Top giocatori difensivi di week 8

Torna la rubrica di Huddle Magazine dove andremo a vedere quali sono stati per noi, i migliori giocatori difensivi della giornata di football e anche la miglior unit difensiva. Tutto questo perché molto spesso si va a guardare di più l’aspetto offensivo del gioco, con soprattutto i Quarterback che si prendono tutte le luci della ribalta. Nel nostro piccolo cercheremo di dare spazio al lato difensivo, che noi amiamo profondamente. Nella nostra rubrica, questa settimana, abbiamo una safety dei Broncos, un edge rusher dei 49ers e una safety dei Patriots.

Justin Simmons – Denver Broncos (safety)

La difesa dei Broncos sta giocando davvero a degli ottimi livelli: anche contro Washington, la unit difensiva, ha sopperito a molte delle lacune dell’attacco chiudendo gli spazi all’attacco avversario e concedendo solo dieci punti finali. Non è stata la pressione della linea, ma una grande prova collettiva guidata dalle secondarie. Justin Simmons è stato il mattatore della partita. Sette tackle e due intercetti. Ma non solo, una grande leadership, in grado di guidare tutta la difesa. Giocate decisive: la prima su un tentativo di conversione di quarto down, dove Simmons è velocissimo a capire la finta di corsa e successivo passaggio, chiudendo lo spazio e vanificando la giocata. Un’altra giocata fondamentale è il tackle messo a segno a campo aperto su McLaurin: un gesto atletico davvero pauroso, in un momento fondamentale della gara, a meno di due minuti dalla fine della gara.

I due intercetti sono entrambi su due hail mary pass, il primo meno importante, ma che comunque nega dei punti a Washington. Il secondo, chiude la partita, togliendo la possibilità di pareggio al Football Team, con una copertura ottimale. Una gara da vero leader, in grado di restituire solidità e fiducia ai compagni, cosa importantissima. Con la recentissima notizia della trade di Von Miller ai Rams, Simmons diventa il vero totem di una difesa che sta tenendo in piedi tutta la squadra, che ha bisogno di cambiare decisamente marcia in attacco. 

Nick Bosa – San Francisco 49ers (edge rusher)

I 49ers sono una delle delusioni della stagione, una squadra che ha del talento, ma che sta giocando sotto il livello che ci si aspettava in off season. Due partite vinte e poi quattro sconfitte di fila, caratterizzate da errori comportamentali e penalità davvero strane. Una squadra che aveva decisamente bisogno di ritararsi su con una vittoria e contro i Bears è arrivata. Molto del merito va all’attacco che ha giocato la miglior partita della stagione. La difesa non è che abbia giocato male, ma non è riuscita ad arginare le gambe di Fields. Nick Bosa, però, è stato una forza. Oltre ai due sack portati a termine, è stato decisivo in molte giocate, anche senza che queste rimanessero nel tabellino del numero 97. Nick è uno di quei giocatori che è in grado di distruggere una giocata da solo: qui, ad esempio, resiste al doppio blocco, si libera ed è velocissimo a chiudere sul running back a piena velocità.

Se il secondo sack è più un sack di copertura collettivo della linea, il primo dimostra tutte le capacità di Bosa, liberandosi velocemente dal blocco e riuscendo a buttare giù un Quarterback veloce ed elusivo come Fields. Oltretutto, dopo la partenza di Buckner, Nick è il giocatore che si prende le responsabilità maggiori della linea difensiva e giocherà sempre di più, date le assenze di Dee Ford e Kinlaw. Bosa è un giocatore dominante, che ha messo a segno sette sack in sette partite. I 49ers hanno ancora delle speranze playoff, nonostante le quattro sconfitte di fila e un gioco non sempre esaltante.

Adrian Phillips – New England Patriots (safety)

 Una partita davvero bella ed equilibrata quella tra i Chargers e i Patriots, con, alla vigilia, la squadra di Los Angeles nettamente favorita. New England, però, è stata in grado di imbrigliare bene gli ingranaggi dell’attacco guidato da Herbert, specialmente nei due quarti finali, con una grande prova della difesa e un attacco guidato da Mac Jones, che ha girato bene la palla, riuscendo a far correre il cronometro. Adrian Phillips, la safety dei Patriots, si ricorderà di questa partita: non solo i due intercetti, ma, soprattutto, la gioia di averli messi a segno contro la sua ex squadra e contro un Quarterback in rampa di lancio. Il primo intercetto, sul finire del secondo quarto, arriva su una palla deviata: Adrian è nella posizione perfetta per intercettare il pallone, dando un’ottima posizione all’attacco, con ancora zero punti sul tabellino dei Patriots. Il secondo intercetto cambia la partita: su un’incomprensione tra ricevitore e Quarterback, Phillips intercetta e corre tranquillamente in end zone, portando in vantaggio i suoi a dieci minuti dal termine della gara.

Una partita favolosa e una vittoria importantissima, per una squadra che ha ancora velleità di playoff e viaggia con una difesa che ha dimostrato di poter reggere contro attacchi esplosivi e davvero buoni, come quello dei Chargers.

Miglior difesa della settimana – Philadelphia Eagles 

Grandi discussioni in redazione per decidere la miglior difesa della settimana: per molti avrebbero meritato i Rams, dominatori assoluti nella sfida contro i Texans. Anche i Broncos hanno giocato benissimo contro Washington e come non parlare degli Steelers, che hanno annichilito l’attacco dei Browns. Ma gli Eagles hanno devastato l’attacco dei Lions. Goff e company non hanno potuto fare nulla contro la devastante forza della linea difensiva di Philadelphia: Sweat e Burnett hanno dominato esternamente, con il povero Jared che se li sognerà la notte. I defensive back non hanno avuto nessun problema a chiudere gli spazi, concedendo veramente pochissimo ai Lions. I punti concessi sono arrivati nel garbage time. Una grande prestazione, si contro una delle peggiori squadre della lega, ma che dà un’ennesima prova della forza della defensive line degli Eagles, che ha talento e profondità per dominare contro tutti e aiutare tutta la difesa.

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Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

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