[NFL] Nuovo Defensive Coordinator vuol dire nuova difesa?

A cura di Domenico Giordano

Vediamo come il coaching può cambiare l’approccio al football delle squadre della NFL, dove sono avvenuti dei cambiamenti nel delicato ruolo del Defensive Coordinator.

AFC

Buffalo Bills – Jim Schwartz, proveniente dai Detroit Lions dove era Head Coatch.
I Bills applicano uno schema difensivo multi-fronti molto aggressivo, basato su un 4-3 difensivo che utilizza meno blitz e il Wide 9 esterno lungo la linea difensiva. A Schwartz non piace particolarmente etichettare il suo approccio come un Wide 9, ma è quello che più assomiglia alla maniera con cui fa giocare la difesa. Il sistema di Schwartz è un aggressivo ” schema di attacco “, che tende ad essere favorevole per il linebacker del lato debole dal punto di vista statistico, visto che gran parte l’azione difensiva è incanalata verso il lato debole.
La difesa soffrirà della mancanza di Kiko Alonso destinato a trascorrere tutto l’anno in DL. Non c’è chiarezza sulla posizione dei linebackers, anche se sembra che Nigel Bradham stia emergendo come un potenziale linebacker da terzo-down. Tuttavia, i veri vincitori di Buffalo sono i Defensive End Mario Williams e Jerry Hughes . Entrambi i giocatori vanno, con lo schema di Schwartz, in aspettativa di sacks a doppia cifra. Soprattutto Hughes ha le caratteristiche per diventare un breakout nel 2014. Anche se non è semplicemente una scelta dovuta alla difesa di Schwartz, le prime indicazioni lasciano intendere che il linebacker Brandon Spikes è improbabile che giochi nei subpackages.

Houston Texans – Romeo Crennel un altro Head Coatch a Defense Coordinator, dopo il fallimento a KC.
Crennel sostituisce Wade Phillips con il suo tradizionale 2-gap nella 3-4 di difesa, anche se Crennel ha detto che i texani sarebbe portati ad una difesa multipla che richiede grande versatilità dai giocatori. In definitiva, Crennel immagina questa difesa come un fronte che può creare mismatch utilizzando i loro punti di forza nella parte anteriore dei sette. Ci sono alcune perplessità sulla possibile produzione di JJ Watt nel sistema di difesa di Crennel. Ma Watt è un talento bizzarro che non è schema-dipendente. Se Crennel farà quello che dice e crea disallineamenti per Watt, potranno al contrario vedersi dei miglioramenti di Watt nei 10.5 sacks della scorsa stagione.
Storicamente, Crennel ha usato giocatori grossi e potenti sulla linea a lottare con i bloccanti per consentire ai linebackers i gaps aperti per i loro giochi. Mentre questo è certamente positivo per Brian Cushing , forse l’ approccio multiplo di Crennel potrà anche favorire Whitney Mercilus e Jadeveon Clowney . Entrambi i giocatori sono linebackers esterni nel nome, ma di fatto sono defensive end a due punti. Il sistema di Crennel e fatto per fare schizzare i sacks. Crennel probabilmente utilizzerà la Cover-2 nella secondaria, sarà molto delicato il ruolo che DJ Swearinger avrà nelle coperture e nelle discese. Houston ha avuto un anno insolitamente brutto per una difesa che aveva mostrato ben altro livello, ma non era del tutto colpa loro. Perdere Cushing sette partite nella stagione sicuramente ha fatto male a questo reparto, e il loro attacco improduttivo ha fatto il resto.
Mentre l’attacco è ancora nelle sabbie mobili, la difesa sembra essere in grado di ritrovare almeno il livello di due anni fa.

