre Swift e la conferma di Amon-Ra St.Brown.

Denver Broncos @ Seattle Seahawks

Denver Broncos
Let’s ride.
La partita che chiuderà Week 1 è un altro regalo da parte della NFL per tutti gli amanti delle rivincite, delle coppie scoppiate e dei ritorni a casa. Russel Wilson non dovrà aspettare molto per rimettere piede in quella che è stata casa sua per molti anni, il Lumen Field, teatro di grandi successi. L’emozione dell’esordio in maglia arancione si confonderà con le farfalle allo stomaco per il tifo e il passato vincente appena lasciato. Al di là delle emozioni, occhio all’impiego di Javonte Williams, running back al secondo anno in NFL che ha già mostrato straordinarie capacità di conduzione palla e rottura tackle. In difesa da valutare l’impatto di Randy Gregory. Il nuovo HC Nathaniel Hackett e la sua promettente squadra non vedono l’ora di regalare alla nuova proprietà la prima vittoria di questa nuova era.

Seattle Seahawks
Interrogativi.
Trovo che i Seahawks siano una delle squadre più interessanti da analizzare nella prima parte di campionato. La perdita di Wilson è certamente importante e impatterà sicuramente la natura del gioco di Seattle. Da non sottovalutare anche la trasformazione che anche la difesa dovrà necessariamente intraprendere con la partenza di Bobby Wagner, giocatore dal talento e carisma straordinario e ultimo superstite della leggendaria Legion of Boom. La più recente e pesante perdita è quella di Chris Carson, costretto al ritiro per preservare la propria salute. Pete Carroll però non è certo l’ultimo arrivato, e sicuramente non ha davanti a sé il tempo e la pazienza della società per guidare una ricostruzione. Tyler Lockett, DK Metcalf e Noah Fant sono ricevitori invidiabili, ma basterà Geno Smith per sfruttarli a dovere? Basterà il gioco di corse guidato da Penny e il rookie Kenneth Walker?

Las Vegas Raiders @ Los Angeles Chargers

Las Vegas Raiders
Ridiscovered connections.
Nonostante la permanenza di Aaron Rodgers ai Packers e un’altra MVP season, Davante Adams, uno dei migliori ricevitori della lega ha deciso di cambiare casacca e trasferirsi a Las Vegas. Nel nuovo Allegiant Stadium ritrova un amico di vecchia data, Derek Carr. Il quarterback in offseason ha fatto di tutto per aiutare i Raiders a portare a casa quel ricevitore dallo straordinario talento che lo ha accompagnato durante le sue stagioni a Fresno State. Domenica avremo il piacere di scoprire se lanciatore e ricevitore hanno subito ritrovato la chimica dei vecchi tempi. Se così fosse, le difese della AFC West, la division più densa di talento di questa stagione, avranno un motivo in più per tremare.

Los Angeles Chargers
Revenge.
I tifosi dei Chargers sicuramente si ricorderanno l’ultima volta che la loro squadra si è scontrata con la rivale di divisione. 35 a 32 il risultato finale, reso definitivo in overtime dopo il pareggio nei tempi regolamentari. La sconfitta non è stata una sconfitta qualsiasi non solo perché avvenuta contro degli storici rivali, ma soprattutto perché ha decretato all’ultima partita l’accesso dei Raiders ai playoff e la conseguente esclusione di Los Angeles. Herbert e compagni hanno dunque l’obiettivo di dimostrare a sé stessi e a tutta la NFL che l’aria è cambiata, e che dei fulmini si stanno per scagliare contro chiunque si intrometterà nella strada di LA verso i playoff. Ad alimentare la tempesta Chargers, una difesa che incuterebbe terrore a chiunque. Qualche nome? Joey Bosa, Khalil Mack, Derwin James, J.C Jackson…

