[NCAA] Bowl Preview – 4° puntata

Quarto appuntamento con le preview dei Bowl NCAA ed eccoci finalmente al clou di questa stagione di college football: le sei partite più importanti, le cosiddette “New Year’s Six”, due delle quali, sono le prime semifinali nazionali nella storia ultracentenaria del football universitario.

Andiamo a vedere in dettaglio quando si giocheranno e chi sono le squadre protagoniste:

Peach Bowl: #9 Ole Miss (9-3) vs #6 TCU (11-1)
31 dicembre 2014 Ore 18.30

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Final Style Guide Full Logo Preferred VersionIl primo incontro è quello tra Ole Miss e TCU, che arrivano da due stagioni molto diverse. I Rebels di Ole Miss hanno iniziato alla grande la stagione, sconfiggendo tutti gli avversari che incontravano, fino ad arrivare al grande upset contro Alabama. Infatti, i Rebels sono l’unica compagine in stagione regolare ad avere sconfitto i Crimson Tide, che è valso loro il terzo posto nel ranking nazionale a metà ottobre, generando un intenso dibattito nazionale sulla possibilità di avere le due squadre dello stato del Mississippi a giocarsi il titolo nazionale a Gennaio, visto anche l’ottima stagione che stava avendo Mississippi State. Purtroppo per i Rebels, gli infortuni e le avversarie di SEC hanno iniziato ad avere la meglio su di loro, e le sconfitte contro LSU, Auburn, e soprattutto Arkansas, con un devastante 0-30, hanno compromesso definitivamente le speranze di Ole Miss di arrivare nelle top 4.

TCU invece ha iniziato in sordina, nemmeno considerata tra le top 25 della nazione, in preseason, inizia a farsi notare grazie ad un upset contro Oklahoma che al momento dell’incontro era accreditata del 4 posto nel ranking AP. Questa vittoria vale l’ingresso nei top 10 per TCU, che però, nella settimana successiva, subisca l’unica sconfitta stagionale, per opera di Baylor, per 61-58. Da questo momento, gli Horned Frogs non possono fare altro che cercare di recuperare posizioni, battendo ogni avversario che incontrano, e cosi avviene fino a farli risalire al numero 3 del CFP ranking, a una settimana dal termine della regular season. E, quando tutti gli analisti davano per scontato l’ingresso di TCU ai playoff, ecco la doccia fredda: nella selezione ufficiale, il “comitato dei saggi” decide che Ohio State ha avuto una stagione migliore dei TCU e li retrocede addirittura al numero 6 del ranking, superati da Baylor, proprio in virtù della vittoria nello scontro diretto.

La chiave di lettura del match, pare scontata, la difesa di Ole Miss è la migliore della nazione per i punti realizzati, mentre l’attacco di TCU ha una media di 542 yds e 47 punti a partita. Saranno la gestione degli infortuni di Ole Miss e il modo in cui la sua difesa affronterà l’attacco stellare di TCU a fare la differenza.

A nostro avviso, Ole Miss poterà a casa la partita, non senza faticare.

Fiesta Bowl: #20 Boise State (11-2) vs #10 Arizona (10-3)
31 dicembre 2014 Ore 22.00

fiesta bowl 2014Boise State sembra ormai di casa al Fiesta Bowl, è in questo incontro che i Broncos sono diventati famosi a livello nazionale con un clamoroso upset contro Oklahoma, e le regola del nuovo sistema, premiano la migliore delle squadre appartenenti a conference minori, e non dopo le solite polemiche, sono stati i Broncos a essere scelti. La loro stagione non era certo iniziata nel migliore dei modi, sconfitti da Ole Miss all’opener, ma soprattutto, sconfitti da Air Force, i Broncos non hanno mollato ed hanno vinto tutti gli incontri rimanenti, compreso il Championship Game della Mountain West, e chiudendo cosi la stagione al 20 posto del ranking CFP. A questo punto il loro destino era nelle mani del comitato, e cosi è stato, e Boise State si è guadagnata per la quarta volta un viaggio al Fiesta Bowl.