Cleveland Browns – Jim O’Neil.
Per la verità è Mike Pettine il vero coordinatore difensivo, e porta con sé un esotico ibrido difesivo che si basa su più schemi e apparentemente attacca da tutti gli angoli. Pettine proviene dalla famiglia di Ryan: difesa “46”, ma mette il suo tocco unico in un multiplo fronte difensivo. A volte la scorsa stagione a Buffalo, Pettine ha utilizzato giocatori a 1-gap e a 2-gaps sulla linea contemporaneamente. Questa creatività è progettata per confondere e creare disallineamenti dove i suoi difensori sono impostati per fare dei giochi aggressivi. Potremmo dire che tutta la difesa dei Browns nel suo complesso dovrebbe migliorare, ma alcuni giocatori sono attesi più di altri: Christian Kirksey, Jabaal Sheard, Barkevious Mingo, e Donte Whitner.
Il n ° 71 del Draft, Kirskey è favorito come titolare, a tentare di replicare quello che ha fatto per Pettine Kiko Alonso nella sua stagione da rookie. Mingo e Sheard dovrebbero farsi valere, in questo sistema, come pass-rusher. Anche qui disogna guardare ciò che Pettine ha fatto fare a Jerry Hughes lo scorso anno. Whitner è stata nascosto dietro Patrick Willis e Bowman NaVorro nelle ultime tre stagioni, ma avrà tutte le possibilità di mettersi in vista a Cleveland.

Cincinnati Bengals – Paul Guenther.
Con Mike Zimmer ora capo allenatore a Minnesota, Guenther subentra come una promozione interna. Questo significa che non si vedrà una grande differenza da quello che i Bengals hanno fatto sotto Zimmer, anche se Guenther ha intenzione di fare più fronti multipli nel 2014.
Come si vede con altre difese, l’approccio di Guenther è quello di mettere i giocatori negli spot favorevoli durante l’utilizzo.
Non ci saranno stravolgimenti difensivi, ma il LB Emmanual Lamur è un giocatore di tenere d’occhio. Lamur ha avuto le lodi, in offseason , dal coaching staff Bengals e ha la qualifiche per giocare tutti e tre i down. Se Lamur ottiene il posto da titolare, Vincent Rey tornerà ad essere fuori. Si è fatto vedere a sprazzi, la scorsa stagione, ma con Rey Maualuga che gioca i down base nel mezzo, sarà improbabile che Rey veda il campo per più di una manciata di snaps a partita.

Tennessee Titans – Ray Horton.
Horton arriva a Tennessee, dopo un periodo di un anno a Cleveland, dove ha applicato un aggressivo sistema 3-4.
L’ex DE dei Bengals e Cowboys si è fatto le ossa sotto Dick LeBeau come allenatore dei backs negli Steelers. E l’influenza di LeBeau nello schema difensivo di Horton è evidente, con il suo stile d’attacco e la sua dipendenza dai zone-blitz. Mentre il look di base è un 3-4, probabilmente Tennessee si distribuirà su più fronti. Il giocatore che potrà diventare breakout a Tennessee è Wesley Woodyard.
I Titans sono estremamente sottili nel linebacker interno, e quindi Woodyard è essenzialmente un titolare per impostazione predefinita. E ‘in una posizione ideale per raccogliere numeri interessanti. Al contrario Jurrell Casey è venuto fuori una stagione breakout dove ha segnato sacks in doppia cifra ed è stato tra i migliori defensive tackle della lega. Molto più adatto all’interno in 3-technique, Casey si aspetta di giocare fuori in 5-techinique.
I concetti a due gap di Horton erano dannosi per Darnell Dockett in Arizona, ed è da supporre che Casey potrebbe andare incontro allo stesso destino.

NFC

Dallas Cowboys – Rod Marinelli.
Non c’è molto da vedere qui, in termini di cambiamenti nella filosofia difensiva da Monte Kiffen a Rod Marinelli. Dallas continuerà ad esercitare pressione dal loro fronte a quattro e applicherà il Tampa-2 nella secondaria, ma non esclusivamente. La difesa di Marinelli a Chicago si basava sulla creazione di turnovers, anche se a Dallas potrebbero mancare i playmekers per l’esecuzione di questa strategia.

Normalmente il Tampa-2 mette una grande pressione rendendo difficile l’accumulo di numeri significativi ai defensive backs, ma Barry Church ha mostrato che è in grado di fare numerosi tackle quando Sean Lee non è sul campo. Con questo stesso scenario nel campo aperto nel 2014, Church può tornare ad essere uno dei maggiori produttori di tackle nella secondaria.

