It’s QB Time, i migliori e i peggiori quarterback di week 6 2022

Cari appassionati dello sferoide prolato, siamo ormai giunti alla sesta settimana di Regular Season NFL, con le partite di questa stagione che stanno rendendo questo campionato uno dei più belli degli ultimi anni, fra upset, partite con cambi di risultato arrivati all’ultimo secondo, rimonte riuscite ed altre sfiorate all’ultimo drive.
Come esempio del livello di questo campionato potremmo prendere il nostro “It’s QB Time”, la rubrica di Huddle Magazine che ogni settimana elegge i migliori ed i peggiori quarterback del turno NFL, che ogni settimana vede nuovi protagonisti, da un lato e dall’altro, come il miglior QB di giornata, Matt Ryan, dominante con i suoi Colts contro i Jaguars, accompagnato fra i top da un Joe Burrow che torna alla vittoria contro i Saints, ed un Josh Allen uscito vincitore dalla partita più attesa del weekend contro i Chiefs; qualche sorpresa anche fra i flop, dove troviamo Cooper Rush, autore della peggior partita della sua stagione, insieme alla sorpresa Kyler Murray, uscito sconfitto dalla sfida contro Geno Smith ed i Seahawks, e Jacoby Brissett, “vittima” di Bill Belichick e dei suoi Patriots.

Il miglior di giornata
Matt Ryan

42/58 – 389 yard – 3 TD – 0 INT

Come spesso accade nelle ultime settimane, il miglior QB di giornata è una sorpresa rispetto alle ultime week, e questa settimana il “vincitore” del premio più ambito del mondo NFL è Matt Ryan, autore con i suoi Colts di quella che è stata probabilmente la sua miglior prestazione da quando gioca ad Indy.
Il quarterback ex Falcons ha trascinato i suoi alla vittoria contro i Jacksonville Jaguars chiudendo la propria prestazione con più del 72% di passaggi completati per un totale di 389 yard lanciate e 3 TD pass, che hanno permesso ai Colts di trovare la vittoria nonostante la quasi totale assenza del gioco di corse; ad aiutare Ryan sono stati anche i suoi WR, quattro dei quali hanno ricevuto più di 45 yard e con Pittman Jr altro MVP di giornata con 13 ricezioni per 134 yard.
L’azione più bella della partita di Ryan è stata però senza alcun dubbio il TD pass per Pierce, che è valso anche la vittoria finale per Indianapolis che ritorna così ad un record positivo di 3 W – 2 L – 1 T.

Joe Burrow
28/37 – 300 yard – 3 TD – 0 INT

Uno dei quarterback più attesi prima dell’inizio della stagione NFL era sicuramente Joe Burrow, che domenica per la prima volta da quando giocava per LSU, è tornato in Louisiana, per giocare con i suoi Bengals contro i New Orleans Saints. L’aria della Louisiana deve far bene a Burrow che ha chiuso la sua partita con il 75% di pass completati, 300 yard di passaggio e 3 TD, che hanno permesso a Cincinnati di avere la meglio di NOLA e riportarsi così ad un record .500 di 3 W e 3 L.
Il bersaglio principale di Burrow è stato JaMarr Chase, che ha chiuso con 132  yard ricevute in 7 ricezioni con il TD pass da 60 yard lanciato da Burrow che vale il premio di miglior azione della partita fra i due e la vittoria di Cincinnati.

Josh Allen
27/40 – 329 yard – 3 TD – 0 INT – 1 Fumble

Il rematch di quella che a detta di molti è stata la miglior partita dell’anno scorso è andato in scena questa domenica fra Chiefs e Bills, e ad uscirne vincitori è stata Buffalo, guidata dal solito Josh Allen che ritroviamo anche questa settimana fra i migliori quarterback della NFL.
Il QB classe ’96 è risultato il vincitore dello scontro “generazionale” contro Mahomes chiudendo con 27 pass completati su 40 tentati e 329 yard lanciate, con 3 TD pass ed un fumble che si è però rivelato irrilevante sul risultato finale; il quarterback ex Wyoming ha dato inoltre ancora una volta dimostrazione delle sue doti atletiche, come in occasione dell’hurdle trovato su Justin Reid, che unito alle doti balistiche lo rendono probabilmente il miglior QB della NFL in questo momento.