Le altre partite

New England Patriots @ Miami Dolphins

New England Patriots
Who’s calling?
Come spesso accade prima di Week 1, non abbiamo idea di cosa stia accadendo a New England o che tipo di Patriots vedremo nel corso della stagione. Alla vigilia della prima partita dell’anno coach Bill Belichick, noto per le sue competenze difensive, non ha nominato un offensive coordinator per la propria squadra. Nessuno ha ancora assunto la posizione lasciata vacante da McDaniels (ora HC di Las Vegas). Le persone più vicine al ruolo vacante sono due vecchie conoscenze di Bill, Joe Judge (QB coach) e Matt Patricia (OL coach), che sono tornati all’ovile dopo pessimi risultati come head coach fuori da New England. Nonostante rumors che lasciano intendere che Matt Patricia sia un OC a cui non è stato assegnato il titolo per far sì che i Lions debbano pagare ancora parte del suo contratto, dubito che il tifo a New England sia sereno rispetto al gioco d’attacco orfano di McDaniels.

Miami Dolphins
Up the Hill.
Miami è stata una delle protagoniste indiscusse della offseason. L’acquisto di Tyreek Hill ha avuto un deciso impatto sulla la bilancia dei valori della AFC East. Hill è uno dei pochi talenti capaci di aprire costantemente le difese con la propria velocità. Questa sua arma non può essere trascurata dalle squadre avversarie, che necessariamente devono concedere spazio ad altri elementi offensivi della sfidante. L’introduzione di Hill dunque non è semplicemente un’arma in più per Tua, ma uno strumento perfetto per aprire spazio ad altri talenti come Jalen Waddle e Mike Gesciki. Le scuse per Tagovailoa sono ora finite, è giunto per lui il momento di sbocciare. Questo nuovo assetto offensivo dovrebbe aiutarlo, ed essere particolarmente efficace contro una difesa avversaria che ha perso elementi importanti in copertura come il CB J.C.Jackson.  

Baltimore Ravens @ New York Jets

Baltimore Ravens
Health.
Lo scorso anno i Ravens hanno sofferto enormemente i tanti infortuni nel backfield, tegola importante per una squadra che conta molto sul gioco di corse. Questo ovviamente ha portato Lamar a lanciare di più (in media 5 lanci in più a partita) e in alcuni ambiti la squadra a snaturarsi. Questa situazione ha portato alla prima esclusione dai playoff dei Ravens dell’era Lamar Jackson. Quest’anno dunque l’obiettivo della prima parte della stagione è stato e sarà decisamente la salute dei propri talenti. Dei Ravens decisamente più sani rispetto allo scorso anno potranno partire per la prima trasferta della stagione con maggiore ottimismo. Resta da capire un eventuale impatto delle discussioni contrattuali sulla concentrazione e tranquillità di Lamar.

New York Jets
Flacco and the boys.
L’infortunio di Zach Wilson ci regala un altro confronto tra un QB vincente e la sua ex-squadra. Joe Flacco, quarterback veterano ed MVP del Superbowl XLVII con i Baltimore Ravens, guiderà i Jets in una prima fase della stagione, per lo meno fino al rientro di Wilson. Attorno a lui una squadra giovane e dalle buone prospettive. Tra i talenti da valutare con un occhio attento in questa prima parte della stagione troviamo i ricevitori Garrett Wilson (rookie) ed Elijah Moore, chiamato al salto dopo un primo anno con alcuni spunti interessanti. Nel backfield il rookie Breece Hall, chiamato a risvegliare un gioco di corse dormiente da parecchio tempo a New York.

Pittsburgh Steelers @ Cincinnati Bengals

Pittsburgh Steelers
Comeback Mitch.
Mitch Trubisky, primo quarterback draftato nel 2017 con la seconda scelta dai Chicago Bears certamente non ha avuto una carriera finora all’altezza delle aspettative. Sotto di lui qualche scelta dopo sono stati scelti due talenti puri dalle carriere ben più si successo (Mahomes e Watson). Inaspettatamente, dopo l’esperienza da backup di Josh Allen a Buffalo, Mitch si ritrova ad essere QB1. Dietro di lui un trepidante rookie, Kenny Pickett, che in pre-season è parso essere pronto per il salto in NFL. I più diffidenti prevedono un ruolo da traghettatore in attesa dell’ingresso del rookie QB, i più romantici sognano una stagione del riscatto per Mitch. Week 1 ci darà una buona indicazione rispetto a che futuro potrà avere il ritorno di Trubisky

