NFL Preview 2019: Cleveland Browns

Ladies and gents, vi presento i prossimi padroni della AFC North: i Cleveland Browns

Il riscatto della tradizione del football professionistico dell’Ohio è pronto a farsi avanti dopo il tentativo di scardinare la porta della divisione durante la scorsa annata.
Il 7-8-1 del 2018 è un importante passo avanti che potremmo definire “da gigante” considerando che i Cleveland Browns arrivavano da un complessivo 4-44 accumulato nelle stagioni dal 2015 al 2017, e le 4 sfide terminate all’overtime sono la riprova che questo team non intende più cedere agli avversari con la stessa superficialità del recente passato.

OFFENSE

mayfield Cleveland Browns v Baltimore Ravens

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Se esistesse un team che offensivamente ha fatto più progressi (sulla carta) dei Cleveland Browns, beh, allora fatemelo sapere perchè devo essermi perso qualcosa!
Todd Monken, fresco offensive coordinator sbarcato dal derelitto galeone dei bucanieri in quella che sembra essere la nuova città promessa del football americano, la pensa alla stessa maniera perchè gli innesti di due top 10 come Odell Beckam Jr. e Kareem Hunt sono tutto quello che un coach sognerebbe di avere a disposizione. Un sogno ad occhi aperti, e presto una realtà.
OBJ e Hunt appartengono all’elite di questa disciplina e tralasciando i comportamenti da prima donna di uno, e quelli purtroppo violenti dell’altro, ci troveremo ad osservare uno dei tandem d’attacco più sbalorditivi che il panorama NFL possa regalarci. Non dimentichiamoci di Jarvis Landry che passa da WR1 a WR2 al fianco del suo vecchio compagno alla Louisiana State University; Beckam e Landry diventano le peggiori spine nei fianchi dei defensive back della AFC.
La situazione rispetto ai rivali di Pittsburgh pare essersi ribaltata nel giro di un anno quando gli Steelers potevano permettersi il lusso di schierare Bell dietro e Brown davanti creando devastazione nella division e non solo. Oggi siamo testimoni di un upside-down che riporta i Browns ai livelli di una degna contender, e il fatto non può che rendermi felice perchè il football di Cleveland rappresenta parte integrante della storia di questo sport e personalmente ero stanco di vedere il lascito di Paul Brown calpestato senza dignità.
Le 5 vittorie nelle ultime 7 partite del 2018 sono un chiaro segnale di assestamento dopo il crollo di ottobre, ora sarà importante partire bene e arrivare a metà stagione piazzati al meglio per poter sfruttare al meglio il rientro di Hunt dalla squalifica. In questa fase Nick Chubb dovrà fare gli straordinari e penso che si farà trovare pronto.
Baker Mayfield ha giocato una rookie season degna di nota con 3.725 yard e 27 TD, meglio di tanti colleghi di reparto, teoricamente quello che ci si aspetta da un 1st pick overall, mentre i 14 intercetti sono tutto sommato accettabili.
Baker può solo che migliorare, specie con le mani sicure dei ricevitori che avrà a disposizione.
Una cosa è certa, ci sarà da divertirsi.