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Il peggiore di giornata
Cooper Rush

18/38 – 181 yard – 1 TD – 3 INT

Se il miglior QB di giornata è stata una sorpresa, anche il peggiore sarebbe stato difficilmente pronosticabile; si perchè Cooper Rush ed i Cowboys nelle ultime 4 partite senza Dak Prescott avevano vinto, ed avevano anche convinto, grazie soprattutto alle buone prestazione del quarterback classe ’93 chiamato a sostituire il titolare Prescott operatosi alla mano; a Philadelphia però i Cowboys e Rush sembrano la brutta copia di quelli visti finora, con un primo tempo da dimenticare e che condanna i Cowboys alla sconfitta, nonostante una buona prestazione dopo l’intervallo.
A pesare sulla prestazione di Cooper Rush sono soprattutto i tre INT lanciati, con i primi due sfruttati per aumentare il proprio vantaggio da parte degli Eagles, e con il terzo che interrompe il “momentum” dei Cowboys e spenge definitivamente le speranze dei tifosi di Dallas.

Kyler Murray
23/37 – 222 yard – 0 TD – 1 INT – 6 sack – 1 Fumble

Una delle sorprese, in negativo, di questo inizio di stagione NFL, sono sicuramente gli Arizona Cardinals, con la franchigia di Glendale che, dopo sei giornate di regular season si ritrova all’ultimo posto della NFC West con un record di 2 W e 4 L; domenica è arrivata la sconfitta contro i Seahawks, in cui l’attacco dei Cardinals non è riuscito a segnare più di 3 punti, con l’unico TD di giornata arrivato grazie alla #D di Arizona.
Fra i maggiori colpevoli ci è quindi, giustamente, finito Kyler Murray, QB ormai al 4° anno NFL, che ha chiuso la sua partita con ben due turnover, un INT ed un Fumble, e 23 pass completati per 222 yard, non abbastanza per permettere ad Arizona di evitare la sconfitta in trasferta a Seattle; a pesare sono ovviamente i due palloni persi dal quarterback dei Cards, a cavallo fra 3° e 4° quarto, quando Arizona stava cercando di recuperare lo svantaggio da Seattle. Il fumble, il primo dei due turnover, è arrivato nel 3° quarto con i Cardinals a poco più di 30 yard dal TD, mentre l’INT è arrivato con Arizona sotto di 10 punti e con poco più di 3 minuti sul cronometro prima della fine della partita, a causa di un lancio sbagliato da parte del QB ex Oklahoma.

Jacoby Brissett
21/45 – 266 yard – 1 TD – 2 INT – 4 sack – 1 Fumble

L’unica cosa che ha salvato Brissett dall’essere eletto peggior QB di giornata è stata la prestazione da mani nei capelli di Cooper Rush, ma il quarterback ex Miami ed Indianapolis ha giocato la sua peggior partita della stagione proprio contro la squadra che lo aveva chiamato al draft nel 2016; Bill Belichick ed i Patriots hanno creato un gameplan da manuale, limitando le corse dei Browns e mettendo costantemente sotto pressione Brissett, che ha chiuso la propria partita con meno del 50% dei passaggi completati, 21 su 45 tentati, 266 yard ed un TD pass, a fronte però di 4 sack totali, e tre turnover, due INT ed un fumble, che non hanno permesso a Cleveland di rientrare mai in partita, portandosi così ad un record di 2 W e 4 L che vale il 3° posto nella AFC North, a pari merito con gli Steelers.
Dopo la telenovela Mayfield e soprattutto lo scandalo Watson, con il QB ex Texans possibile rientrante a partire da week 12, i Browns si sono affidati a Brissett, ma se le prestazioni del QB ex NC State dev’essere continuare su questo livello, ci sarebbe probabilmente poco di “salvabile” al momento del possibile ritorno di DeShauwn Watson.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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