Destino diverso per Arizona, impegnata nella ben più difficile PAC12, anche loro, un po’ come TCU, hanno iniziato la stagione in modo anonimo, nessuno li ha mai preso in considerazione per il top 25, fino al giorno in cui vanno a sconfiggere Oregon per 31-24 in quello che è forse il maggiore upset della stagione, che fa scendere le quotazioni dei Ducks (ma solo per poche settimane, come vedremo) e fa volare quelle dei Wildcats che sono subito inseriti come numero 10 del ranking AP. Purtroppo per loro i sogni di gloria durano poco, visto che sono subito sconfitti da USC la settimana successiva, e in seguito anche da UCLA. Per loro fortuna, riescono a mantenere il controllo della loro division e accedono cosi al championship game della PAC 12 dove, ovviamente, ritrovano Oregon, che stavolta impara dagli errori precedenti e rifila loro una sonora sconfitta per 51-13. La stagione dei Wildcats è stata comunque ad alto livello, e il comitato li ha quindi ritenuti all’altezza di giocare uno dei bowl più importanti.

A nostro avviso ci attende quindi una partita molto interessante, probabilmente ad alto punteggio e, visti i precedenti, saremmo inclini a pronosticare una vittoria per Boise State, che pare trovarsi molto bene in questo stadio.

Orange Bowl: #7 Mississippi State (10-2) vs #12 Georgia Tech (10-3)
01 Gennaio 2015 Ore 01.30

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COOB Gradient 4c (With Sample)I Bulldogs di Mississippi State sono a nostro avviso la vera rivelazione della stagione, un’università solitamente relegata in fondo classifica nella SEC e che vede i talenti statali nella maggiore parte dei casi, finire reclutati a Ole Miss, per una volta tanto ha vissuto una stagione di gloria. Partiti anche loro nel totale anonimato, iniziano a farsi notare sconfiggendo a sorpresa LSU per 34-29, e continuano nella loro marcia facendo fuori Texas A&M e Auburn, tutti accreditati come top 10 nazionali dall’AP al momento dell’incontro. Grazie a queste vittorie i Bulldogs diventano l’argomento principale della nazione e vivono una favola, accreditati del numero uno nazionale per quasi un mese. I Sogni di gloria iniziano ad andare in frantumi il 15 novembre, quando si recano a Tuscaloosa per l’annuale meeting contro i Crimson Tide di Alabama e ne escono sconfitti per 25-20 in un incontro veramente combattuto. Grazie proprio al fatto che non sono stati sconfitti con alto punteggio, i Bulldogs mantengono ancora il 4 posto nel ranking, ma è il tradizionale rivalry game contro i nemici di Ole Miss a porre fine definitivamente alle loro speranze di titolo e a relegarli cosi al 7 posto del ranking e all’Orange Bowl.

Stagione sostanzialmente anonima per Georgia Tech, iniziata bene con 5 vittorie di fila che permette loro di entrare al numero 22 del ranking AP, ma sono poi sconfitti da Duke e North Carolina e nessuno se li sarebbe attesi in un bowl cosi prestigioso in postseason se non fosse per un finale di stagione, dove battono a sorpresa Clemson e Georgia, qualificandosi per il championship game dell’ACC contro Florida State che perdono solo per due punti di scarto.

A nostro avviso c’è comunque una netta differenza di valori, i Bulldogs si sono dimostrati squadra molto valida in tutta la stagione, mentre le Yellow Jackets sono state troppo inconsistenti e anonime, a nostro avviso Mississippi State vincerà questo incontro senza troppa fatica.

Cotton Bowl: #8 Michigan State (10-2) vs #5 Baylor (11-1)
01 Gennaio 2015 Ore 19.00

14 cotton_bowlPer gli Spartans di Michigan State è stata una stagione molto buona, hanno sconfitto tutti gli avversari, con l’eccezione di due corazzate come Ohio State e Oregon, e contro i Buckeyes se la sono giocata alla pari per buona parte della partita, venendo sconfitti solamente per 49-37. In teoria sarebbe da catalogare come stagione di successo, però c’è il rovescio della medaglia, la squadra è reduce da un Rose Bowl e le uniche sconfitte che subisce sono proprio negli incontri che contano e che la costringono anche quest’anno a vedere altre compagini giocarsi il titolo nazionale, agli Spartans manca quel passo in più per farne delle vere contender a livello nazionale.