DEFENSE

Garrett Browns

Riflettori puntati su Superman, AKA Myles Garrett.
Dopo un 2017 di rodaggio il campione texano ha giocato un 2018 prepotente mettendo insieme 13.5 sack, 3 fumble forzati e 44 tackle combinati che gli sono valsi la chiamata al Pro Bowl; la sua sicurezza davanti è paragonabile a quella di un assegno circolare, se in salute già depositato e accreditato.
Nelle retrovie invece Denzel Ward rappresenta la matrice delle banconote in commercio nello stato dell’Ohio dove è nato, cresciuto, ha giocato al college e ora tra i professionisti. Il CB è senza dubbio uno dei più brillanti in campo e dopo l’esordio nel 2018 ci si aspetta un upgrade notevole grazie all’esperienza assimilata. Bisogna sottolineare il fatto che Cleveland abbia speso la sua prima chiamata al draft 2019 (tecnicamente la seconda vista l’assenza di una scelta al primo round) per Greedy Williams, pick n°46 del 2nd round che affiancherà proprio Ward nel ruolo di defensive back: il CB da LSU completa la secondaria Browns dandogli grande forza in copertura a uomo in campo aperto.
C’è anche la nuova safety da Miami Sheldrick Redwine che mi incuriosisce (forse anche per il suo cognome), potenziale alto e disponibile all’impegno nello special team. Scommessina senza pretese.
La difesa dei Browns si è posizionata al 21° posto nel ranking (fonte Pro-Football-Reference) e nella fattispecie, prendendo in analisi la divisione, davanti ai Bengals (30° posto), ma dietro agli Steelers di cinque posizioni e ai Ravens che sono sul secondo gradino del podio dietro alla potenza dei soli Chicago Bears.
Superare Pittsburgh non sarà un problema, mentre Baltimore è solida e dura da avvicinare. Cincinnati resta fuori dai giochi.
La difesa come gli altri reparti è nettamente in crescita e non mancando di qualità, i Browns faranno parlare di loro anche in questa sede.

COACHING STAFF

freddie kitchens browns

Il faccione rotondo di Freddie Kitchens vanta 13 anni di coaching experience in NFL, 11 con gli Arizona Cardinals coi quali è riuscito a resuscitare il “dato per finito” Adrian Peterson. Quest’anno coach Freddie avrà un bel plotone d’esecuzione al suo comando, sarà difficile far male.
Ad assistere il capo allenatore per l’attacco troviamo Todd Monken, considerato un genio assoluto da Andrea Ghezzi, il quale mi ha ceduto i diritti di scrivere la preview del suo team dopo averla preparata personalmente nel 2018.
Mi intriga la figura di Lyvonia “Stump” Mitchell, allenatore dei running back arrivato il 19 gennaio scorso. Stump è un veterano d’eccellenza e col suo lavoro ha portato negli anni ben 4 running back a superare le 1.000 yard in una stagione: Ricky Watters (1999-00), Shaun Alexander (2001-05), Clinton Portis (2008) e David Johnson (2016), magari con Hunt ce la fa in mezza stagione!
Ryan Lindley, inizialmente allenatore dei running back che ha aiutato Chubb a raggiungere 996 yard l’anno scorso, ha cambiato postazione e si occuperà dei QB; questo è un passaggio che non mi lascia del tutto tranquillo perchè per sviluppare al meglio le potenzialità di Mayfield sarebbe meglio affiancargli qualcuno con più esperienza. Lindley ha esperienza sul campo come QB, ma allenare è un’altra cosa.
Per la difesa c’è Steve Wilks: 25 anni d’esperienza (di cui 11 in NFL con un paio di apparizioni al Super Bowl) sulle panchine di football si sentiranno tutti, non ci sono dubbi a riguardo.
DeWayne Walker (altro veterano delle side-line) avrà un compito fondamentale nella secondaria che dovrà prima raffinare per poi affilargli le lame.

Record previsto: 11-5

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I nostri voti

Offense
Defense
Coaching Staff

Dopo una post season da protagonisti assoluti è ora di dare fiato alle trombe, il 2019 sarà l'anno di transizione tra il ritorno del 2018 e l'assalto al Super Bowl del 2020. I playoffs sono molto vicini perchè la vittoria della division è decisamente a portata di mano, il record finale di 11-5 prende forma in lontananza, ma difficilmente si vede un team vincere subito, specie uno giovane come quello dei Browns. Il futuro però sorride alla Dawg Pound che si prepara ad una stagione che non passerà inosservata, anzi, tutt'altro!

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Alex Cavatton

@AlexCavatton sport addicted dal 1986. Amministratore di Chicago Bears Italia. Penna di Huddle Magazine dal 2018. Fondatore di 108 baseball su Cutting Edge Radio. Autore dei progetti editoriali: Chicago Sunday, Winners Out, RaptorsMania, Siamo di Sesto San Giovanni, Prima dello snap. Disponibili su Amazon

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