Il preview delle semifinali USFL
Terminata la regular season, è arrivato il momento delle due semifinali del campionato USFL che saranno giocate a Birmingham e Canton. Secondo il regolamento, si affrontano la prima e la seconda classificata delle due Division.
Michigan Panthers (4-6) @ Pittsburgh Maulers (4-6) – Domenica, 02.00 italiane
La decima giornata ha fornito le due finaliste ricorrendo, secondo le regole di tie-break, alla classifica delle tre squadre arrivate con lo stesso record (4-6) tenendo conto delle sole partite all’interno della division. Qui i Maulers sono risultati primi (4-2) e i Panthers secondi (3-3) lasciando fuori i Philadelphia Stars (2-4).
I Maulers si presentano quindi come prima classificata e riceveranno nello stadio di Canton i Panthers dopo averli battuti due volte negli incontri di regular season. La migliore caratteristica della squadra di Pittsburgh, come ribadito più volte, é il gioco difensivo. I gialloneri hanno sopperito per buona parte del torneo ad un attacco che faticava ad avanzare, grazie alla difesa che provocava turnover nel territorio avversario e agli special teams che concedevano ottime posizioni di partenza per effetto dei ritorni di punt e i kick-off. In quest’ultima specialità sono stati determinanti Josh Simmons che ha ritornato 28 kick-off per un totale di 862 yard segnando anche un TD, e Isaiah Hennie che in 17 ritorni di punt ha totalizzato 297 yard segnando anche ui un TD.
La difesa dei Maulers é anche quella che ha fatto più intercetti, ben 13, specialità in cui sono emersi Mark Gilbert con 4 per 28 yard di ritorno, e Alex Tarpley con 3 intercetti ritornati per 80 yard. Non ultima specialità, quella dei sack inflitti, che vede ancora Pittsburgh tra le prime, con 23 sack alla pari proprio con i Panthers. Tutta la squadra di difesa ha poi ruotato intorno ai due leaders, i LB Khava Tezino e Reuben Foster con 93 e 52 tackles totali rispettivamente.
I Panthers, anche se in misura minore, debbono anche loro molto al loro reparto difensivo. Come i Maulers hanno atterrato 23 volte i QB avversari ma, mentre a Pittsburgh il bottino é stato diviso da cinque giocatori con 3 sack a testa, tra i Panthers ha giganteggiato Breland Speaks, di gran lunga il primo della lega con 9 sack per 48 yard di perdite inflitte. Un altro protagonista assoluto é stato il LB Frank Ginda, con 104 placcaggi totali e 3 intercetti.
Detto delle difese, parliamo degli attacchi, che sono stati per entrambe le squadre molto meno brillanti delle rispettive difese. Gli attacchi dele due squadre sono stati abbastanza bilanciati tra corse e passaggi con i Panthers leggermente più portati a mettere la palla in aria, il 57,7 % dei giochi offensivi, contro il 52% dei Maulers
Nel ruolo di QB i Panthers hanno puntato per tutta la regular season sull’onesto Josh Love che ha completato il 60,6% per 1556 yard e 13 TD, ma anche 10 intercetti, per poi gocare l’ultima partita con E.J. Perry che ha chiuso con un mediocre 12 su 23 per 121 yard, ma ha avuto il merito di esserci nel momento più importante. I giocatori da tener d’occhio nell’attacco di Michigan sono certamente il RB Reggie Corbin con 437 yard in 102 carries, ma anche 444 yard guadagnate come ritornatore di KO. Tra i ricevitori i migliori sono stati Joe Walker e Trey Quinn, ma bene si é comportato anche il TE Cole Hikutini.
In casa Maulers il QB Troy Williams é migliorato nel corso della stagione e ha chiuso con un dignitoso 65% di completi per 1414 yard ma é stato poco incisivo in red zone chiudendo solo sei volte in TD, anche perché poco protetto dalla sua linea che ha permesso ben 35 sack. Williams é risultato il miglior ball carrier della squadra con 34 yard e 3 TD Tra i ricevitori si é distinto con 474 yard e 3 TD lo stesso Isaiah Hennie già citato come punt returner.
