Senza storia (Baltimore Ravens vs Washington Football Team 31-17)

Il derby della Interstatale-95, che collega Washington D.C. a Baltimore non è molto sentito dai tifosi delle due squadre, vuoi per i destini diametralmente opposti che Ravens e Football Team stanno attraversando negli ultimi anni, vuoi perché le due fanbase non sono eccessivamente calde. Il match di domenica non si è sottratto a questa narrativa e ha visto Baltimore primeggiare con il punteggio di 31 a 17, in una partita per larghi tratti tranquilla, in cui Washington non è mai arrivata veramente vicina ad impensierire gli avversari.

Marlon Money Humphrey

Il forte cornerback dei Ravens, in settimana, ha firmato un lauto rinnovo del contratto per un cifra di oltre 98 milioni di dollari. Domenica ha subito dimostrato di valere l’investimento con un’altra grandissima prova, che rende onore al suo status di All-Pro. Humphrey, con il punteggio ancora sullo 0 a 0, ha vigorosamente forzato un fumble (che ormai sta diventando il suo marchio distintivo con 4 forzati e 3 recuperati in tre anni), recuperato dal compagno Marcus Peters. Questa giocata ha cambiato l’inerzia del momento, con i Ravens che pochi minuti dopo sono andati in vantaggio con il primo touchdown di giornata. Humphrey ha poi contribuito a soffocare l’attacco avversario anche con 8 tackle in solitaria e 1 passaggio deviato. Gran prova per il nuovo ricco cornerback di Baltimore.

Gibson il combattente

Washington non ha avuto molti modi per sfiancare i Ravens, troppo grande il divario tra le due squadre, ma ha comunque combattuto con fierezza. Autore di una grande prova è stato il running back Antonio Gibson, che ha lottato via terra guadagnando 46 yard su 13 portate, ma soprattutto ha tenuto i suoi a galla grazie alla sua abilità in ricezione, contribuendo a 82 yard su 4 ricezioni. Poco è arrivato dai suoi compagni, con statistiche gonfiate nell’ultimo periodo di garbage time. In difesa si è fatto apprezzare Kendall Fuller, autore di 2 intercetti (uno ai danni di Robert Griffin III), con il primo che ha messo fine alla striscia di 160 passaggi consecutivi di Jackson lanciati nelle mani dei suoi ricevitori.

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Big plays win games

Abbiamo detto della gran giocata difensiva di Humphrey, ma i Ravens sono stati capaci di congelare la gara grazie soprattutto alle big play dei suoi playmaker. Lamar Jackson (14/21 per 193 yard, 2 TD, 1 INT, 1 TD su corsa) si è preso, come spesso accade, le luci della ribalta con un poderoso touchdown su corsa di 50 yard, che ha trasformato una QB keeper in un colpo da K.O. per Washington. Altra giocata fondamentale è stata il fake punt di Sam Koch (che può vantarsi di un perfetto 7/7 sui passaggi in carriera), che ha permesso ai Ravens di guadagnare un primo down in un momento di bisogno (il punteggio li vedeva in vantaggio di un solo possesso) e, tre giocate dopo, ha portato Jackson a connettere con Mark Andrews per il touchdown che ha fissato il vantaggio di Baltimore in doppia cifra, mai cambiato per tutto il corso della gara.

Mai smettere di blitzare

Wink Martindale è un uomo senza messe misure. Nel Monday Night perso contro Kansas City non ha abbandonato per un attimo la sua spregiudicata tattica difensiva, ed è stato puntualmente punito da Patrick Mahomes. Chi si aspettava un game plan meno aggressivo contro Dwayne Haskins (32/45 per 314 yard, 1 TD su corsa) si è dovuto subito ricredere, poiché Martindale ha scatenato il solito fuoco di blitz, portandoli da ogni lato dello schieramento e facendo passare un caldissimo pomeriggio al malcapitato Haskins. I sack a fine giornata sono solo 3, di cui 2 di Matt Judon, ma sono arrivate ben 9 QB hits, 8 tackle for loss e 5 passaggi deflettati, che hanno contribuito ad annullare il gioco sul corto di Washington e messo costantemente in crisi lo sviluppo della manovra degli uomini di Ron Rivera.

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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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2 Commenti

  1. i Ravens secondo me dovrebbero aggiungere un altro wide receiver, il loro gioco aereo si basa piú che altro su Andrews

    1. Sicuramente un ricevitore farebbe comodo, ma Jackson sta costruendo una buona intesa con Hollywood Brown, soprattutto per sbrogliare situazioni complesse (vedi le due ricezioni da oltre 30 yard di Brown). Oltre a lui c’è anche Boykin, molto giovane e dal buon potenziale. I Ravens devono sviluppare questi due ragazzi facendoli diventare ricevitori pericolosi, altrimenti il rischio è di fare come contro i Chiefs, dove bloccato Andrews il gioco aereo non è decollato.

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