[W09] Carolina Panthers vs New Orleans Saints
Carolina Panthers – New Orleans Saints 20-30I Saints fanno fil-otto e registrano la miglior partenza di campionato nei 43 anni della loro storia rimanendo imbattuti, ma che fatica!
Carolina rende la vita complicatissima a Brees e compagni per tutto il primo tempo, grazie alle favolosa meta di 66 yards al secondo gioco della partita da parte di De Angelo Williams e al bis dalle sette yards dello stesso numero 34. L’attacco spettacolare di New Orleans è completamente ingabbiato e così i Panthers vanno all’intervallo sul 17-6.
A inizio ripresa ai Saints bastano 4 giochi per fare 80 yards e Pierre Thomas entra dalle 10 per il 17-13, ma i Panthers reagiscono con un drive da diciannove, avete letto bene, diciannove giochi che consumano dieci minuti sul cronometro, ma nonostante un primo e goal dalla linea della yard Carolina raccoglie solo 3 punti con Kasat che porta il parziale sul 20-13 per gli ospiti.
Nell’ultimo gioco del terzo quarto Brees pesca Robert Meachem nel mezzo che sprinta fino alla endzone pareggiando così i conti sul 20 pari e il pubblico del Superdome inizia ad accarezzare la possibilità di poter arrivare all’ottava vittoria consecutiva.
Sale in cattedra la difesa nero-oro, prima fermando il successivo drive di Carolina e poi, dopo un calcio di Carney, causando due fumble: il primo di Jake Delhomme e il secondo di DeAngelo Williams sulla yard con recupero di Hargrove e successivo touchdown per il 30-20 finale.
Molti rimpianti per i Panthers vicini all’impresa; magistrale il primo tempo per il controllo assoluto sui Saints; molto meno la ripresa, anche se la differenza l’hanno fatta due big plays di Brees e i suoi ricevitori, ma soprattutto il pallone perso da Williams a due minuti dalla fine a uno sputo dalla propria area di meta che ha così di fatto consegnato la partita in mano ai padroni di casa.
Brees di nuovo oltre le 300 yards su passaggio, DeAngelo Williams ha corso 149 delle 182 yards sulla terra ammassate dai Panthers, ma alla fine ancora una volta ha avuto ragione la difesa dei Saints, non molto solida quando si tratta di concedere yards, ma efficacissima nelle palle recuperate: sono infatti ben otto le mete realizzate in questa stagione dalla retroguardia della Lousiana.
Carolina rende la vita complicatissima a Brees e compagni per tutto il primo tempo, grazie alle favolosa meta di 66 yards al secondo gioco della partita da parte di De Angelo Williams e al bis dalle sette yards dello stesso numero 34. L’attacco spettacolare di New Orleans è completamente ingabbiato e così i Panthers vanno all’intervallo sul 17-6.
A inizio ripresa ai Saints bastano 4 giochi per fare 80 yards e Pierre Thomas entra dalle 10 per il 17-13, ma i Panthers reagiscono con un drive da diciannove, avete letto bene, diciannove giochi che consumano dieci minuti sul cronometro, ma nonostante un primo e goal dalla linea della yard Carolina raccoglie solo 3 punti con Kasat che porta il parziale sul 20-13 per gli ospiti.
Nell’ultimo gioco del terzo quarto Brees pesca Robert Meachem nel mezzo che sprinta fino alla endzone pareggiando così i conti sul 20 pari e il pubblico del Superdome inizia ad accarezzare la possibilità di poter arrivare all’ottava vittoria consecutiva.
Sale in cattedra la difesa nero-oro, prima fermando il successivo drive di Carolina e poi, dopo un calcio di Carney, causando due fumble: il primo di Jake Delhomme e il secondo di DeAngelo Williams sulla yard con recupero di Hargrove e successivo touchdown per il 30-20 finale.
Molti rimpianti per i Panthers vicini all’impresa; magistrale il primo tempo per il controllo assoluto sui Saints; molto meno la ripresa, anche se la differenza l’hanno fatta due big plays di Brees e i suoi ricevitori, ma soprattutto il pallone perso da Williams a due minuti dalla fine a uno sputo dalla propria area di meta che ha così di fatto consegnato la partita in mano ai padroni di casa.
Brees di nuovo oltre le 300 yards su passaggio, DeAngelo Williams ha corso 149 delle 182 yards sulla terra ammassate dai Panthers, ma alla fine ancora una volta ha avuto ragione la difesa dei Saints, non molto solida quando si tratta di concedere yards, ma efficacissima nelle palle recuperate: sono infatti ben otto le mete realizzate in questa stagione dalla retroguardia della Lousiana.