Cincinnati Bengals
Prove you belong.
I Bengals quest’anno devono dimostrare a tutti che la partecipazione allo scorso Superbowl non è un caso. Buona parte di questa impresa sarà determinata dalla offensive line. Difficilmente il percorso dell’anno scorso è ripetibile con una linea offensiva capaci di concedere nove sack nel divisional round contro i Titans. Investimenti intelligenti verso quest’area dell’attacco ci sono stati: l’ingresso di Ted Karras, Alex Cappa e La’el Collins ha fatto dei Bengals una delle franchigie che più hanno migliorato la propria linea offensiva. Mi aspetto dunque un Joe Mixon ancora più determinante. Il RB dei Bengals lo scorso anno ha avuto infatti una delle migliori stagioni in carriera nonostante una linea che faceva acqua da tutte le parti.

San Francisco 49ers @ Chicago Bears

San Francisco 49ers
Lance’s chance.
Kyle Shanahan e John Lynch lo scorso anno hanno messo il proprio futuro nelle mani di Trey Lance, sacrificando delle scelte importanti nei draft successivi. Non tutti i rookie QB hanno brillato nel 2021, ma Lance ha comunque avuto poco spazio per poter mettersi in mostra: solo due le partite da titolare. Dopo un anno di studio, adattamento ed attesa Trey Lance è finalmente pronto per prendere in mano l’attacco dei Niners. Le premesse per far bene ci sono: non tutti i QB hanno la fortuna di essere protetti da Trent Williams, di poter contare su due ottimi WR come Deebo Samuel e Brandon Ayuk e fare affidamento su uno dei più forti e completi tight end della lega.

Chicago Bears
Rebuilding.
Come ogni anno esistono delle franchigie che sono in piena fase ricostruttiva, ma non per questo meno interessanti da seguire. I Chicago Bears sono sicuramente tra queste. Come il quarterback avversario, Justin Fields è stato introdotto lo scorso anno al football NFL, ma a differenza di Lance ha avuto molte più occasioni per metabolizzare la transizione. Il nuovo head coach già in off-season ha dato buone sensazioni. In questa fase di ricostruzione male non farebbe una vittoria in week 1. Per farlo sarà necessario mettere pressione al QB avversario, e i Bears possono contare su dei defensive tackle di tutto rispetto come Amon Watts, che lo scorso anno ha portato 21 pressioni ai QB avversari.

Indianapolis Colts @ Houston Texans

Indianapolis Colts
Matty Ice.
Matt Ryan, aka Matty Ice, con la sua freddezza ha preso da poco in mano una squadra che tutto è stata tranne che fredda a conclusione della scorsa stagione. I tifosi Colts certamente si ricorderanno la deludente sconfitta per 26 a 11 contro i problematici Jaguars all’ultima partita che è costata a Indianapolis i playoff e a Carson Wentz il posto in squadra. Dopo una caduta del genere, Matty Ice è il leader giusto per riportare i Colts nel football che conta. Grazie al nuovo quarterback e alla possibile esplosione di Michal Pittman Jr., i Colts risultano meglio bilanciati. Il miglior RB della scorsa stagione Jonathan Taylor dovrebbe dunque ridurre la numerica proprie corse e preservarsi meglio per una possibile postseason.

Houston Texans
62-3.
62-3, questo è lo score combinato delle due partite giocate tra Texans e Colts lo scorso anno. La differenza di valori è stata abissale e l’HC di Houston Lovie Smith in preparazione alla partita ha giustamente giocato molto su questa statistica per motivare i propri giocatori. Da qualche tempo, in ogni stanza della sede dei Texans appaiono video di quelle due umilianti partite. La differenza di valori tra le due squadre non è cambiata molto, ma la voglia di rivalsa spesso ti permette di andare oltre alle tue possibilità, e su questo Smith conta molto.

