[NFL] Week 16: The Rivalry Game (New England Patriots vs New York Jets 17-16)

Tra New England Patriots e New York Jets non è mai stata una partita normale e mai lo sarà, anche quando non c’è niente in palio le due formazioni si daranno battaglia fino alla fine, senza esclusione di colpi.

I Patriots hanno raggiunto il primo obiettivo: il titolo divisionale con la qualificazione ai playoff, ma si devono concentrare per conquistare il seed #1, che darebbe la possibilità di giovare in casa l’eventuale Championship.
I bostoniani, si presentano senza Arrington, Connolly, Edelman (concussion) e LeGarrette Blount, mentre per i Jets sono assenti fra l’altro il QB Simms, il WR Powell, le safety Jarrett e Miles, gli OL Dozier e Johnson, il NT Barnes.

I newyorchesi non hanno più nulla da chiedere alla stagione e cercano di chiudere in bellezza cercando di battere gli acerrimi rivali bostoniani, ma non ci riusciranno per un pelo, 17-16 il finale, come per la partita giocata a Boston. Ormai i Jets hanno Rex Ryan costantemente sotto processo e i tifosi sperano si levi di torno.
Nel primi quindici minuti non succede niente di eclatante, le formazioni si danno battaglia senza esclusione di colpi e Jets e Patriots si studiano come due pugili in attesa del colpo del KO. I Patriots sembrano molli e preoccupati a risparmiarsi cercando di ottenere il massimo con il minimo sforzo.
Le difese dominano e i Jets mettono particolare attenzione nel fermare Gronkowski, l’arma più pericolosa dei Patriots e nel mettere pressione a Tom Brady realizzando ben 4 sack. Allo stesso modo la difesa di New England dimostra ancor di più la sua crescita controllando l’offense bianco-verde.

La svolta avviene nel secondo quarto, dove un ottimo punt return di Danny Amendola che riporta la palla sulle 40 yard nel campo dei Jets è il preludio al touchdown del solito Rob Gronkowsky che porta in vantaggio i Patriots per 7-0. I Jets reagiscono subito, come colpiti nel cuore, e riescono nel drive successivo a segnare e pareggiare con un lancio di Geno Smith, preciso fino a questo momento, per il tight end Cumberland. Anzi verso la fine del quarto i Jets si portano addirittura in vantaggio con il kicker Folk che realizza un field goal per il 10-7 a favore della squadra di casa.

Nel terzo quarto New England sistema il problema principale della offense, cioè proteggere Tom Brady, perché 4 sack in un tempo sono troppi. Offrendo maggior protezione al N°12 di Boston, l’offense, ha maggiore fluidità nei giochi. Il primo drive degli ospiti non porta punti, mentre nel drive successivo, i Jets riescono a portarsi in redzone, con le corse dei runningback che mettono in difficoltà il fronte difensivo centrale dei Patriots, ma ottengono solo tre punti con un field goal di Folk per il 13-7. Sembra proprio che la gara abbia svoltato per i padroni di casa, ma gli ospiti reagiscono subito.

I Patriots come per magia escono dal torpore che fino ad ora li aveva avvolti e con un ottimo drive realizzano un field goal con Gostkowski, il punteggio si porta sul 13-10 sempre per i Jets.
Tutte e due le squadre vogliono vincere, New England per la caccia al primo posto nella Conference, New York per giocare un brutto scherzo ai bostoniani e in questi frangenti il carattere e la mentalità da vincenti esce fuori. Geno Smith a un minuto dalla fine del terzo quarto si fa intercettare un pass da Jamie Collins e con il possesso seguente i Patriots realizzano il touchdown decisivo con il runningback Jonas Gray. Questa segnatura vale doppio: per per la partita e per la conquista del primo posto nella AFC.

Il finale si dimostra entusiasmante ed emozionante. I Jets mettono a segno un field goal e si portano a un punto dagli ospiti, 16-17, ma i Patriots nei minuti finali grazie ad una ottima gestione del tempo, portano a casa la vittoria.
La sconfitta nel Monday Night dei Denver Broncos, ad opera dei Cincinnati Bengals, porta la matematica certezza della prima piazza nella Conference e il vantaggio della partita in casa in un eventuale Championship.

Ai New England Patriots rimane l’ultimo incontro di regular season contro i Buffalo Bills e, come per la gara contro i Jets, la priorità sarà preservare i giocatori migliori per i playoff e cominciare a pensare alla post season. I bostoniani, entrano nel novero dei favoriti grazie soprattutto alla loro difesa ancora protagonista, 2 field goal e un solo touchdown concessi.
Come si dice in questi frangenti, l’offense fa vincere le partite, ma la difesa il Super Bowl. Ora tutta Boston può iniziare a sognare.

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