La Strada verso il Draft: Dorial Green-Beckham

Ruolo: wide receiver – College: Missouri/Oklahoma – Classe: junior
Età: 21 – Altezza: 196 cm – Peso: 108 kg

Può un giocatore che ha saltato tutta la stagione NCAA 2014, essere considerato una pick da top-20? Si, se risponde al nome di Dorial Green-Beckham, probabilmente il ricevitore con più talento in uscita dal college dai tempi di Calvin Johnson.

Ricevitore dal fisico statuario, con una combinazione di taglia, velocità e forza impressionante. Gioca con potenza, ha un ottimo equilibrio aereo e grande coordinazione. Riesce a separarsi molto bene dal marcatore in ogni zona del campo, grazie ad un primo passo esplosivo e a dei cambi di direzioni veloci e taglienti. Elevazione sopra la media, che gli permette di svettare sui difensori, e raggio di presa paurosamente grande.

Gioca con concentrazione e attacca la palla in maniera decisa, per poi girarsi velocemente ed esplodere in campo aperto. Ha mani larghe e sicure e difficilmente permette al difensore di prenderlo in controtempo. Il suo route tree è migliorabile, ma già di buon livello ed un ottimo finalizzatore. Può sicuramente fare la differenza in campo e, anche se marcato, è comunque in grado di poter compiere una giocata.

Ciò che tiene lontano Green-Beckham dalle primissime posizioni del draft, sono la miriade di red flag comportamentali: due arresti per possesso di droga; accusa di violenza domestica; espulsione da Missouri nel 2013 e sospensione per la stagione 2014. Non si può certo dire che abbia la fedina penale limpida. Aggiungiamo anche i dubbi sulla sua etica lavorativa e i difetti sulla percorrenza delle tracce, ne traiamo un quadro a tinte decisamente più fosche.

Se si prendono in considerazione solo le sue abilità tecniche, si può chiaramente affermare che sia un ideale number 1 receiver in qualsiasi squadra, ma nella mente di tanti team NFL peseranno molto di più le red flag e, per Green-Beckham, ciò significa sia reticenza nel farne il ricevitore principale della squadra sia una vertiginosa caduta in varie draft board.

Tuttavia, alcune squadre sono in disperato bisogno di aggiungere qualità al reparto ricevitori e non penseranno troppo ai problemi di Green-Beckham, cercando piuttosto di vedere il bicchiere mezzo pieno. Una chiamata nelle prime 20 posizioni è molto probabile, ma il rischio che si ripresenti un’altra situazione “alla Josh Gordon” è estremamente alto. I Texans e i Chiefs possono essere due serie candidate.

A Houston, dopo il rumoroso addio di Andre Johnson, c’è bisogno di un ricevitore fisico che possa dominare a centrocampo. DeAndre Hokpins sarà il leader dichiarato del reparto e il neo arrivato Cecil Short III rappresenterà un buon ricambio, ma se i Texans vogliono costruire un attacco all’altezza della loro difesa, devono scommettere su Green-Beckham e sul suo smisurato talento. I Chiefs, dopo aver chiuso la stagione con 0 touchdown da parte dei ricevitori, è pressoché scontato che cerchino qualcuno in grado di rimediare a questa grave lacuna. Kansas City è una città che offre poche distrazioni, l’ambiente ideale per calmare uno scavezzacollo come Green-Beckham e permettergli di dare il 100% sul terreno da gioco.