Per Baylor, la stagione è stata molto simile a quella di TCU, con la differenza che i Bears erano già quotati in preseason come una delle top 10 nazionali e che la loro unica sconfitta è avvenuta con un clamoroso upset per 41-27 a causa di West Virginia. Ciò nonostante, la stagione dei Bears non si può dire deludente, hanno comunque sconfitto avversarie di rango come TCU, Oklahoma e Kansas State, certamente, la sconfitta contro West Virginia alla fine si è rivelata decisiva, senza di essa, possiamo affermare con certezza, che Baylor sarebbe arrivata tra le top 4 del ranking CFP.

A nostro avviso, questo è il migliore dei 4 bowl che non valgono per il titolo, ci si attende una grande partita tra due squadre molto motivate, e noi vediamo Baylor leggermente favorita.

Rose Bowl: #3 Florida State (13-0) vs #2 Oregon (12-1)
01 Gennaio 2015 Ore 23.00

PrintEd eccoci finalmente alla tanta attesa semifinale nazionale, che viene disputata tra i campioni nazionali uscenti, e attuali campioni dell’ACC di Florida State, unica squadra imbattuta delle 4 top nazionali, e i campioni della PAC12, Oregon.

I Seminoles di Florida State arrivano a questa semifinale dopo una stagione tutt’altro che tranquilla, infatti non bisogna farsi ingannare dal fatto che siano imbattuti, perché durante tutta la regular season sono stati protagonisti d’incredibili finali di partita, a cominciare dalla vittoria in OT contro Clemson, giocata senza la propria stella, il QB Jamies Winston, che in quel momento era sotto squalifica della NCAA, per proseguire con una contestatissima vittoria in rimonta per 31-27 contro Notre Dame, che ha sostanzialmente determinato la fine della stagione degli Irish. Ma non è finita qua, nella settimana successiva, i Seminoles incontrano Louisville e si ritrovano sotto nel punteggio per 21-0, a metà del secondo quarto di gioco, ma riescono anche stavolta a portare a casa la partita, con un favoloso terzo quarto di gioco che li aiuta a chiudere le speranze di Louisville per il 42-31 finale.

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La stagione dei Seminoles continua ancora in questo modo, sotto 16-0 contro Miami, riescono anche qua a salvarsi e vincerla per 30-26 grazia a un grande ultimo quarto di gioco, e infine, arriva la rivalry game contro i Gators, i quali riescono a lungo ad avere la meglio sui Seminoles, ma 3 FG sbagliati di troppo, permettono a Florida State di recuperare anche in questo caso il divario, vincerà la partita per 24-19 e accedere alla finale dell’ACC contro Georgia Tech, che da loro filo da torcere, ma alla fine deve cedere il passo, con il punteggio finale che si chiude sul 37-35 per Florida State.

Avversari dei Seminoles, saranno i Ducks di Oregon, anch’essi reduci da un’ottima stagione, e già pronosticati tra le top 4 in preseason. A differenza dei Seminoles, la loro stagione è stata più tranquilla, hanno spesso avuto la meglio sugli avversari, con una sola dolorosa eccezione, la partita di week 6 contro Arizona di cui abbiamo già accennato poco fa, nella quale Mariota e compagni si sono fatti sorprendere da una gran finale di partita dei Wildcats, dati all’epoca sfavoriti di 24 punti. Sarà lo stesso Mariota a sentire il peso della responsabilità di questa sconfitta e a rimettere in carreggiata Oregon che andrà a vanti a triturare tutti gli avversari, fino a raggiungere il championship game della PAC 12, dove, ritrovando i rivali di Arizona, si vendicheranno massacrandoli per 52-13 e tenendo saldamente in pugno il numero 2 del ranking, che nel frattempo sono riusciti a recuperare.
Le premesse ci sono tutte per una grande partita, si scontrano anche due QB che hanno vinto l’Heisman Trophy, infatti Winston l’ha vinto lo scorso anno, mentre quest’anno l’onore è toccato a Mariota.