New Orleans Saints @ Atlanta Falcons

New Orleans Saints
Peytonelss.
Domenica sarà la prima partita che i Saints giocheranno senza Sean Payton come head coach dal 2006. Sarà interessante capire se e come la natura della squadra di New Orleans cambierà. A contrastare questa perdita molto importante, la speranza per l’impatto che avranno nuovi arrivi. Tyrann Mathieu andrà a completare una difesa già solida, mentre un finalmente sano Jameis Winston potrà contare su un parco ricevitori che lo scorso anno poteva solamente sognare. Tre sono le principali novità tra i WR, e tutte importanti: il ritorno di Michael Thomas, l’acquisto di Jarvis Landry e l’ingresso del rookie Chris Olave.

Atlanta Falcons
Cornerbacks.
Tra l’esplosione di Kyle Pitts, la duttilità di Cordarelle Patterson e il debutto di Mariota, ciò che mi intriga di più di questi Falcons è la coppia di cornerback: A.J. Terrell e Casey Heyward. Scavando tra le statistiche di PFF risulta chiaro che questa coppia ha davvero la potenzialità di essere una delle più efficaci del campionato. Troviamo Terrell primo in NFL per percentuale di incompleti forzati, per % di ricezioni concesse, per yard concesse, yard per ricezione, yard dopo la ricezione, passer rating e ricezioni totali concesse. Hayward invece lo scorso anno con i Raiders è stato primo per snaps per target, secondo per ricezioni totali concesse e target. Intriganti.

Jacksonville Jaguars @ Washington Commanders

Jacksonville Jaguars
Lavoro.
I Jaguars più di tutti hanno bisogno di una tranquilla stagione di lavoro. La difficile e turbolenta esperienza di Urban Meyer alla guida di Jacksonville ha con ogni probabilità frenato le possibilità di crescita di questa giovane squadra. Trevor Lawrence, la nuova prima scelta assoluta Travon Walker, Travis Etienne e gli altri giovani compagni hanno bisogno di una guida forte e serena per poter crescere ed avere un buon impatto in questa lega che non perdona alcun passo falso. Doug Pederson sembra essere la persona adatta per riportare con serenità il focus sul football, sul lavoro e sulla crescita dei talenti.

Washington Commanders
Take command.
Carson Wentz è pronto a prendere il comando della terza franchigia NFL della propria carriera. L’esperimento Colts non è andato come sperato ed è finito nel peggiore dei modi proprio contro i Jacksonville Jaguars. Questo scherzo del destino potrebbe affossare la fiducia dell’ambiente su Carson sin dalla prima partita oppure restituire al quarterback classe ’92 la fiducia in sé stesso che sembra perduta. Indipendentemente dalla prestazione di Wentz, la difesa dei Commanders è comunque in grado di portare a casa una vittoria domenica.

New York Giants @ Tennessee Titans

New York Giants
Last resort.
L’ingresso di Brian Daboll come head coach e il ritiro di Dave Gettleman (GM) in assenza di grandi rivoluzioni di roster significa che per alcuni degli attuali protagonisti della rosa dei Giants questa stagione potrebbe essere l’ultima spiaggia. Primo tra tutti Daniel Jones, scelto da Gettleman al primo giro del draft 2019 non senza critiche. Da quel momento Jones è sempre rimasto in un limbo di mediocrità. Difficile che un nuovo head coach che vuole dare la propria impronta alla squadra possa affidarsi nuovamente a Jones a meno di una evidente crescita del livello delle sue prestazioni. Simile situazione per Saquon Barkley, eterna promessa piena di talento, che fatica però a restare in campo. Domenica parte la sfida per riconquistarsi il futuro.

Tennessee Titans
Il giusto inizio.
Il primo posto in AFC dello scorso anno stride con l’alone di pessimismo che si respira attorno a Tennessee. E’ vero, i Titans hanno perso pezzi importanti della propria rosa (vedi A.J. Brown agli Eagles) ma hanno guadagnato rispetto alla scorsa stagione un sano Derrick Henry, che tutti sappiamo essere una vera forza della natura. In questa fase calante e con queste aspettative da parte dell’ambiente, per i Titans risulta ottimo iniziare contro una squadra dalla difesa sulla carta penetrabile e alla prima partita dopo un cambio di coaching staff.