Detroit Lions – Teryl Austin.
Austin viene a Detroit via Baltimora dove ha lavorato come allenatore del secondario 2012-2013. Ha poca esperienza come coordinatore difensivo, dopo aver svolto il lavoro nel 2010 presso l’Università della Florida. Non si sa molto di Austin, ma probabilmente i Lions rimarranno al 4-3 in difesa nel 2014. Tuttavia, Austin fa promessa di uso multiplo del front. Ci si può attendere anche un maggior numero di tentativi di blitz, fatti più pesantemente che nelle ultime stagioni.
Nel 4-3 di Austin un ruolo importante può averlo il DE Ziggy Ansah, che aveva ben otto sacks a snaps limitati nella stagione da rookie. DeAndre Levy, OLB è stato uno dei migliori linebacker della scorsa stagione. Non c’è da aspettarsi una replica nel 2014. Jim Schwartz operava spingendo l’azione della difesa verso il linebacker lato debole, ma non c’è alcuna indicazione che la difesa di Austin farà lo stesso. Levy è anche estremamente improbabile che possa ripetere i sei intercetti della scorsa stagione.

Minnesota Vikings – George Edwards.
Come quello che abbiamo visto a Cleveland, Edwards è il coordinatore difensivo di nome, ma Mike Zimmer è quello che sta veramente tirando le fila. Possiamo aspettarci per Zimmer un approccio simile a quello adottato a Cincinnati, dove ha usato il suo fronte a quattro per generare pressione senza contare tanto sui blitz. Zimmer è stato responsabile della produzione del tackle di Geno Atkins. I Vikings hanno un giovane talento in quella posizione: Sharrif Floyd, che ha il profilo di un breakout da 3-technique nel sistema di Zimmer. Everson Griffen, DE, ha anche lui la stoffa di una forte opzione difensiva con Jared Allen ormai fuori dal mix.
Molto particolari le aspettative su Audie Cole un MLB in attesa di consacrazione come il linebacker, ma difficilmente potrà esprimere qualcosa pensando semplicemente al fatto che ha fatto il backup di Jasper Brinkley nella offseason, il che non promette nulla di buono sul suo 2014

St. Louis Rams- Gregg Williams.
Fuori del campionato dopo lo scandalo “Bountygate”, un sacco di persone non possono aver dimenticato quanto di innovativo ha fatto il defensive coordinator Williams quando era a New Orleans. Il suo schema aggressivo è una sistema eccellente per i giocatori a disposizione a St. Louis. Williams corre principalmente su un 4-3, ma ci si può aspettare di vedere rivisitazioni particolari dei sistemi difensivi. Williams cerca sempre di generare un sacco di pressione dalla sua linea difensiva mentre fa blitz frequenti con i suoi linebackers dal secondo livello.
In questo tipo di difesa, sono molti i difensori che potrebbero fare la differenza ma è possibile che il potenziale giocatore breakout sia TJ McDonald. Il sistema di Williams è stato particolarmente efficace con Roman Harper a New Orleans, e McDonald sarà il playmaker in mezzo al campo che sarà chiamato ai Blitz più volte e avrà molte opportunità di creare danni nel backfield.

Tampa Bay Buccaniers- Leslie Frazier.
Con Frazier come defensive coordinator e Lovie Smith come capo allenatore la Tampa-2 tornerà a Tampa. Beh, più o meno. Nessuna squadra nella NFL usa il Tampa-2 esclusivamente, e la maggior parte di tutte le squadre usano la Tampa-2 in concetti difensivi, ad un certo punto. Comunque si vedrà molta Cover 2 a Tampa in questa stagione. Questo è un sistema che può fare giocare bene diversi difensori, in particolare Gerald McCoy-DT, Lavonte David-OLB e Alterraun Verner-CB . Sia David che McCoy sono già due difensori al top nei loro ruoli, e Verner, al suo quarto anno in NFL, sta diventando un giocatore veramente interessante.
Sta venendo fuori da un ottimo anno ed ha l’opportunità di fare molto bene con questa tipologia di difesa. Non dimentichiamo che abbiamo visto ottime stagioni, recentemente, da Charles Tillman sotto Smith e Antoine Winfield sotto Frazier. Ovviamente in schemi come Tampa 2 e Cover 2, in genere il ruolo delle safety come Mark Barron SS, è destinato ad un oscuro lavoro che spesso le tiene lontane dai grandi numeri difensivi