Come si vede, gli ingredienti per una partita molto combattuta ci sono tutti: potrebbe essere un defensive struggle dal punteggio basso in cui le difese potrebbero fare la differenza, e in questo caso Pittsburgh potrebbe prevalere, ma il pronostico é quanto mai incerto.
New Orleans Breakers (8-2) @ Birmingham Stallions (7-3) – Lunedì, 01.00 italiane
Il South Division Championship sarà una replica di quello del 2022, con i Breakers contro gli Stallions in quella che per molti potrebbe essere la vera finale per il titolo, visti i record delle due squadre in regular season. La finale della XFL però ci ha insegnato che in queste partite “do or die” le statistiche della regular season vengono spesso smentite. Qui comunque si sfidano due squadre che durante la regular season hanno dimostrato di essere le più complete, anche se i Breakers hanno avuto un momento di sbandamento a metà della stessa con tre sconfitte consecutive.
Le due squadre hanno privilegiato il gioco aereo, specialmente i Breakers che lo hanno usato nel 58% dei giochi offensivi. Gli Stallions sono stati un po’ più equilibrati, ma hanno avuto una maggiore efficienza sia nel running game con 4,83 yard/corsa contro le 3,56 dei Breakers, sia nel gioco aereo dove hanno guadagnato 8 yds/att contro le 2,24 dei Breakers Gli Stallions, inoltre, hanno segnato 21 TD su passaggio contro i 14 dei Breakers. Il confronto tra i QB é stato vinto, di misura, da Alex McGough che, a differenza di McLeod Bethell-Thompson, ha anche corso molto sommando 403 yard e 5 TD con 70 portate.
I Breakers hanno usato meno il running game, nonostante la presenza nelle loro fila di Wes Hills che con 680 yard é stato il primo RB della lega per yard corse e il secondo dopo Mark Thompson per TD segnati su corsa. In due compagini così forti nel gioco aereo non potevano mancare ottimi ricevitori: Birmingham ha avuto in Davion Davis il leader con 39 ricezioni su 58 targets per 575 yard, poi il TE Jace Sternberger con 33 su 50 per 517 yard e 7 TD. Tra i Breakers é stato molto affidabile il TE Sage Surratt con 50 ricezioni su 65 target per 552 yard così come Jonathan Adams che con 41 ricezioni ha guadagnato 511 yard.
Se si guardano i dati relativi alle due difese, troviamo i Breakers al secondo posto in termini di yard totali concesse 2720, mentre gli Stallions sono al penultimo posto con 3089. In particolare, contro le corse, gli Stallions risultano più vulnerabili. La Defense di New Orleans si fa preferire soprattutto per la pass rush che ha prodotto 28 sack contro i 19 degli Stallions, e per il numero di intercetti, rispettivamente 12 e 6, mentre c’é sostanziale uguaglianza in termini di fumble forzati ed interventi di pass defense. I giocatori da tener d’occhio per New Orleans sono il LB n°2 Vontae Diggs che ha 3 intercetti e 66 tackles al suo attivo, e i DL Keonte Schad n°90 e Anree Saint-Amour con 7,5 e 6 sack rispettivamente all’attivo. Tra gli Stallions il DE n°99 Dondrea Tillman e il DT n°96 Willie Henry guidano la graduatoria dei cacciatori di QB con 4 sack a testa.
Fatte queste premesse, il pronostico si fa molto incerto e una partita secca ad eliminazione diretta dipende soprattutto da fattori non facilmente misurabili quali determinazione, freddezza e anche esperienza e cinismo. L’unica convinzione che mi sento di esprimere é che sarà una partita che varrà la pena di essere vista.