Kansas City Chiefs @ Arizona Cardinals

Kansas City Chiefs
Separazioni e ricongiungimenti.
Patrick Mahomes ha perso in off-season una delle sue armi preferite. La separazione da Tyreek Hill è senza dubbio una perdita importante per il QB e per i Chiefs. Con tutto il rispetto per MVS e Juju, il gioco di passaggi di Kansas City ha perso talento. Tuttavia, i veri quarterback sono in grado di elevare il livello di prestazioni di chi li circonda e Mahomes ha tutto il necessario per costruire attorno a se un altro team di successo. Nella partita che sancisce la sua separazione da Hill, il quarterback dei Chiefs ritrova il suo vecchio mentore e coach a Texas Tech Kliff Kingsbury.

Arizona Cardinals
Fast & slow.
Lo scorso anno i Cardinals sono partiti fortissimo. Per settimane sono stati in cima agli standing NFL senza perdere una partita per parecchio tempo. Replicare una partenza così forte sarà difficile in questa stagione, specialmente senza DeAndre Hopkins, fuori per sei partite per sospensione. Chiefs, Raiders e Rams saranno i primi tre, fortissimi, avversari di Kyler Murray e compagni. Anche il resto del calendario non favorisce i Cardinals, che sono secondi per strength of schedule dopo i campioni in carica.

Tampa Bay Buccaneers @ Dallas Cowboys

Tampa Bay Buccaneers
In and out.
Per un attimo ci è sembrato di avvicinarci alla prima settimana di football senza il GOAT, ma Tom Brady dopo un breve pensionamento è subito tornato a fare ciò che gli riesce meglio, il QB. Non solo è entrato e uscito dal football in breve tempo, ma anche dal training camp dei Bucs per sconosciute ragioni personali. Dopotutto, si chiama Tom Brady e può fare ciò che vuole, perché la cosa più importante e preziosa per qualunque tifoso è che Tom entri in campo e prenda possesso della palla ovale, della partita, della stagione. Ogni momento di football di Tom è un regalo e domenica torneremo ad apprezzarlo.

Dallas Cowboys
How the tables have turned.
Dal temibile attacco alla temibile difesa. Nel 2020 successivamente alla scelta di CeeDee Lamb al draft abbiamo commentato la grande forza dell’attacco dei Cowboys. In quella stessa stagione la difesa ha messo in campo delle prestazioni decisamente non all’altezza di una squadra competitiva. Passa una off-season e la difesa di Dallas diventa impattante. Diggs sembra avere una calamita alle mani e Micah Parsons domina dovunque viene messo in campo. Quest’anno la bilancia sembra ancora favorire la difesa, che ha tutto il necessario per diventare una delle prime difese in NFL. Difficile trovare un miglior test per gli schemi difensivi di Dallas che l’attacco dei Bucs.

Green Bay Packers @ Minnesota Vikings

Green Bay Packers
Orfano.
Dopo tutte le vicende della telenovela Rodgers-Packers che si sono susseguite a partire dalla scelta di Green Bay di acquisire Jordan Love, l’MVP della scorsa stagione si riconferma ancora una volta QB1, ma perde la sua arma preferita. Saranno in grado Lazard, Watkins e Romeo Dubs di far dimenticare Davante Adams? Difficile, ma non impossibile, anche perché David Bakhtiari ed Elgton Jenkins tornano in campo per difendere il proprio QB e lasciargli tutto lo spazio e il tempo per elevare le prestazioni dei propri compagni.

Minnesota Vikings
A/B testing.
A Minnesota in una off-season è cambiato il coaching staff e poco più. Le colonne portanti del roster che abbiamo conosciuto e apprezzato gli scorsi anno restano salde al timone. Dopotutto perché separarsi da buoni elementi come Jefferson, Thielen, Cook e Cousins? Non sono cambiati molti volti, ma schemi, filosofia, gestione societaria sì. Questa stagione sarà dunque un’interessante banco di osservazione per comprendere quanto il coaching staff e la filosofia e cultura che si instilla nella squadra possono impattare nelle sorti di una squadra NFL.