[NFL] Week 1: Se 7 vi sembrano pochi – Broncos vs Ravens

Otto mesi, tanto è durata della lunga attesa dei Denver Broncos per affrontare i Baltimore Ravens dopo la partita dei playoff della scorsa stagione conclusasi all’overtime a favore della squadra del Maryland.

Otto lunghi mesi in cui i Broncos hanno cercato di rinforzare la squadra per avere quel qualcosa in più ed essere una seria candidata al Super Bowl di New York. Welker, Vasquez, Rodgers-Cromartie sono tre tra gli innesti più importanti per la squadra del Colorado, che deve però fare i conti con l’assenza del linebacker Von Miller sospeso per sei partite per aver assunto sostanze proibite.

I Ravens invece si sono svenati per rinnovare il contratto in scadenza di Joe Flacco (strapagandolo, nota dello scrivente) dovendo quindi disfarsi di giocatori importanti, soprattutto in difesa. Sono partiti Boldin in attacco e i difensori Reed, Pollard ed Ellerbie a cui aggiungiamo il ritiro di Ray Lewis. Alla fine della conta sono ben otto i titolari assenti rispetto alla vittoria nel Super Bowl.

Pubblicità

Tutto pronto allo Sports Authority Field (conosciuto anche come Mile High Stadium) per l’apertura della stagione 2013 della NFL, tanta tensione in tribuna e in campo, ma kickoff rinviato di ben trenta minuti causa fulmini.

Joe Flacco, Courtney UpshawDopo essersi scambiati reciprocamente il punt i Ravens imbastiscono un bel drive che termina con il touchdown di uno dei giocatori meno attesi: il fullback Vonta Leach che non sfonda centralmente dalla linea delle 2 yard come possiamo immaginare, ma riceve un passaggio di Flacco e cade in end zone vanificando il tentativo di placcaggio. Tanto per capirci: Leach non segnava un touchdown su passaggio dal 2009.

Nel secondo quarto arriva il primo errore di Joe Flacco che lancia una palla verso destra per Brandon Stockley senza accorgersi della presenza di Chris Harris che in tuffo plastico intercetta l’azione e chiude il drive dei Ravens sulle loro 24. Flacco non subiva un intercetto da 210 passaggi, quando sempre Harris lo intercettò nel dicembre dell’anno scorso.

Peyton Manning, con un bellissimo guanto blu sulla mano destra, colpisce subito alla giugulare. Prima azione, passaggio, il quarterback finta sul corto, gira la testa e vede che il tight end Julius Thomas ha battuto Daryl Smith, passaggio quasi lob, ricezione e touchdown del pareggio per i Broncos.
Le coperture sbagliate e gli errori dei singoli saranno una costante per la difesa dei Ravens tutta la partita.

Due passaggi di Flacco riportano i Ravens nella metà campo avversaria, ma un quarto down chiama il punt, ben eseguito e ben “muffato” da Wes Welker che commette un errore da principiante e consegna la palla agli avversari sulla linea delle due yard. Ci pensa Ray Rice con una corsa a destra a riportare in vantaggio i campino in carica.

Siete pronti? Inizia il clinic sul passaggio con docente l’ex quarterback degli Indianapolis Colts Peyton Manning. 13, 6, 44, 23 sono i numeri da giocare sulla ruota di Denver corrispondenti alla distanza dei quattro pass che hanno fatto attraversare il campo ai Broncos.
Il terzo passaggio è un gentile omaggio di Michael Huff che arriva così alto al placcaggio da essere spostato solo con un movimento del braccio di Thomas sempre più protagonista dell’incontro.
Julius Thomas, Michael HuffL’ultimo passaggio è ancora per Julius Thomas questa volta schierato a sinistra; allo snap piccolo delay che inganna Huff che lo lascia passare, due yard guadagnate sul difensore, palla di Peyton, intervento comico di Ihedigbo e secondo touchdown di giornata. Dimenticavo: 80 yard in 2 minuti e 29 secondi.

Il primo tempo si chiude con un field goal di Justin Tucker che riporta in vantaggio i Ravens.

Il terzo quarto è qualcosa che i tifosi di Baltimore vorranno dimenticare presto. Tre touchdown su cinque drive per i Broncos, zero punti per gli avversari.
Manning, con tantissimo tempo a disposizione, viviseziona la difesa dei Ravens, lanciando praticamente a tutti i possibili target. Quando il passaggio è corto ci pensano i difensori con i loro goffi tentativi di placcaggio a regalare yard su yard, vedi la ricezione di Thomas (Demaryus questa volta) di 10 yard trasformata in una da 34 grazie ad una fagiolata tra linebacker e defensive back.

Il primo dei tre touchdown è opera di Caldwell che riceve un lob dopo aver bruciato il difensore.
Il secondo arriva con una ricezione corta di Wes Welker che approfitta di un punt bloccato in prossimità della goal line avversaria. Welker ringrazia non solo Manning, ma anche il tentativo di stop di Graham scherzato con una finta di corpo.
La terza segnatura è sempre opera di Welker che corona un drive che vede l’esordio nelle statistiche NFL di Montee Ball in posizione di runningback. Questa volta non ci sono segnalare errori di placcaggio della secondaria più che altro perché non c’era nessuno nei pressi del ricevitore di casa.

Pubblicità

21-0 di parziale e partita in cassaforte. Broncos troppo forti in attacco, quantomeno per questa difesa, ma crediamo sarà difficile fermarlo un po’ per tutti e molto solidi in difesa.

Il quarto quarto si apre così come si era chiuso il terzo con il sesto touchdown pass di Manning e primo per D. Thomas che riceve un passaggio over the shoulder sulla destra praticamente in end zone.
Nel driver successivo accade qualcosa di mitico!!
Flacco cerca su Rice sul corto all’esterno, Danny Trevathan capisce tutto, anticipa l’attaccante e intercetta il pallone. Prateria davanti a lui che corre verso l’end zone ed esulta una volta segnato il touchdown… oppure no?

Prima che scorrano i titoli di coda arrivano dieci punti dei Ravens (Flacco per Marlon Brown e un field goal di Tucker) e soprattutto il SETTIMO touchdown pass di Peyton Manning che lo fa diventare il primo quarterback dalla fusione AFL/NFL a raggiungere questo traguardo eguagliando un record che non veniva toccato dal 1969.

Peyton Manning, Daryl SmithLa difesa dei Ravens è troppo brutta per essere vera, ma sarà dura riempire tutti i buchi causati dal mercato primaverile. Il contratto di Flacco può aver distrutto una squadra? Presto per dirlo, aspettiamo ancora qualche giornata e diamo tempo ad Harbaugh e staff di lavorare.
L’attacco dei Broncos è spaziale, con dei ricevitori così e con un Manning in piena forma sarà dura per tutti fermare la macchina. Qualche dubbio sul gioco di corsa, opaca prestazione per adesso nascosta dall’exploit aereo.

Qualche numero in chiusura

Manning: 27 su 42 per 462 yard e 7 touchdown
Flacco: 34 su 62 per 362 yard, 2 touchdown e 2 intercetti.
I due Thomas dei Broncos:
Demaryus ha ricevuto 5 palloni per 161 yard e 2 touchdown
Julius ha ricevuto anche lui 5 palloni per 110 yard e 2 touchdown

Merchandising Merchandising

Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

Articoli collegati

9 Commenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.