[W07] Atlanta Falcons vs Dallas Cowboys

 

Il bye week fa decisamente bene ai Cowboys, che nel nuovo stadio strapazzano i Falcons e mettono ancora più in difficoltà chi come noi cerca di trovare una sorta di Power Ranking nella NFC.

Però Dallas ha bisogno di un quarto e mezzo per iniziare a produrre molto offensivamente. Tony Romo, autore per una volta di una grossa prestazione, non trova Roy Williams, il suo teorico go-to-guy per tutto il primo quarto, periodo in cui Matt Ryan ed i suoi prendono il vantaggio e sfruttano Tony Gonzalez e Roddy White a dovere.

Dopo il primo concretissimo drive di Atlanta da 9 minuti, l’equilibrio in campo inizia però a prendere le parti dei padroni di casa, che con DeMarcus Ware in giornata di grazia applicano molta pressione alla linea degli ospiti che vacillerà concedendo 4 sack nel pomeriggio texano. Ryan è sempre forzato, e non può evitare errori.

Da uno di questi turnover rinasce Dallas. Romo trova Miles Austin, la cosa che più assomiglia ad un ricevitore nella squadra della stella per il lungo TD del sorpasso sul 10 a 7. Austin ne aggiungerà un altro e con le sue 171 yarde è esattamente ciò che speravano di trovare i suoi dirigenti. Riceviotre alto, con buone mani, dotatto di uno scatto bruciante, molto a suo agio nelle traiettorie verso la sideline.

Un altro giocatore è protagonista di un’ottima gara: è lo sconosciuto Jason Snelling, fullback, che sostituisce Jerious Norwood nel migliore dei modi, mostrando un fisico notevole e buona velocità, passando molte volte la linea di difesa avversaria e tenendo in gioco i suoi per molto di più di quanto in realtà meritino.

Una volta tornati in partita, infatti i Cowboys non si guardano più indietro. Finisce 37 a 21, e anche Patrick Crayton si iscrive alla festa con un ritorno di punt in End Zone. E così, pur non riuscendo a correre come vorrebbe, Wade Phillips conduce i suoi ad un’altra W, mai veramente in discussione. Semplicemente, è stato più reattivo a chiamare la giusta giocata al momento giusto. Quando Atlanta ha perso la seconda palla nel secondo parziale, Romo ha cercato e trovato Austin sul profondo. Lì c’era da mantenere l’intensità difensiva alta, e questo è bastato per affermarsi, Dallas può dire ancora la sua nel quadro della NFC.

Per i Falcons giornata da dimenticare in fretta; settimana scorsa avevamo detto che non avevano giocato bene. E’ stato lo stesso in questa, sopraffatti da Ware in attacco e infilati dai receiver in difesa. Il risultato è diverso però, e questa volta i risultati non giustificano i mezzi, considerando anche la figuraccia di Chicago di domenica.

Giornata quasi impeccabile per i Cowboys, a parte un altro dei problemi del nuovo superstadio, che verso le 6 di sera, rivolto a ovest, fa filtrare i raggi del sole direttamente negli occhi del QB che ha la sfortuna di lanciare verso quella parte.