Ci si attende una partita spettacolare, a punteggio relativamente alto, al termine della quale, secondo noi, sarà Oregon ad accedere alla partita per il titolo.

Sugar Bowl: #4 Ohio State (12-1) vs #1 Alabama (12-1)
02 Gennaio 2015 Ore 02.30

sugar bowl 2015E la serata di Capodanno non poteva che chiudersi con la seconda semifinale nazionale, che vede impegnati i campioni della Big Ten, Ohio State e quelli della SEC, Alabama.

Per Ohio State, non si è certo trattato di un cammino facile e tranquillo, infatti i Buckeyes hanno iniziato la stagione, con un brutto passo falso, perdendo contro Virginia Tech, cosa che li ha fatti crollare di colpo al numero 22 del ranking AP, e, a detta di molti esperti, già eliminati dalle speranze di titolo nazionale. Evidentemente non la pensavano cosi i ragazzi di coach Mayer che da quel momento hanno cercato di dare il meglio per recuperare, se la sono vista brutta contro Penn State, sconfitta solo dopo due OT, faticato contro Michigan State e vinto alla grande il rivalry game contro Michigan. SI presentano cosi alla Big Ten Championship contro Wisconsin, accreditati del 5 posto nel ranking CFP, e danno vita a un vero e proprio massacro, infatti i Badgers escono da Indianapolis, sconfitti per 59-0, e i Buckeyes mandano un chiaro messaggio ai saggi del comitato:” Ci siano anche noi, siamo forti, vogliamo essere della partita”. Come avrete intuito, questo messaggio è stato ascoltato e Ohio State ha cosi la possibilità di giocarsi la sua chance di accedere alla finale nazionale.

Avversari dei Buckeyes, i soliti Crimson Tide di Alabama, diciamo i soliti perché pare che sul regno di Nick Saban non debba mai tramontare il sole, infatti passano gli anni, cambiano i giocatori ma Alabama è sempre li, ogni anno a giocare del gran football e a competere per il titolo nazionale. Ed anche quest’anno non sono stati da meno, accreditati in preseason del numero 1 nazionale hanno iniziato la stagione senza troppi problemi, fino al clamoroso upset per 17-23 subito in casa di Ole Miss, seguito da una faticosa vittoria per 14-13 contro Arkansas. A quel punto Alabama ha ripreso in mano le redini del proprio gioco ed ha ammollato un pesantissimo 59-0 a Texas A&M che è valso loro il ritorno al 4 posto del ranking CFP. Hanno continuato a combattere e a vincere, con una vittoria soffertissima in OT contro LSU e infine, la vittoria decisiva per 25-20 contro Mississippi State accreditati del numero uno nazionale alla vigilia di quell’incontro. A questo punto per i Crimson Tide c’era un solo ostacolo da superare, ed erano gli arcirivali di Auburn, sconfitti per 55-44 nell’annuale Iron Bowl. Una facile vittoria contro Missouri nella finale della SEC permette cosi ad Alabama di mantenere ben saldo il primo posto nel ranking e la qualificazione automatica alle semifinali nazionali.

Diciamo la verità, a nostro avviso non c’è nulla di meglio di questa partita per simboleggiare lo scontro tra due grandi del college football, sia come prestigio, sia come carisma dei due capi allenatori.

Ohio state secondo noi cercherà il più possibile di rendere la vita dura ai Crimson Tide, ma alla fine, nonostante i loro sforzi, sarà Alabama ad andare a giocarsi la finale nazionale.

Bene, con questo abbiamo terminato la nostra analisi dei bowl, non ci resta che augurarci di assistere a delle splendide partite.

Buone feste con il college football!

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Gabriele Garoldi

Appassionato di Sport USA, baseball e football in particolare, fin dai lontani anni '80, con tifo sfegatato per i nativi americani.

8 Commenti

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